Il legale del Milan Leandro Cantamessa ha parlato ai microfoni di Radio Calciomercato dell’eliminazione subita ad opera del Barcellona nei quarti di finale di Champions. Cantamessa non nega la superiorità dei blaugrana, ma vuole mettere in evidenza le tante sfortune capitate ai rossoneri in questa stagione: “Ho una sofferenza acutissima quando rilevo la violazione delle regole. Devo constatare, mio malgrado, che il Barcellona è più forte del Milan. Il secondo rigore non andava dato, ma è vero che c’era un rigore per i catalani nella gara d’andata. Il Milan poteva farcela, ma quest’anno è particolarmente sfortunato: ha un problema con gli arbitri. Due gol entrano e vengono negati, mentre già il sorteggio di Champions League era stato infelice. La doppia partita è stata qualitativamente favorevole agli avversari. Con una sorte un po’ più benigna, e non parlo più di sorteggi, le cose potevano andare meglio sul campo”.

Cantamessa è certo che il rigore fischiato Nesta ha cambiato la partita, ma sono altri gli episodi che lo hanno maggiormente infastidito in questa stagione: “La squadra sarebbe tornata in campo nella ripresa con uno spirito diverso. Le trattenute devono essere sanzionate, ma c’era già fallo in precedenza. Così è la vita, ma penso sia più grave quando la palla entra e non viene assegnato il gol. Non digerisco ancora i gol non dati”.

La stagione rossonera è stata contraddistinta fino ad ora da una miriade di infortuni: “Boateng era irriconoscibile. Alcuni infortuni sono eccezionali, come quelli di Cassano e Gattuso, ma anche la situazione di Pato è piuttosto anomala”.

Una nota positiva è sicuramente Nocerino, arrivato dal Palermo per mezzo milione di Euro, e già autore di dieci gol tra campionato e Champions: “È un diesel nuova generazione. Il rapporto qualità-prezzo ha del clamoroso. Questa non è fortuna, bensì abilità di Galliani”.

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