CATANIA (4-3-3):

Carrizo   7

Ipnotizza con le sue fluorescenze prima Emanuelson e poi Ibrahimovic col piedone, s’arrende alla palla in buca di Robinho e verso la fine neutralizza felino l’incornata di Mexes ed il maligno lob di Ibrahimovic.

Motta   5,5

Molto attivo in zona cross sulla corsia di destra, inevitabilmente qualcosa dietro concede.

Legrottaglie  6

Incenerito dalla sponda biblica di Zlatan Ibrahimovic ma bravo nell’assist aereo per Spolli: penitenza e fioretto.

Spolli   7

S’appiccica a Ibrahimovic seguendo alla perfezione le istruzioni dell’attento Montella e sullo svedese fa meglio di Legrottaglie; nel secondo tempo si concede anche uno slalom tra i difensori rossoneri (facendo ammonire Mexes) ed il pesantissimo gol del pareggio di rapina.

Marchese  6

Frullato da Abate si riscatta parzialmente col salvataggio sulla linea che nega la doppietta a Robinho.

Izco   6

L’ex Tigre, capitano degli etnei, non lascia passare quasi nulla e sfiora il gol a tempo scaduto.

Lodi  6

In tutta la Seria A pochi giocatori s’avvicinano così tanto al gioco proposto da sua maestà Andrea Pirlo, tocca più palloni di tutti e va vicino al gol con una rasoiata mancina.

Almiron   6,5

In progressione marcato da Aquilani sembra alla guida di un Suv con l’azzurro minuto di triciclo.

– Seymour   s.v.

Gomez   6

La traversa colpita nel primo tempo è un lampo nella notte, trova il gol di testa in posizione regolare (ma Bergessio è in offside); per il resto si fa notare poco.

– Lanzafame   s.v.

Bergessio   6,5

Lavoro sporco, pressing asfissiante, una punizione pericolosa, un colpo di testa di poco alto ed una conclusione sull’esterno della rete, senza contare il magnifico assist per il gol annullato a Gomez: se segnasse anche 20 gol a stagione non giocherebbe (con tutto il rispetto) a Catania.

Barrientos  5

Il Pitu soffre un po’ e manca la rete a pochi passi da Abbiati sul poderoso ritorno di Antonini che lo mura.

– Llama   6

Mette i brividi nel finale di partita col suo sinistro ad orologeria.

All.: Montella   7

Non sarà il Barça, ma il Catania messo in campo dall’Aeroplanino è tanta roba e non demerita contro i rossoneri: non a caso nel girone di ritorno soltanto la squadra di Allegri ha fatto più punti dei suoi ragazzi.

MILAN (4-3-1-2):

Abbiati  5,5

Ok i guai fisici, ma Spolli segna da zero metri sulla verticalizzazione in area di Legrottaglie: quelle palle sono del portiere.

Abate   6,5

Reduce da un infortunio muscolare mostra straordinaria capacità di recupero, fisicamente surclassa su tutti, non perde un contrasto.

Bonera   7

Non si risparmia e conferma l’ottimo momento di forma; senza Nesta e Thiago Silva Daniele è una sicurezza, destinato agli Europei.

Mexes   6

Ama i dribbling in piena area di rigore e gli va bene anche oggi, lascia il lavoro sporco al collega Bonera e si becca un sacrosanto giallo.

Antonini   6,5

Dalla Pulga al Pitu senza esclusione di colpi, ripropone altri due salvataggi in extremis su Barrientos ed Izco

Aquilani   5,5

Un po’ in ombra, s’astiene dalla lotta; schierato dal primo minuto aggiunge un altra tacca utile per il riscatto dal Liverpool.

– Maxi Lopez   s.v.

Un po’ fischiato dai suoi ex tifosi, gioca troppo poco.

Ambrosini   6

Nonostante l’anestetico della casa servito da Gomez proprio sui gioielli di famiglia, il Capitano si riprende tornando l’Arseniao Lupin che tutti conoscevamo, cala nella ripresa.

Nocerino   5,5

Un po’ in apnea e spesso fuori posizione cerca poco il duetto con quel Gulliver di Zlatan.

Emanuelson   4,5

Conferma le sue doti di consumato goleador e la tesi che i colori sgargianti attirino più degli altri sparando addosso a Carrizo con 7 metri di porta libera a disposizione; alla galleria di giornata s’aggiungono passaggi nel vuoto e stop sbagliati.

– Boateng   6

Ha i colpi per imporsi, gli va male una veronica ed è bravo a pescare Ibrahimovic in area con un delizioso colpo di tacco; rodaggio in vista del Camp Nou.

Robinho   6,5

Freddo più del gemello Urby, il genio di Ibrahimovic gli regala due cioccolatini e Binho fa 1/2 realizzando il vantaggio ma fallendo il sorpasso (dopo aver saltato anche Carrizo in uscita) per lo splendido salvataggio di Marchese, forse era gol.

– El Shaarawy  5,5

Fresco e volenteroso trova il fondo con facilità ma punge poco.

Ibrahimovic   7

L’assist per il vantaggio di Robinho è roba forte, meritevole di molteplici e zoomati replay: per  un attimo anche la fede di Legrottaglie vacilla al cospetto di cotanta magia. Nel secondo tempo torna alla carica dopo il pareggio avversario ed è l’uomo più pericoloso: se il Milan si ferma lo svedese non ha colpe.

All.: Allegri  6

Non l’ammetterà mai, ma dopo un buon inizio ed il vantaggio le nuvolette sul capo del mister raffiguravano già Catalogna e Messi; cresce la spinta nel finale ma nel recupero si poteva anche perdere: il punto conquistato in Sicilia gli consegna la sciarpetta del Napoli in vista di domenica sera.

Arbitro: Bergonzi – Ghiandai/Marzaloni  5,5

Ottima gestione nel primo tempo (anche se l’assistente s’inventa un fuorigioco di Robinho); nella ripresa Bergonzi fischia l’offside prima del tocco vincente di Gomez in posizione assolutamente regolare, sarebbe stato 1-1 ma la scelta è corretta, in fuorigioco c’era Bergessio autore della sponda. Altre segnalazioni errate su Ibrahimovic e Boateng intorno al quarto d’ora della ripresa, Bergonzi sarebbe da 6,5, Ghiandai da 4. Robinho e Marchese mettono in scena un altro gol fantasma, difficile da vedere.

©RIPRODUZIONE RISERVATA. È consentita esclusivamente citando la fonte, Canale Milan o www.canalemilan.it

Commneta l’articolo nel forum di Canale Milan