Massimiliano Allegri – Foto

Sono ancora una volta ore decisive per il calciomercato del Milan. Al centro di tutto ci sono Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva, ovvero i due calciatori rossoneri più forti. Il club di via Turati ha praticamente detto sì all’offerta del Psg, che valuta lo svedese e il brasiliano 62 milioni di euro. Non appena Zlatan accetterà la proposta economica della società diretta da Leonardo, l’affare sarà praticamente fatto. L’annuncio ufficiale potrebbe essere solo questione di ore: potrebbe arrivare già domani. La cautela è assolutamente d’obbligo. Lo è sempre, certo, ma ancora di più dopo i casi Pato e Thiago Silva, entrambi a un passo dai parigini.

L’impressione generale, comunque, viene confermata. Il Milan, a differenza di quanto avveniva fino a decennio fa, vende i suoi pezzi pregiati. Ciò è successo con Andryi Shevchenko e Ricardo Kakà. Nessuno si stupirebbe se anche Silva e Ibrahimovic cambiassero maglia. Anzi, la sorpresa sarebbe se i due vestissero la maglia rossonera anche nella prossima stagione.

Intendiamoci: 62 milioni di euro sono una somma stratosferica. Ma il punto è che di questa cifra – se arriverà – solo una minima parte sarà investita. E per prendere chi? Al posto di Thiago Silva potrebbe arrivare Davide Astori, scartato dal Milan qualche stagione fa. Al posto di Ibrahimovic, arriverà probabilmente Mattia Destro.

Ora, con tutto il rispetto per Astori e Destro, è chiaro a tutti che c’è abisso fra loro e i due partenti. Se il Milan cederà realmente Thiago e Zlatan, lo scudetto diventerà pura utopia. La squadra di Allegri dovrà accontentarsi di molto meno. Il rischio di totale fallimento, ovvero una posizione di metà classifica, sarebbe assolutamente concreto. Senza Silva e Ibra il Milan sarebbe inferiore a Juventus, Napoli, Inter, Roma, Udinese e Lazio. Entrare nelle coppe europee diventerebbe difficilissimo. I tempi in cui la squadra rossonera trionfava in Europa e nel mondo sembrano lontanissimi.

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