Ricardo Kakà – foto

Il Milan e Ricardo Kakà sono sempre più vicini. Ormai è guerra totale, infatti, tra i calciatore brasiliano, classe 1982, e il suo tecnico Josè Mourinho. L’allenatore portoghese non lo ha convocato per la seconda volta consecutiva. Anche se i fatti gli danno ampiamente toro. Real Madrid sconfitto 3-2 in casa del Barcellona in Supercoppa di Spagna. E ko anche ieri, 1-2, nella liga, contro il Getafe, al Santiago Bernabeu. Un disastro totale per Cristiano Ronaldo e compagni. Ma lo special one è un duro e non cambierà idea su Kakà. Il quale avrebbe confessato ai compagni: “Mourinho è una persona cattiva. Non mi fa giocare, non mi convoca, ma io sono ancora uno dei migliori al mondo”.

Al Milan il pallone d’oro del 2007 potrebbe avere la sua grande chance di dimostrare il suo immenso valore. Un valore che conosciamo benissimo e che abbiamo apprezzato nelle sue 6 stagioni in Italia. Il Real Madrid ha deciso di cederlo,ma Ricardo non andrà via gratis. Come riferisce Sportmediaset, i campioni di Spagna hanno abbassato le pretese economiche, passando da 25 milioni di euro a 15 milioni. Il Milan è rassegnato a sborsare una cifra importante, ma preme ancora per uno sconto e tratta lo stipendio del calciatore sudamericano. A Kakà dovrebbero andare circa 6 milioni a stagione più bonus. Ora ne guadagna 10 l’anno. Non solo: in Spagna c’è una diversa fiscalità, che facilità i club. Ma Galliani è in qualche modo costretto a questo sforzo economico. La squadra così com’è è troppo debole e i tifosi vogliono il brasiliano, anche se quest’ultimo non potrebbe risolvere tutti i problemi. E i problemi sono moltissimi, come si è visto in Milan-Sampdoria 0-1: vedi le pagelle. Resta il fatto che Boateng come fantasista è spesso inconcludente e Pato è totalmente inaffidabile, almeno quanto El Shaarawy. Un Kakà, anche se forse non è più quello di una volta, sarebbe oro colato.

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