Grande Binho, quando segni il sorriso è anche più bello MILAN-SAMPDORIA, I 5 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA – 1) SEEDORF = ogni partita stupisce i tifosi, ogni partita dimostra di essere magico, un grande giocatore come lui è e resterà sempre indispensabile 2) ROBINHIO = per uno che non segna mai 11 gol in campionato non sono da poco, grandissimo il gol di testa su passaggio perfetto di Cassano 3) CASSANO = un gol su rigore e tanti assist, uscito Pato si è fatto trovare prontissimo da subito. Grande dimostrazione di maturità e crescita professionale. Il Milan non farà a meno di lui 4) LA SAMP = stanca, impossibilitata a giocare, al massimo 3 passaggi senza perdere il pallone, nessun tiro in porta, nessuna chance, una squadra da rifare, attonita di fronte alla grandezza del Milan 5) ALLEGRI = come sempre UN GRANDE ALLENATORE ha messo in campo la squadra perfetta Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
allegri
Milan, Cassano: “Al Milan sto benissimo, mi hanno accolto con affetto fin dal primo giorno”
Cassano in rossonero ha definitivamente trovato sé stesso, come giocatore e come uomo MILAN, CASSANO RESTERA’ ROSSONERO FINO ALLA FINE – Dopo il meraviglioso momento che sta attraversando Antonio Cassano è arrivato anche il primo figlio Christopher ha coronare i suoi successi, accreditati anche dallo stesso Massimiliano Allegri: “Un grande giocatore, un campione deve saper stare anche fuori, quello che bisogna considerare è quanto è stato capace di essere decisivo anche partendo dalla panchina, peccato per l’ammonizione per aver esultato togliendosi la maglia , è un errore che non commetterà di nuovo” . Ai microfoni di Milan Channel , con Mauro Suma si è poi confidato raccontando il bellissimo evento della nascita di suo figlio, che non l’ha comunque allontanato nemmeno per un momento dagli allenamenti: “quando lo vedi, per la prima volta, qualcosa ti cambia dentro e sai che non tornerai indietro, è bellissimo. Adesso appena Carolina si sarà ripresa bisognerà iniziare a lavorare per il secondo, perché è una sensazione troppo bella” . Al Milan Cassano si è trovato bene fin dal primo minuto: “Ho sentito da subito il calore dei tifosi, mi acclamano già quando mi sto scaldando prima della sostituzione, è una sensazione molto bella, qui mi trovo benissimo e spero di poter rimanere nel Milan fino a fine carriera” . Contro la Sampdoria partirà ancora dalla panchina ma è molto probabile che il Mister gli faccia un bel regalo facendolo entrare in campo e chissà che non possa anche segnare coronando, sotto tutti i punti di vista, questo magnifico periodo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ferri: “Calendario favorevole ai rossoneri, non credo subiranno flessioni”
Allegri, uno scudetto per cui continuare a “urlare” MILAN, FERRI E LO SCUDETTO ROSSONERO – A tuttomercatoweb.com ha parlato Riccardo Ferri ha parlato della situazione del Milan attuale e della corsa allo scudetto, il Milan a detta sua non rallenterà e non dovrebbe commettere altri errori: “Dipenderà molto dalla capacità di resistere fino alla fine e soprattutto dalla speranza che ci possa essere una flessione da parte del Milan, il che è un po’ un’utopia in questo momento. – continua Ferri – Il calendario è più favorevole ai rossoneri rispetto alle gare che dovrà giocare il Napoli e il Milan rispetto ai partenopei è più abituato a rimanere ad alti livelli e a gestire un finale di campionato sotto pressione. Non vedo il Milan in difficoltà anche se pressato dal Napoli, credo che alla fine la spunterà”. Il Milan deve solo continuare a crederci intensamente, deve entrare in campo con la cattiveria giusta esattamente come ha fatto in occasione del derby e contro la Fiorentina. Anche la sfida casalinga contro la Sampdoria sarà un match importante e i rossoneri non potranno mancare i 3 punti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Dida: “Sembra essere la stagione del Milan”
L'ex rossonero Nelson Dida crede nello scudetto per il Milan, e noi con lui MILAN, DIDA CREDE NELLO SCUDETTO ROSSONERO – Ecco come Nelson Dida, ex grandissimo portiere rossonero, ha parlato ai microfoni di Sky Sport per, della rincorsa allo scudetto 2011 che per il Milan è un sogno sempre più realtà: “Sono amico e grande estimatore di Leonardo ma per la vittoria finale saranno i rossoneri a spuntarla, purtroppo per l’Inter, questa sembra essere la stagione del Milan, è una squadra forte che raramente si concede lussi. Ogni tanto mi capita di guardare le partite dei miei ex compagni da bordo campo e tifare per loro, ho un ricordo stupendo degli anni passati in questa squadra”. Qualcuno parla male, spera che il Milan non ce la faccia, ma c’è ancora qualcuno che per la società di Via Turati ha fatto tanto e nutre ancora stima, rispetto e tanto affetto. I rossoneri ci credono e con loro tutta la tifoserie. Già la sfida contro la Sampdoria sarà significativa in questo senso e potremo di nuovo contare i punti che separano i rossoneri dalle altre squadre. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: la costruzione della vittoria
La vittoria si costruisce con la forza del gruppo MILAN, LA COSTRUZIONE DELLA VITTORIA – Abbiamo parlato di possibilità, abbiamo parlato di rinnovi e di new entry, abbiamo ipotizzato formazioni e fatto considerazioni tecniche sulle partite giocate e da giocare. Ora, al Milan, spetta la Sampdoria, una squadra che sta trovando le sue difficoltà e ha le sue preoccupazioni. Molti possono pensare che non abbiano niente da perdere, non è vero. Giocarsi la vittoria dello scudetto o la salvezza è la stessa cosa, la concentrazione e la voglia di portare a casa tre punti non cambia quindi: “dovremo giocare con estrema concentrazione, è una partita importante che il Milan deve giocare da Milan rimanendo presente dal fischio di inizio alla fine della partita, con molta attenzione per il finale” , così ha commentato proprio in conferenza stampa Massimiliano Allegri e ora non resta che valutare al meglio le carte che il Milan avrà da giocarsi in questa occasione. Abbiamo parlato tanto della zona attacco in cui i rossoneri sono altamente forniti. Un 1-2 con Boateng, Pato e Robinho dovrebbe dare sicurezza e incisività in campo. Un centrocampo con Flamini, Van Bommel e Seedorf. Una difesa che farà affidamento su Abate, Yepes, Thiago Silva e Zambrotta. In porta sempre la sicurezza di Abbiati. Non si sono spese tante parole su Van Bommel e anche Allegri dice: “credo sia stato un acquisto fondamentale, soprattutto con Ambrosini fermo per infortunio. Van Bommel è molto bravo tecnicamente” e aggiungiamo: ha anche la testa del campione; oltretutto, come ha affermato lui stesso, in ogni squadra dov’è stato ha vinto lo scudetto e anche questo dovrebbe essere un ottimo segnale per continuare a credere e a lottare fino alla fine. Il Milan mantiene la testa della classifica ma non dobbiamo dimenticare l’orgoglio nerazzurro che, eliminato dalla Champions come le altre italiane, cercherà di non addormentarsi in Campionato nonostante i giocatori di Leonardo appaiano, agli occhi di tutti, un po’ troppo stanchi. Poi c’è il Napoli, una guerra che continua, una stagione fantastica per Mazzarri che sembra non accontentarsi dei risultati ottenuti; cercherà fino alla fine di vincere, anche sul filo di lana. Il Milan tutto questo lo sa e sa anche che per vincere bisogna mantenere la concentrazione e la giusta tensione per trovare le motivazioni giuste ogni volta che dovranno ancora scendere in campo. Sei partite al cardiopalma, sei giornate ancora tutte da discutere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Raiola: “Ibra? Ha già detto più volte che il Milan sarà il suo ultimo Club. Resta”
Ibra in rossonero anche l'anno prossimo MILAN, RAIOLA RIBADISCE CHE ZLATAN RESTERA’ IN ROSSONERO – Ai microfoni di Sky Sport , ha parlato di nuovo Mino Raiola, dopo aver già rilasciato delle dichiarazioni nella serata del 15 aprile in Lega Clacio riguardo alla situazione del suo assistito Zlatan Ibrahimovic. In questa sede aggiunge e chiarisce gli aspetti fondamentali del futuro dello svedese: “Le vicende arbitrali non lo allontanano dall’Italia. Zlatan resta in rossonero l’anno prossimo e credo anche nei prossimi anni, ha già detto più volte che al 99% il Milan sarà il suo ultimo club”. Sarebbe sembrato strano che, proprio nell’anno del progetto-Milan di vincere la Champions League, Ibrahimovic lasciasse la squadra, proprio lui a cui manca questo trofeo da aggiungere al suo palmares. Ibrahimovic anche a detta dello stesso Massimiliano Allegri: “ha giocato una stagione esemplare sia in fatto di gol risolutivi che di assist e lavoro con i compagni”. E’ un grande giocatore e tutto il popolo rossonero sembra volerlo ancora con la maglia del Milan, nonostante le peripezie a cui è andato in contro nel corso dell’ultimo mese è e resterà sempre una grande punta, un grande giocatore, un grandissimo motivatore. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Sampdoria, le dichiarazioni di Allegri raccolte da MilanLive
MILAN SAMPDORIA ALLEGRI MILANLIVE / MILANO – Come spesso accade, Massimiliano Allegri si è soffermato con i giornalisti per parlare di alcuni argomenti rispetto la gara del giorno seguente e del Milan in generale. Questo quanto raccolto dall’inviato di MilanLive: “ Nesta domani giocherà. Si è allenato bene e sarà della partita. Dovremo essere molto attenti alla coppia Pozzi-Maccarone. Credo che Poli sia un grande giocatore e con Palombo forma un’ottima coppia “. Sulla squalifica di Ibrahimovic : “ Ibra aveva fatto un’ottima partita. Credo che sia stato punito in maniera ingiusta comunque giocherà mercoledì in Coppa Italia “. Sul possibile arrivo di Ronaldo : “ E’ un grande giocatore di classe. Dipenderà dal presidente “. Un’ultima battuta su Cassano : “ Cassano si sta comportando molto bene e domani potrebbe essere della partita. Sta dimostrando di essere un grande giocatore sia di fisico che di testa “.
Cassano e gli echi genovesi
Antonio Cassano è diventato padre da qualche giorno, e a circa una trentina di ore dal match di San Siro che vedrà impegnata la sua squadra, il Milan, contro la sua ex-squadra, la Samp, le voci di alcuni quotidiani e siti annunciano che nelle idee e nei pensieri del talento barese ci sia un sogno: il ritorno a Genova, città della moglie, città e squadra compresa, che ha ridato i natali ad un giocatore che dopo la parentesi Madrid sembrava finito e destinato a specchiarsi nelle sue “cassanate” col rischio di non essere più adatto ad un palcoscenico di livello. Pare che fantantonio vorrebbe far crescere il suo primogenito sulle sponde del Mar Ligure, e non nella fredda Milano. Ma se fosse realizzabile tutto ciò in pochi crederebbero a questa cosa, anzi di sicuro il ritorno sarebbe come un amore che si è spezzato troppo presto e che in fondo in fondo c’è sempre stato, e solo la giusta presa di posizione di Garrone ha fatto si che si interrompesse. Una presa di posizione assolutamente poco discutibile, perchè limpida e chiara, da parte di chi mette i soldi , è il padrone e decide cosa è giusto e cosa non sia giusto. Fatto è che ora Cassano è un giocatore del Milan, che la sua squadra è in testa al campionato e che queste voci siano solo il buon viatico per smorzare i toni rispetto ad una partita di domani sera che si prospetta davvero intensa e decisiva per i destini opposti di due squadre. Gennaro Manolio
Milan, Nesta: “Allegri? Trasmette grande serenità e ci ha sempre motivati”
Nesta e Allegri: “Un grande motivatore” MILAN, NESTA E ALLEGRI – Sulla Gazzetta dello Sport leggiamo le parole di Alessandro Nesta che si esprime in riferimento a Massimiliano Allegri, quel grande allenatore che sta riportando il Milan in auge, dando tranquillità e compattezza alla squadra: “Si è subito calato nella parte dimostrando grande personalità nel gestire un grande gruppo come il nostro. Ha tutte le qualità per poter rimanere a lungo con il Milan” . La dote fondamentale di Allegri è proprio la tranquillità e la capacità indiscussa di reggere la pressione e soprattutto di non trasmetterla ai suoi ragazzi cercando, invece di dare estrema sicurezza: “Trasmette grande serenità a tutto il gruppo e nei momenti più delicati ci ha sempre motivato”. La funzione dell’allenatore, oltre a saper dare consigli tecnici, è appunto quella di trovare l’equilibrio entro il quale far lavorare una squadra, la sicurezza è il primo fattore indispensabile alla consapevolezza delle proprie capacità e l’allenatore rossonero è un campione anche in questo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Sampdoria: arbitra Celi
Domenico Celi per Milan-Sampdoria MILAN, PER FORTUNA C’E’ CELI – Domenico Celi arbitrerà la partita di sabato 16 aprile prevista per le 20.45 a San Siro. Celi nasce a Bari il 18 gennaio 1973. Nel 2007 è stato decorato con il Premio “GIorgio Bernardi” destinato al miglior giovane arbitro debuttante in serie A. Ad oggi vanta 39 presenze ufficiali ai massimi livelli del calcio italiano. Il Milan vanta 2 vittorie ed 1 pareggio in 3 direzioni tutte casalinghe, quindi è imbattuto, con ultima direzione datata 12 febbraio 2010, 3-2 a San Siro contro l’Udinese. Dati importanti per affrontare con un pizzico di serenità in più questa partita importante che potrebbe far ulteriormente schizzare in alto la squadra di Allegri. La formazione cambierà ancora, abbiamo detto che ci immaginiamo Robinho seconda punta accanto ad Alexandre Pato, ricordiamo però che anche il neo papà Antonio Cassano sarà nuovamente disponibile contro la squadra di Casarin. La settimana si sta svolgendo tra allenamenti e rifiniture per tutti i componenti della squadra, allenamento separato per Abbiati e rifiniture per Nesta, pronto nonostante il problema fisico che l’ha tenuto fermo contro la Fiorentina. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Pato: “Io e Ibra siamo amici e uniti per vincere lo scudetto”
Pato e Ibrahimovic, uniti per la vittoria MILAN, PATO PARLA DELLA STAGIONE – Ecco l’intervista completa rilasciata da Alexandre Pato ai microfoni di Milan Channel , ha parlato di Milan, di rapporto con i compagni, di passione, di fiducia nella vittoria e soprattutto di felicità: “Quando sono arrivato al Milan sapevo a cosa andavo incontro, mi hanno spiegato bene quali responsabilità avrei dovuto prendere e cosa significasse giocare per questa squadra. Al Milan sono felice e il mio pensiero fisso è la vittoria, voglio sempre vincere e quest’anno possiamo farlo. Io penso a fare del mio meglio per la squadra, con i gol sono più contento, ma l’importante è vincere con il Milan”. Con Thiago Silva è molto amico e ha partecipato tanto anche alla sua vita extracalcistica e: “Sono contento per la nascita del figlio di Thiago, guardare un figlio nascere è un occasione speciale, mi ha mandato una sua foto e mi ha reso felice. Sono contento per lui e merita veramente ogni gioia anche fuori dal campo. Thiago sarà una bandiera del Brasile e del Milan”. Ricorda anche l’importanza del derby, sia come risultato di squadra che come trampolino di lancio per sé stesso, due gol che hanno fatto la storia di questa stagione: “Avevo già segnato un gol nel derby, però l’ultimo è stato speciale perché era molto importante vincere per stare davanti in classifica, sono stato contentissimo ma quella gara è passata e adesso pensiamo alle altre a partire dalla Samp. Non sarà facile, perchè anche loro devono vincere ma noi siamo concentrati”. Aggiunge anche un commento riguardo alle voci che vorrebbero un leggero astio tra lui e Ibrhaimovic, smentisce, come spesso accade molti atteggiamenti vengono fraintesi: “Tutti vedono come ci comportiamo in campo, in generale c’è sempre qualcuno che vuole tirar fuori cose non vere, io e Ibra siamo amici e uniti per vincere lo scudetto e la Coppa Italia. La sua espulsione di domenica? Dopo la partita non ho sentito le polemiche, anche lui rideva per la vittoria, dopo in spogliatoio abbiamo chiuso lì la vicenda ed eravamo felici, ha ragione anche il mister ad averlo difeso. Ibra è un grande giocatore, e ha aiutato il Milan a rimanere in testa”. Due grandi campioni non potrebbero che andare d’accordo, nessuno ha niente da dimostrare, basta il loro nome perché tutti possano ricordare il loro valore, il nervosismo dipende dalla tensione per le singole partite e questo è normale, vederli giocare insieme, soprattutto con Ibrahimovic tranquillo e sereno sarebbe lo spettacolo più bello in questo 2011, magari nel match scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “Siamo davanti, siamo gli arbitri del nostro destino e dello scudetto”
Allegri, il regista perfetto MILAN, PAROLA AD ALLEGRI – Di possono leggere sul Corriere dello Sport le ultime dichiarazioni di Massimiliano Allegri riferite alle parole spese dopo la vittoria al Franchi contro la Fiorentina: “Mi dispiace che dopo la partita di domenica sia stata messa in risalto solo l’espulsione di Ibrahimovic omettendo quasi di parlare della nostra vittoria e del nostro primato”. A questo punto non gli resta che affrontare le prossime 2/3 giornate senza lo svedese ma dell’espulsione Allegri aggiunge: “Diciamo che nel suo caso è stato applicato il regolamento. Vorrà dire che tornerà più forte di prima, perché quando si beccano bastonate ci si fortifica, si fa autocritica e si reagisce” . Oltretutto alla domanda se crede o meno che ci sia una sorta di prevenzione nei confronti di Ibrahimovic e che, di conseguenza, ci si accanisca troppo nei suoi confronti dice: “ Dopo Firenze tutti gli sono saltati addosso. E pensare che fino al momento del cartellino rosso aveva giocato una delle sue migliori partite da quando è al Milan. Di certo non ha giocato con la mente libera perché era frenato dalla diffida. Comunque ha giocato bene fino all’espulsione, ovvero fino a quando è stato applicato il regolamento” . Ha parlato anche di Napoli e Inter, alle calcagna del Milan e pronte a tutto pur di vincere lo scudetto: “Siamo noi davanti, siamo noi gli arbitri del nostro destino e dello scudetto” . Uno scudetto che come aveva detto anche Ibrahimovic: “se perdiamo è solo colpa nostra” , ormai il Milan deve solo continuare nella direzione presa a inizio stagione, dopo 23 giornate in testa alla classifica perdere sarebbe davvero dura da digerire e il Milan è nelle condizioni di vincere davvero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Panucci: “Senza Ibra? I rossoneri posso vincere lo stesso”
Lo sguardo dell'allenatore “ruggente” MILAN, PANUCCI PARLA DEL CASO IBRAHIMOVI – Christian Panucci, ex rossonero, ha parlato ai microfoni di Sky Sport , del caso Ibrahimovic, ormai sulla bocca di tutti dopo la seconda espulsione consecutiva ottenuta al Franchi dopo aver presumibilmente rivolto parole offensive al guardalinee. Una punizione che gli costerà altre 3 giornate, a meno che il ricorso della società non riesca a recuperarne almeno una permettendogli di tornare in campo nella sfida casalinga contro il Bologna di Malesani. Panucci ha commentato dicendo: “Il Milan senza Ibra? Credo che i rossoneri hanno già dimostrato di poter fare a meno dell’asso svedese, vincendo alcune partite senza di lui” in effetti in Milan ha già stupito senza Ibrahimovic in campo che resta, in ogni caso, una pedina fondamentale che, sebbene non segni da parecchio, forse troppo tempo risulta sempre fondamentale con i suoi assist e i fantasismi di un calcio quasi magia. A questo punto non resta, per Allegri, che studiare una nuova offensiva in grado di vincere contro la Sampdoria che, ricordiamo, esce da 5 sconfitte consecutive e arriverà a San Siro ferita e agguerrita trovando un Milan che, nonostante l’assenza forzata di Ibrahimovic, sarà in massima forma grazie al nuovo Pato ritrovato e ad altri grandi campioni come Seedorf e Boateng che si sono dimostrati fantastici già nel derby e si sono confermati tali contro la Fiorentina. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: il Napoli vince a Bologna ma i rossoneri avranno Ibrahimovic e Pato
Ibrahimovic e Pato la coppia del presente rossonero MILAN, IL NAPOLI VINCE, MA PER I ROSSONERI TORNA IBRAHIMOVIC – Nonostante scherzosamente Allegri abbia chiesto a Mazzarri di rallentare la sua corsa corsa, avendo già ottenuto risultati stagionali del tutto inaspettati, il Napoli non si ferma vincendo 2-0 in trasferta contro il Bologna di Malesani. Un 2-0 sicuramente meritato ma si può e si deve aggiungere la tenacia con cui gli avversari hanno affrontato questa sfida. Il Bologna ha sbagliato tanto, troppo, concedendo spazi al Napoli che ha solo avuto il merito di aver sfruttato l’occasione pur senza Cavani in campo. A questo punto sia Inter, sia Napoli mantengono il distacco e soprattutto continuano a sognare. Il Milan è ancora primo in classifica e questo mette la squadra in una condizione di attestata superiorità che dà tanta fiducia, molta stima e voglia di dimostrare ancora a sé stessi e ai propri tifosi che i rossoneri ci sono e quest’anno ci saranno con veemenza fino alla fine. “Se perdiamo questo scudetto sarà solo colpa nostra” queste sono state le parole di Ibrahimovic e questa deve essere la filosofia con cui avvicinarsi sempre di più alla vittoria. Lo svedese tornerà in campo contro la Fiorentina, l’abbiamo visto molto concentrato, determinato a dare il massimo, ad aiutare la squadra con i suoi assist e con i suoi gol spettacolari; perché un grande campione si vede nei momenti di necessità e questa trasferta è davvero decisiva. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Mihajlovic: “Il Milan merita di essere primo e di vincere il campionato”
Mihajlovic e il Milan: “Meritano di vincere il campionato” MILAN, PER MIHAJLOVIC I ROSSONERI SONO FAVORITI PER LO SCUDETTO – La partita con il Milan sarà «quasi come un derby» per Sinisa Mihajlovic. Anche per questo, il tecnico della Fiorentina si aspetta una «grande prestazione». «All’Inter ho fatto quattro anni meravigliosi e sono molto legato all’ambiente. Per me è quasi come un derby, ma non è questo il punto. Il Milan merita di essere primo e di vincere il campionato anche se l’Inter con tutti gli effettivi a disposizione è la rosa più forte. Credo che alla fine vincerà il Milan» , dice l’allenatore dei viola, concedendosi una riflessione sulla volata scudetto, alla vigilia della sfida del Franchi. La Fiorentina dovrà fare a meno di Adrian Mutu, squalificato. Valon Behrami stringe i denti: «Nonostante la febbre vuole esserci a tutti i costi. Valon è uno che lotta fino alla fine, non si tira mai indietro» . Mihajlovic scuote i giovani: «Ljajic negli ultimi mesi non si è allenato bene, ecco perchè è andato in tribuna. Forse domani giocherà. Ho parlato con lui, ora ha altre sette gare per dimostrare che ci possiamo fidare di lui. Babacar potrebbe avere più fiducia da parte mia se si allenasse un pò meglio. Durante la settimana dovrebbe fare di più. Ha 17 anni ed è in una grande squadra. Lui e Ljajic devono sfruttare meglio le occasioni che gli capitano» . Poi un messaggio da mandare ai grandi: «Se qualcuno non onora la maglia farò giocare i ragazzini della Primavera. Ma non credo che succederà una cosa del genere. Sono convinto che da qui alla fine tutti faranno bene. Montolivo? Riccardo non ha mai fatto problemi sulla posizione da ricoprire in campo. Vargas se ne vuole andare? Non mi sembra, da quando è rientrato non mi sembra assolutamente demotivato» . A chi dice che la Fiorentina non avrà niente da perdere contro il Milan, l’allenatore serbo risponde: «Fino ad un certo punto. Ora abbiamo Milan e Juve e possiamo batterle, anche se sarà dura. Alcune volte non abbiamo chiuso le partite, ma ultimamente abbiamo giocato bene e sono soddisfatto. Con le big abbiamo sempre fatto bene quest’anno, anche se abbiamo raccolto poco perchè non siamo stati cinici sotto porta, un problema che ci portiamo dietro dall’inizio dell’anno».