Al Milan, si sa, sono molto romantici e si prediligono gli “anziani”. Da quando c’è Silvio Berlusconi alla presidenza, moltissimi sono stati i calciatori rossoneri andati via e poi tornati. Qualche nome? Gullit (Sampdoria), Marco Simone (Monaco), Ba (Perugia), Roberto Donadoni (New York Metrostars), Ambrosini (Vicenza), Abbiati (Torino e Juventus), Shevchenko (Chelsea)… Stesso discorso per gli allenatori: le storie di Capello e Sacchi sono ben note.

Come ricordate, molti dei ritorni sono stati fallimentari, pensiamo soprattutto a quello di Shevchenko, irriconoscibile dopo i due anni al Chelsea. Nonostante ciò, il Milan non ha cambiato strategia. Ecco dunque che si punta di nuovo su Alessandro Nesta. Certo, per il difensore non sarebbe un vero e proprio ritorno, visto che nel frattempo non ha cambiato squadra. Però, siccome a maggio aveva ufficializzato l’addio, la sorpresa sarebbe uguale. Galliani sta facendo di tutto per fargli firmare un contratto di un anno. In pratica la decisione spetta a Nesta, che non si è ancora espresso ufficialmente. Staremo a vedere.

Intanto, sempre a proposito di ritorni, sono sempre più insistenti le voci di calciomercato su Ricardo Kakà. Il brasiliano, al Milan dal 2003 al 2009, ha ormai rotto con la dirigenza del Real Madrid e col tecnico Josè Mourinho. Andrà via, anche perché stufo di essere un panchinaro fisso. Resta il problema del suo enorme ingaggio. Se Kakà si “accontenterà” di 4-5 milioni di euro l’anno, l’ipotesi Milan potrebbe concretizzarsi. Berlusconi lo accoglierebbe a braccia aperte e a quel punto sacrificherebbe volentieri almeno uno fra Robinho e Alexandre Pato.

Concludiamo con due affari annunciati da tempo, ma solo oggi ufficiali. Stephan El Shaarawy è tutto del Milan per 15 milioni di euro. Alexander Merkel è tutto del Genoa per 6 milioni. Il centrocampista tedesco è uno degli obiettivi della Roma per la prossima stagione, anche se i liguri vorrebbero tenerlo.

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