MIlan, Cerruti: “Il Milan vincerà a Palermo”

Un sorriso per una vittoria che potrebbe arrivare davvero e risolvere il campionato MILAN, IL MILAN PUO’ VINCERE A PALERMO – Ricordiamo le parole della firma più importante della Gazzetta dello Sport , Alberto Cerruti, che ha parlato ai microfoni di  Sportitalia , mostrando la più completa convinzione nelle possibilità effettive di vittoria da parte del Milan in trasferta a Palermo:  “Il Milan domani vince perché entrerà in campo con una rabbia che prima non aveva. Con il Bari hanno beccato la partita sbagliata perchè consapevoli del risultato negativo dell’Inter e hanno preso sotto gamba l’impegno”. La cattiveria agonistica e lo spirito combattivo metteranno il Milan nelle condizioni migliori possibili per affrontare la squadra di Cosmi con grinta e capacità. Speriamo che il lavoro svolto settimanalmente da Allegri abbia dato i suoi frutti e che davvero l’assenza di Ibrahimovic dia più responsabilità alla squadra, appoggiata in quest’occasione al Pato ritrovato che, parole di Allegri “Sta crescendo e maturando molto” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Cassano sta bene e giocherà anche Seedorf”

Allegri e la sua squadra vincente MILAN, ALLEGRI NEL POST CONFERENZA – Dopo la conferenza stampa, come avete potuto vedere anche dagli altri pezzi il Mister ci ha raccontato come gestirà la squadra nella trasferta di Palermo e “Cassano sta molto bene, è sempre decisivo in campo, in questo momento conta l’equilibrio all’interno della squadra e lui ne sa dare tanto. Anche i ragazzi in panchina sono indispensabili e devono farsi trovare pronti in ogni momento. – continua parlando appunto della panchina – Boateng rientra dopo quella brutta distorsione alla caviglia che gli ha dato parecchio fastidio ultimamente quindi non lo metterò in campo dal primo minuto mentre per Seedorf la situazione è molto diversa soprattutto dopo la bellissima prestazione di Londra. Anche Antonini credo sarà in panchina, al suo posto preferisco inserire Jankulovsky” La formazione sarà ancora diversa e questo potrebbe cogliere alla sprovvista il Palermo che potrebbe scendere in campo presumibilmente con la solita difesa a quattro che finora però non ha dato ottimi risultati. Allegri saprà cosa fare e, in effetti, non si può certo dire che sia comportato male, il Milan è in testa al campionato da 20 partite e “non credo che sia un caso” conclude Allegri. Aggiungiamo, qui a margine, che la partita sarà arbitrata da Tagliavento, con cui abbiamo portato a segno 49 vittorie e ci ha addirittura assegnato 43 rigori favorevoli il che potrebbe far presupporre che se eventualmente ci fosse un fallo in area su Pato è probabile che venga anche fischiato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Non sono per niente preoccupato”

Allegri e la speranza nel “suo” scudetto MILAN, L’INTER INSEGUE MA IL MILAN VUOLE ALLUNGARE – Per  Radio Sportiva parla l’ex interista e attuale opinionista tv, Benoit Cauet, facendo qualche riferimento alla Champions vinta contro il Bayern di Monaco e ai prossimi quarti di finale in cui i nerazzurri si scontreranno con lo Shalke, non ultimo qualche riferimento alla partita contro il Milan, un derby importante in cui entrambe le squadre dovranno e vorranno dimostrare il loro valore: “Il passaggio del turno di Champions ha dato ai nerazzurri una carica in più – afferma l’ex interista –  In campionato la partita con il Lecce non è proibitiva mentre per il Milan la trasferta di Palermo è sicuramente più insidiosa tenendo conto anche dell´assenza, molto pesante, di Ibrahimovic”. Allegri invece, sempre nel post conferenza in cui molto gentilmente si è intrattenuto con i giornalisti prima di partire ha detto “Non sono assolutamente proccupato dalla situazione attuale dell’Inter, né dalla Champions né dal Campionato. Non mi preoccupa il fatto di aver costruito tanto ma segnato ultimamente poco, credo nella squadra e loro hanno fiducia. Non mi preoccupa nemmeno l’assenza di Ibra, anche gli altri sono forti, Pato sta maturando molto ed è cresciuto parecchio in quest’ultimo periodo. E’ normale che verso la fine del campionato ci sia molta tensione ma la squadra è serena” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Pirlo non ci sarà al derby”

Pirlo non giocherà il derby e intanto l'Inter lo punta MILAN, MORATTI SU PIRLO, MA PER ALLEGRI NON CI SARA’ AL DERBY – Su inter.it troviamo le parole di Massimo Moratti che, dopo aver commentato le estrazioni di Champions che vedono l’Inter sfidarsi ai quarti di finale contro lo Shalke, ha rilasciato qualche battuta riguardo a Andrea Pirlo rispondendo alle indiscrezioni che vedono la società nerazzurra interessata al giocatore in scadenza di contratto con il Milan: “Sono passati tanti anni, ma resta un grandissimo giocatore, questo lo sappiamo tutti” . La situazione di Andrea Pirlo però non è ancora tra le più rosee, dopo la conferenza stampa pre Palermo-Milan abbiamo parlato (MilanLive) con il mister Allegri che ha rilasciato altre dichiarazioni riguardo alla squadra e “Pirlo non sarà sicuramente pronto per il derby e non ci sarà nemmeno Ambrosini il cui recupero va un po’ più per le lunghe” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cosmi: “Vogliamo assolutamente tornare a vincere”

Tornare a vincere per tornare a sperare MILAN, COSMI NEL PREPARTITA – Diamo un’occhiata alle parole di Serse Cosmi nella conferenza stampa pre Palermo-Milan :  “I risultati ottenuti dai rossoneri e la loro classifica mi inducono a pensare che sia la partita più difficile del nostro campionato – confessa l’allenatore del Palermo – ma allo stesso tempo per uscire da un momento non semplice ci voleva proprio un avversario come questo. Affrontare il Milan è sempre una motivazione in più per tutti i calciatori. Vogliamo assolutamente tornare alla vittoria e far sentire i tifosi orgogliosi dei colori che noi rappresentiamo per poi concentrarci sui due obiettivi a lungo termine che questo gruppo si è posto: una posizione di classifica consona al valore di questa squadra e cercare in tutti modi di ottenere un grande risultato in Tim Cup – continua Cosmi – Sono assolutamente convinto che se la nostra formazione gioca al massimo delle sue potenzialità può battere qualsiasi avversario del nostro campionato. Mercoledì ho potuto appurare quanto i tifosi siano legati a questa formazione e quale spinta siano in grado di offrire: loro sono una certezza dal punto di vista emotivo per tutti noi”. Il Palermo di Cosmi arriverà a questa partita con tanto amaro in bocca e tanta voglia di rifarsi dopo un periodo davvero brutto e di periodi brutti Cosmi se ne intende davvero, dopo la brutta stagione che lo ha visto protagonista con il Livorno, ora vedremo di cosa saranno capaci quello che è certo è che Allegri ha preparato una squadra al top nonostante l’assenza forza di Ibrahimovic. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Calamai: “L’assenza di Ibra responsabilizza la squadra”

Allegri deve dare forza e fiducia alla sua squadra MILAN, IL MILAN E LE ULTIME 9 GIORNATE – Ai microfoni di Radio Sportiva è intervenuto il vicedirettore della Gazzetta dello Sport , Luca Calamai che , parlando della situazione attuale del calcio italiano ha fatto anche qualche piccola considerazione sul Milan di Massimiliano Allegri, ancora in conrsa per lo scudetto: “Non credo che Ibra sia un problema, anzi la sua assenza responsabilizza tutta la squadra. Secondo me ha fatto più male il pareggio col Bari a San Siro che l´eliminazione dalla Champions League”. In effetti il pareggio contro l’ultima in classifica ha fatto male al morale dei rossoneri che erano scesi in campo con la convinzione di poter guadagnare 3 punti fondamentali per distanziare di 7 lunghezze un’Inter in netta ricrescita. Fattore preponderante al risultato negativo anche l’arbitraggio di Brighi che non ha in nessun modo favorito la squadra di Allegri annullando ben due gol (di cui almeno uno dei due era regolare) e non concedendo il rigore per il fallo in area su Pato. E’ sempre vero che quando non si vince si cercano delle scusanti per risollevare il moraole e giustificare se stessi; quella vittoria avrebbe sicuramente ammazzato il campionato e la corsa verso lo scudetto sarebbe risultata un po’ più semplice. Le partite che restano da giocare al Milan sono abbastanza ostiche e consideriamo che l’ultima giornata si troverà a dover sfidare la sorpresa di questo campionato: l’Udinese. Il rientro di Ambrosini, Pirlo. Ibrahimovic e Boateng aiuterà sicuramente a costruire azioni redditizie ma quello che conta è arrivare fisicamente preparati e mentalmente combattivi. Adesso l’attesa è per sabato 19 contro il Palermo (e compleanno di Alessandro Nesta, 35 anni). Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Boateng ci sarà

Boateng si è ripreso e a Palermo giocherà MILAN, BOATENG CI SARA’ – Durante l’allenamento di oggi Allegri ha confermato la presenza di Boateng per la trasferta di Palermo. L’attacco sarà “quasi” al completo considerando l’assenza forzata di Ibrahimovic che, con questa scusa, avrà l’occasione, finalmente, di riposarsi e riprendersi per le ultime partite di un campionato che potrebbe valere un nuovo scudetto. Sarebbe l’anno perfetto per tornare a vincere a 6 anni dall’ultimo scudetto del 2004: 25 anni di presidenza Berlusconi e anno celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un momento storico importante per l’Italia intera e per la società di via Turati. Il Milan ha ritrovato un allenatore capace di costruire una squadra compatta e serena; Allegri è sicuramente la figura che mancava ai rossoneri e che adesso ha la possibilità di dimostrare quanto un lavoro serio fondato senza dubbio sulla tecnica ma anche sui valori umani è un lavoro che paga. Con la presenza sicura di Boateng in campo, Allegri potrà giocare con una formazione molto duttile e determinate. Lo spirito è quello giusto, non ci resta che aspettare le dichiarazioni durante la conferenza prepartita di venerdì 18 marzo e sperare davvero che il Milan torni a vincere allontanandosi quanto possibile dall’Inter. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Palermo-Milan: Un tabù il “Barbera” negli ultimi anni.

All’andata, era il 10 di Novembre, finì 3-1 per i rossoneri che si imposero a San Siro, grazie alle reti di Pato, Ibrahimovic e Robinho. La rete palermitana fu realizzata da Bacinovic. Oggi, a due giorni dal match di ritorno che si disputerà al “Barbera”, i rossoneri devono fare i conti con l’ansia post-Bari e post-espulsione di Ibra, per cercare di ottenere una vittoria che se mai non dovesse arrivare, metterebbe sul serio nei guai, gli obbiettivi stagionali dei diavoli. Sono tutta una serie di eventi che hanno creato questo stato d’animo, e mettiamoci pure il passaggio ai quarti di champions dei cugini interisti. Poi aggiungiamoci la condizione del Palermo, che non è di poco conto, considerando il filotto negativo che i rosanero continuano ad avere, dai tempi di Delio Rossi, continuando ancor oggi nella nuova epoca “Cosmi”, e che dovrebbero terminare per non far impazzire Zamparini. Insomma innumerevoli spunti per prevedere un match interessante sotto tutti i punti di vista da ambedue le sponde. E forse per il Milan, questi spunti sono meno dolorosi, se a questi non ci mettiamo le antiche sfide tra le due proprio in terra siciliana. Infatti se Allegri e co. pensassero al passato, allora le cose si metterebbero proprio male, considerando che a Palermo non si vince dalla stagione 2005-2006; l’anno prima fu 0-0 e via via discorrendo 3 anni e 3 vittorie rosanero: 3-1,3-1 e 2-1, tutte sotto un comune denominatore : Miccoli. Il quale ci ha messo sempre lo zampino nelle sfide casalinghe e che Nesta e compagni si augurano di non ritrovarselo nuovamente decisivo. Questo lo specifico delle sfide passate: Palermo-Milan 2009-2010     3-1 ( Bovo, Hernandez, Miccoli, Seedorf) Palermo-Milan 2008-2009  3-1 (Miccoli, Simplicio, Cavani, Ronaldinho) Palermo-Milan 2007-2008  2-1 (Miccoli,Diana, Seedorf) Palermo-Milan 2006-2007 0-0 Palermo-Milan 2005-2006 0-2 (Inzaghi, Shevchenko) Gennaro Manolio

Milan, Ancelotti: “Ho detto ad Allegri che quest’anno vincerà lo scudetto”

Ancelotti tifa Milan e crede nello scudetto MILAN, ANCHE ANCELOTTI CREDE NELLO SCUDETTO IN ROSSONERO – Come si può evincere dalla Gazzetta dello Sport a tifare Milan non sono soltanto gli appassionati in Italia ma lo stesso Carlo Ancelotti che, in occasione della festa per i 25 anni di presidenza Berlusconi,ha scambiato qualche parola con il mister Allegri augurandosi e pronosticano la rievocazione dell’era Milan, quando la società rossonera si è guadagnata il titolo di club più titolato al mondo e che ora potrà davvero tornare ai vertici:  ” Gli ho detto che quest’anno vincerà lo scudetto, è un tecnico giovane ma molto preparato e già pronto per il Milan” . A questo punto Allegri non avrebbe potuto fare altro che scommettere anche su un Chelsea vittorioso in Champions, possiamo immaginare quanto l’augurio di Ancelotti sia stato gradito per Allegri e per tutta la squadra. Avere la fiducia e la stima di un grande allenatore non può far altro che infondere sicurezza nei giocatori che d’ora in avanti non potranno davvero più sbagliare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Allegri studia le contromosse

Con la squalifica di Ibrahimovic per le prossime tre partite Massimiliano Allegri dovrà studiare, e alla svelta, le contromosse per sopperire all’assenza dell’attaccante svedese. In questa stagione il gioco del Milan si è concentrato molto su Ibrahimovic che portava spesso via uomini per l’inserimento dei compagni o risolveva lui situazioni intricate. Ora senza un centravanti di peso che possa prenderne il posto, il gioco del Milan per le prossime tre, difficilissime partite contro Palermo, Inter e Fiorentina, dovrà cambiare. A partire dalla gara di Palermo la coppia d’attacco potrebbe essere formata da Pato e Cassano con Robinho alle loro spalle. Un recupero di Boateng o una maglia da titolare per Seedorf potrebbero essere le altre soluzioni dietro le punte, con il brasiliano schierato in attacco. E’ certo che non si potrà ricorrere più al lancio lungo  ma giocare palla a terra sfruttando l’abilità degli uomini d’attacco nel fraseggio. Buone notizie anche per Pippo Inzaghi che sta stringendo i tempi per poter andare in panchina nel derby del 3 aprile. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Cosmi: “Magari contro il Milan segneremo noi in fuorigioco”

Cosmi e il Milan, una trasferta importante MILAN, COSMI SPERA DI SEGNARE AL MILAN – Serse Cosmi, attuale allenatore del Palermo, ai microfoni di Rai Sport parla della sconfitta contro il Geona e si sofferma qualche istante anche sulla prossima giornata di campionato che vedrà lo scontro tra i rosaneri e la prima in classifica:  “Sicuramente è più facile da preparare psicologicamente la gara con il Milan, ma nessuno potrebbe mai definire i rossoneri un ‘avversario che ci vuole’, nonostante l’assenza di Ibrahimovic. Magari -scherza Cosmi sul gol subito in modo irregolare –  contro il Milan lo segneremo noi un gol in fuorigioco…”. Contro il Palermo sarà davvero una trasferta difficile, senza Ibrahimovic in campo la squadra dovrà convincersi, prima di tutto, di avere le stesse possibilità di vittoria, anzi, considerando lo stato di forma attuale dello svedese, potrebbe davvero essere positivo l’inserimento di un giocatore più fresco e possa portare una maggior velocità di gioco. I 3 punti che la squadra di Allegri non è riuscita a guadagnare contro il Bari dovranno assolutamente arrivare già contro il Palermo. L’Inter nel posticipo di sfiderà con il Lecce e la squadra di Leonardo non inciamperà in un altro errore come ha fatta contro il Brescia. Perdere punti in questo momento significa allontanare la speranza dello scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Allegri: “Siamo ancora a +5?

Nonostante non si possa dire soddisfatto del risultato ottenuto in casa contro il Bari, Massimiliano Allegri è comunque tranquillo per la prova dei suoi ragazzi: “ Abbiamo sbagliato in quella circostanza e siamo stati disattenti. Ma credo che per come ha giocato il secondo tempo la squadra meritasse di vincere. Credo che non sia stata una settimana fortunata, soprattutto per quello che i ragazzi hanno prodotto a Londra e oggi. Abbiamo 5 punti di vantaggio, vincendo oggi, certo avremmo allungato in classifica, ma il campionato non sarebbe comunque stato chiuso. Credo che la partita decisiva sia il derby.” Sulle prossime partite Allegri si rammarica per l’assenza di Ibrahimovic: “ A Palermo mi dispiace che non avremo Ibra, anche perché nel secondo tempo ha fatto molto bene. Troveremo altre soluzioni per giocare al Barbera. E’ un momento delicato della stagione a prescindere dal risultato di oggi. Ma rispetto al girone di andata abbiamo due punti in più.” Infine in tecnico svela una curiosità: “ La quinta vittoria di fila per me è maledetta, è tre anni che arrivo alla quinta e non riesco a vincere. Di solito ci metto un pareggio o una sconfitta. Per questo temevo la partita di oggi. Tuttavia, la squadra sta bene, ha fatto bene e dobbiamo continuare a crederci perché siamo in testa.” Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan-Bari, Allegri pensa ad un centrocampo inedito

Un nuovo centrocampo per Milan-Bari MILAN-BARI, UN CENTROCAMPO INEDITO PER ALLEGRI – Quest’oggi il Milan si è allenato alle 12,30, lo stesso orario della prossima gara interna contro il Bari. La stessa cosa avverrà anche domani, nell’allenamento di rifinitura prima delle convocazioni di Allegri che per la partita contro i biancorossi sta pensando di cambiare qualcosa rispetto all’ultimo Milan visto al White Hart Lane contro il Tottenham. Il reparto più rivoluzionato dovrebbe essere il centrocampo con il sicuro rientro fra gli undici titolari di Van Bommel davanti alla difesa. A suoi lati Gattuso e uno fra Merkel, Emanuelson e Flamini, con il primo favorito sugli altri due. La difesa potrebbe essere il reparto meno ritoccato con la conferma di un Abate in ottima forma e la sicurezza della coppia centrale formata da Nesta e Thiago Silva. Novità nel ruolo di esterno basso a sinistra con il ritorno di Antonini che da il cambio a Jankulovsky. In porta confermatissimo il poco impegnato Abbiati di questi tempi mentre in avanti Allegri deve valutare la forma fisica di Ibrahimovic e Robinho: probabile che almeno uno dei due parta dalla panchina con Cassano e Pato in campo dal primo minuto. Determinante, per capire le scelte definitive dell’allenatore livornese sarà la giornata di lavoro del sabato: intanto Boateng ha preso parte all’allenamento odierno, per il ghanese prima fase di lavoro in gruppo e secondo segmento differenziato. Le sue condizioni insomma non preoccupano assolutamente lo staff tecnico-sanitario rossonero. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

Milan-Bari, testacoda della stagione

Una partita per i rossoneri che all’apparenza potrebbe sembrare una gita domenicale o magari una rifinitura, ma che ai fini degli obbiettivi stagionali, è una vera e propria sfida vitale per il consolidamento della prima posizione in classifica. L’inter è dietro e nell’ostica trasferta di Brescia di sicuro ce la metterà tutta per portare a casa i 3 punti, quindi il Milan tra le propria mura amiche dovrà 1) dimenticare l’amara uscita dalla Champions di ieri sera a Londra, 2) dedicarsi anima e cuore a questo punto della stagione al campionato facendo confluire tutti gli sforzi fisici e psicologici per centrare l’obbiettivo dell’anno. Il Bari, squadra materasso all’apparenza, ripetiamo, nonostante navighi nell’ultima posizione della classifica è squadra di cui non ci si può fidare anche perchè non ha nulla da perdere, e uscire con le ossa rotte da San Siro, non gli costerebbe un fallimento epocale e stagionale ai fini del suo  campionato. All’andata, e ora veniamo ai ricorsi storici del match, in quel del San Nicola di Bari, i ragazzi di Allegri si imposero per 3-2 grazie ad Ambrosini, Flamini e Pato. I biancorossi accorciarono le distanze con Barreto e Kutuzov. In casa però il Milan ha battuto quest’anno il Bari per 3-0 in una sfida di Coppa Italia e quindi per tornare ad una vittoria rossonera a San Siro(sponda campionato) dobbiamo tornare niente meno che alla stagione 2000-2001. Infatti l’anno passato al Meazza finì 0-0 in una partita in cui i ragazzi di Ventura non demeritarono in quanto espressero un gioco veloce e rapido che contraddistinse sostanzialmente tutta la loro stagione e la coronò con la salvezza. Poi quasi 10 anni di serie B per i pugliesi, fino ad arrivare appunto alla stagione 2000-2001 dove il match terminò 4-0 per il Milan grazie alle reti di Coco, Shevchenko, Serginho e ancora Shevchenko. A ritroso sempre una serie di vittorie del Milan fino alla stagione 1994-1995, anno dell’ultima vittoria del Bari in casa dei diavoli. Fu in quel caso una rete di Sandro Tovalieri ad espugnare il Meazza. Insomma Allegri e co. potranno da questo momento in poi, proprio con questo incontro che ricordiamo si giocherà Domenica alle 12,30, cercare di mantenere il passo da vertice e tenere a debita distanza i cugini per arrivare al derby di inizio Aprile con lo stesso vantaggio utile attuale per poter male che va, concedersi molti piu’ lussi di quando non potranno concedersi tra due giorni. Gennaro Manolio