Si vede che è destino che il rapporto fra il Milan e Maxi Lopez debba essere travagliato. A novembre dello scorso anno l’argentino era a un passo dai rossoneri. A dicembre Galliani disse che non sarebbe arrivato, perché si puntava tutto su Carlos Tevez. Svanito Tevez, a fine gennaio Lopez è diventato un calciatore del Milan. Ma non a tutti gli effetti. L’ex attaccante del Barcellona, infatti, è in prestito oneroso. Perché possa essere del Milan, occorre fare valere l’opzione e versare nelle casse del Catania 9 milioni di euro circa. Certezze, però, non ve ne sono. Né tanto meno obblighi da parte del club di via Turati.

Maxi Lopez ha segnato 2 gol con il Milan e non ha giocato tanto, sia per motivi tecnici, sia per i problemi fisici. La volontà dell’argentino è comunque netta. “Il futuro? Qui sto benissimo – ha detto il centravanti argentino a Milan Channel – sono stato accolto molto bene da tutti. Adesso vedremo cosa succede nei prossimi giorni, io sono fiducioso”.

A nostro avviso, un mancato riscatto di Maxi Lopez sarebbe un grave errore. L’ex del Barcellona è attaccante di qualità, forte fisicamente, veloce e con un buon senso del gol. Considerando che Filippo Inzaghi andrà via, che Alexandre Pato è ormai un mistero del calcio e che El Shaarawy è ancora troppo acerbo, uno come Maxi Lopez è decisamente meglio tenerselo. Anche perché 9 milioni per il riscatto, considerate le cifre del calciomercato, non sono nemmeno troppi.

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