CALCIOMERCATO MILAN RONALDINHO PSG – Non solo il Gremio sulle tracce di Ronaldinho . Come affermato da de Assis in una delle ultime interviste, per suo fratello c’è ancora aperta qualche pista europea. Una di queste sembra essere il Paris Saint Germain , prima squadra di Dinho in Europa, alla quale l’ex Barcellona è rimasto molto legato. Secondo quanto riportato da ‘Sportmediaset’, il brasiliano sarebbe felice di tornare in Francia, anche se l’ostacolo più grande è rappresentato dagli otto milioni richiesti dal Milan per il suo cartellino. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Interviste
Milan: Seedorf ” Balotelli? Talento ma atteggiamenti discutibili”
Seedorf parla da Dubai MILAN, SEEDORF PARLA DA DUBAI – «Balotelli? È un giocatore di grande talento, di qualità, anche se a volte si lascia andare ad atteggiamenti discutibili»; così si esprime Clarence Seedorf, dal ritiro di Dubai, riguardo al giocatore del Manchester City. Per Seedorf, «Ronaldinho è quello di sempre» e Cassano gli ha fatto finora una buona impressione: «Mi è sempre sembrato un ragazzo perbene – ha detto l’olandese – che ha trovato qui un gruppo che gli darà la possibilità di venire fuori bene in questa avventura» . «Non mi sembra un pigro – ha aggiunto Seedorf – almeno in questi due giorni ha fatto vedere che ha voglia di lavorare e questa è la base di tutto. Se questa diventa la norma, per lui posso vedere solo un futuro importante qui al Milan» Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Allegri “Ronaldinho è ancora del Milan”
Allegri “Finchè Dinho è del Milan rimane un mio giocatore” MILAN, ALLEGRI PARLA DEL CASO RONALDINHO – «Ronaldinho? Ci sono tante voci, ma al momento sono solo ipotesi. Finchè appartiene al Milan lo considero un giocatore del Milan che deve dare il meglio di sè per riconquistare il posto in squadra»; così l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri ha commentato la situazione ancora imprecisata in cui è coinvolto Ronaldinho, presto potrebbe lasciare la società rossonera, non è ancora definito dove andrà. Per quanto riguarda Cassano, Allegri ha ricordato che «sono due mesi che non si allena, deve trovare la condizione giusta. Fino a questo momento – ha aggiunto – mi ha dato la sensazione di essersi messo a disposizione nel modo corretto. La partita del 2 gennaio con l’Al Ahli sarà un buon test di allenamento prima di tornare in Italia». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: parla Tognaccini
MILAN TOGNACCINI IBRA BOATENG AMBROSINI GATTUSO- In attesa di capire quali saranno le condizioni di Cassano e’ possibile tirare le somme sul resto della squadra grazie ai primi cinque mesi di campionato. Tognaccini non ha dubbi: la lieta novella, anche in allenamento, è Ibrahimovic. “ Atleticamente un mostro. Ha i test di performance migliori di tutti, e pure con un netto divario. Ha parametri da giocatore di basket. Dal punto di vista fisico è da Pallone d’oro. Un esempio per tutti, perché si allena a mille all’ ora. Dopo di lui c’è Boateng, un altro ottimo atleta. Ambrosini è una conferma, mentre Gattuso è la sorpresa più bella”. Vincenzo Miluccio-www.milanlive.it
Milan: Pato “Faremo bene con Cassano in campo”
Pato: “Con Cassano in squadra faremo bene” MILAN, PATO PARLA DELLE NOVITà MILAN – Primo giorno di allenamento a Dubai. Il Milan ha come obiettivo Cagliari. Alexandre Pato, appiedato da un infortunio, lo scorso novembre nelle sfida contro il Palermo, è a Dubai insieme ai compagni per il breve periodo di allenamento invernale. Potrebbe tornare in campo già nella prossima sfida di campionato in programma contro i rossoblù sardi il prossimo 6 gennaio. «Sono contentissimo e tranquillo – si legge sul sito della società rossonera -: ora devo solo lavorare e fare del mio meglio per tornare a giocare il prima possibile. Posso tranquillamente lavorare con i compagni – ha aggiunto – ma devo ancora svolgere del lavoro differenziato per rientrare al meglio e nella condizione migliore. Voglio allenarmi bene per tornare a giocare già contro il Cagliari» . E sull’arrivo di Cassano in rossonero si esprime così: «Siamo contenti che sia qui con noi – ha osservato il ‘Paperò -: Cassano è un bravo ragazzo e un grande giocatore, potrà certamente darci una grossa mano ed aiutare tutta la squadra a vincere. Mi è sembrato di vederlo felice – ha sottolineato – ed ha lavorato bene per tutto l’allenamento. Sono certo che faremo bene con lui». E’ molto fiducioso nell’ottimo stato di forma della squadra. Pato non fa mancare un commento sull’arrivo di Leonardo alla panchina dell’Inter; dopo una stagione al Milan: «Leonardo fa le sue scelte. Lui è un allenatore, fa il suo lavoro, ma – ha proseguito scherzando – speriamo che non lo faccia troppo bene all’Inter, perchè noi vogliamo assolutamente vincere lo scudetto. «Siamo tutti molto concentrati e vogliamo lavorare bene per ripartire al meglio e fare il massimo questa seconda parte di stagione per ottenere importanti successi». L’ex tecnico del Milan verrà presentato il 29 dicembre al club nerazzurro. Un colpo, questo, che i rossoneri proprio non si aspettavano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Thiago Silva “Ronaldinho è un fuoriclasse”
Thiago Silva è a Dubai e parla di Dinho MILAN, THIAGO SILVA PARLA DI DINHO – «Se Ronaldinho va via perdiamo tanto perchè è un fuoriclasse», così Thiago Silva, difensore brasiliano del Milan, commenta a Sky Sport24 l’eventuale partenza di Ronaldinho. Dinho potrebbe lasciare la società rossonera per tornare al Gremio, il club nel quale ha iniziato la carriera: «Non ne abbiamo parlato sull’aereo. Abbiamo dormito da San Paolo a Dubai», dice Thiago Silva con il quale ha viaggiato fino a Dubai, sede del ritiro invernale del Milan. Alla ripresa del campionato, il Milan dovrà fare i conti con un avversario particolare: Leonardo, ex tecnico rossonero, è il nuovo allenatore dell’Inter. Potrebbero trovarsi di fronte a una formazione a loro già conosciuta, nella quale Ronnie si trovava davvero bene. «Sì, lo so, in Brasile è arrivata questa notizia. Mi dispiace per lui perchè ha fatto tante cose positive per il Milan e adesso va all’Inter, però è un bravo ragazzo, anche fuori dal campo. Secondo me farà un lavoro bellissimo anche lì» , dice Thiago Silva. È la scelta giusta? «Per lui sì». Il difensore è reduce da un problema al ginocchio. «Mi sento molto bene. Prima di arrivare qua, ho fatto due giorni sul campo. Adesso proviamo domani e vediamo cosa possiamo fare». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Fascetti “Cassano in campo non ha problemi”
Fascetti: “Con il Milan non sbaglierà” MILAN, FASCETTI PARLA DI CASSANO – «Cassano al Milan non potrà fallire». Eugenio Fascetti, padre calcistico di Antonio Cassano, si esprime così sull’avventura rossonera che l’attaccante barese ha cominciato oggi. «Sono ancora arrabbiato con lui per essersi lasciato scappare la grande chance del Real Madrid. Avrebbe dovuto giocarsela meglio. Pochi giocatori sono da Real e in Spagna aveva tutte le chance per diventare veramente grande» , dice Fascetti a Radio Kiss Kiss Napoli. Cassano è passato al Milan dopo la traumatica interruzione del rapporto con la Sampdoria. «L’ultima cassanata a Genova, comunque, mi è sembrata un pò voluta: credo che l’abbiano cercata. Adesso al Milan non potrà fallire, ma non intendo in campo perchè li Antonio non ha problemi. Nel comportamento, deve capire che è in un gruppo e che certe cose non vanno fatte» , dice Fascetti. «Ci sono grandi campioni e mi auguro che questa volta possa arrivare la sua consacrazione» , aggiunge. Al Milan, Cassano trova come tecnico Massimiliano Allegri, e Fascetti si esprime così: «Può essere l’allenatore giusto: era un bel talento in campo ma non è che avesse una testolina tanto per la quale. Penso che i due possano andare d’accordo perchè si assomigliano». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: ritrovo a Dubai, con Cassano
Cassano: debutto in rossonero a Dubai MILAN, RITROVO A DUBAI, C’E’ ANCHE CASSANO – Antonio Cassano si trova a Malpensa assieme ai suoi nuovi compagni. Il Milan è in partenza per il ritiro invernale a Dubai. Fantantonio e’ stato accolto da alcuni cori di una cinquantina di tifosi, entusiasti e fiduciosi per l’arrivo del barese nel Milan. Lo hanno atteso davanti allo scalo per festeggiarlo. Il fantasista ha raggiunto i compagni verso le 11.30 a Milanello e da lì alcuni dei giocatori sono andati a Malpensa in pullman. Cassano, che non ha rilasciato dichiarazioni ai cronisti e ha varcato il gate assieme a Zlatan Ibrahimovic e all’allenatore Massimiliano Allegri. Altri giocatori sono arrivati alla spicciolata, su auto private. Proprio davanti all’aeroporto si sono radunati una cinquantina di tifosi rossoneri con macchine fotografiche e block notes per gli autografi. Solo Massimo Oddo ha rilasciato una breve intervista sulle “Cassanate” che hanno reso celebre il fantasista barese: «Il Milan si dà tutto ma esige rispetto, il nostro è un bel gruppo e cercheremo anche noi di tenerlo a bada». Continua parlando del gruppo: «Dal nuovo anno mi aspetto a livello di squadra di continuare così – ha aggiunto Oddo – di mantenere la posizione e di raggiungere i traguardi prestabiliti». Oddo ha aggiunto inoltre di non essere deluso dal passaggio all’Inter dell’ex allenatore rossonero Leonardo. «Quella di Leonardo è una scelta di lavoro e va rispettata – ha concluso Oddo – ha avuto una grande opportunità e giustamente ha accettato» . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Ancelotti “Allegri è più bravo di me”
Ancelotti: “Il Milan vincerà lo scudetto” MILAN, ANCELOTTI PARLA DEI ROSSONERI – «Il Milan usa la testa, vincerà lo scudetto. E poi questo Allegri è più bravo di me », parole di Carlo Ancelotti, allenatore del Chelsea, in un’intervista al Corriere della Sera , nella quale ribadisce che Allegri «ha fatto molto in fretta a trovare la quadratura della squadra» . Parlando delle condizioni del Milan, Ancelotti dice di non essersi «sorpreso» per «il declino di Ronaldinho, me lo aspettavo. La sua condizione fisica è sempre stata molto precaria. Il talento, invece, non è mai stato in discussione» . Ancelotti di Mourinho pensa che sia «un grandissimo, si possono discutere atteggiamenti e comportamenti, ma resta un grandissimo« . Benitez, invece, » è un altro grande allenatore capitato in una situazione difficile« . Parla anche dell’esperienza al Chelsea: »Abramovich non mi ha mai fatto sentire il fiato addosso. Quando a fine carriera mi chiederanno di lui e Berlusconi, risponderò che se ho allenato Milan e Chelsea la possibilità me l’hanno data loro«. Infine svela anche un possibile rinetro in Italia: »Lo farò, ora però mi piacerebbe restare al Chelsea, al di là del mio contratto che scade nel 2012« . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Galliani , Leo “Lui all’Inter?….”
Galliani parla di Leonardo MILAN GALLIANI LEONARDO BERLUSCONI-L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, in una serie di dichiarazioni rilasciate oggi, fatica a vedere Leonardo sulla panchina dell’Inter: “Lui all’Inter? Non so quale potrebbe essere la mia reazione. Certamente ha una storia molto importante con il Milan – spiega il dirigente rossonero a Sky Sport – Ricordo perfettamente quando andai ad acquistare Leonardo, nel 1997 a Parigi. Ha fatto una carriera da calciatore lunga 13 anni nel Milan, ha fatto un percorso particolare: prima il calciatore, poi il dirigente e poi l’allenatore. Lo scorso anno le cose non sono andate male – aggiunge Galliani – perché senza i tanti infortuni, avremmo potuto fare anche meglio del terzo posto. C’è stata qualche incomprensione tra lui e il Presidente Berlusconi e di questo mi sono dispiaciuto”. Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Un augurio: vincere”
Parla Galliani MILAN, GALLIANI VUOLE VINCERE – L’augurio di Adriano Galliani per questo 2011 ormai alle porte è di vincere finalmente qualcosa dopo tre anni di astinenza. Un Milan che a detta sua «non gioca bene come ai tempi del grande Sacchi ma è molto determinato, molto forte e ha molta voglia». «Mi auguro che nel 2011, dopo tre anni, si vinca qualcosa – ha spiegato Galliani in un’intervista a Sky -. Siamo in lizza in tre competizioni, cerchiamo di vincere qualcuna di queste coppe e magari anche più di una, chissà. Lo auguro di cuore ai nostri tifosi». Fino a questo momento i risultati sono arrivati, anche grazie a Zlatan Ibrahimovic. «Ibra sta andando forse al di sopra delle più rosee aspettative però – ha aggiunto l’ad rossonero – è sempre stato un grande guerriero: mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi mettevano paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazione». Galliani è molto contento del lavoro in panchina di Massimiliano Allegri e, a proposito di allenatori, ha notato che «Mourinho è un grandissimo ed è molto difficile, per il fatto che ha già allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchina» Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Ho proposto Allegri e l’ho avuto”
Parla Galliani MILAN, PARLA GALLIANI – «Io mi prendo sempre, nel bene e nel male, le mie responsabilità. Ho proposto al Presidente Berlusconi Leonardo e lui mi ha dato l’ok, ho proposto Allegri e mi ha dato l’ok. Allegri già due anni fa dissi che aveva le physique du role per allenare il Milan, intendendo un insieme di capacità tecniche e di comunicazione con i media» . Adriano Galliani non ha mai avuto dubbi sull’arrivo di Allegri alla panchina del Milan e lo conferma in una intervista a Sky Sport. Un arrivo che si è rivelato molto importante per tutta la squadra: «Vedevo giocare bene il Cagliari e mi piaceva come si poneva durante le interviste. La cosa più difficile è stato convincere Cellino a liberarlo e sono convinto che se non avessi avuto questo rapporto di amicizia stretto con il Presidente del Cagliari, l’avrebbe tenuto fermo per tutta la stagione. Devo dire che Cellino non ha chiesto nulla in cambio del fatto di liberare il proprio allenatore. Allegri è arrivato -spiega-, ha trovato una certa squadra e ha cominciato a fare esperimenti cambiando ripetutamente formazione, schemi e modulo. Non so cosa succederà in futuro ma sembra che abbia trovato la quadra, come si dice in gergo» . Parlando di tecnici Galliani si esprime anche riguardo a Mourinho, Ancelotti e Prandelli: «Mourinho è sicuramente l’allenatore più carismatico che c’è adesso nel palcoscenico internazionale. Complimenti a lui. Ha fatto un triplete, così come abbiamo fatto anche noi nel 2007 -dice Galliani- vincendo Champions League, Supercoppa Europea e il Mondiale per Club con Carlo Ancelotti. Mourinho è un grandissimo allenatore ed è molto difficile, per il fatto che ha già allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchina» . L’ad rossonero non dimentica comunque Carlo Ancelotti. «È stato voluto da Arrigo Sacchi quando arrivò nel 1987. Ci sentiamo e siamo in buonissimi rapporti. Nel 2010, ha avuto qualche difficoltà nelle ultime partite ma ha vinto lo scudetto in Inghilterra e anche la FA Cup. È partito benissimo in questa stagione -continua-, adesso ha perso questa partita ma nell’anno solare ha vinto lo scudetto. Nel calcio non c’è memoria, ci si ricorda solo dell’ultima partita. È una persona fantastica, con il Milan ha vinto tutto. Credo sia l’unico al mondo ad aver vinto due volte da calciatore e due volte da allenatore la Champions League». Secondo Galliani è giusta anche la scelta di Prandelli per la Nazionale: « Credo si sì perchè il 2010 che si sta chiudendo ha visto la vittoria dell’Inter in Champions League per quanto riguarda i club, quindi è stato un 2010 ottimo per quanto riguarda i club e molto negativo per la Nazionale, che in questo momento è nel ranking mondiale nella posizione più bassa in assoluto da quando esiste. Credo che Prandelli farà bene -dice l’ad del Milan- anche se ci sono pochi grandissimi campioni in Italia. Anche l’Under 21 è andata male e quindi è un momento in cui dobbiamo pensare molto perchè le squadre nazionali italiane stanno facendo male. Auguriamoci che Prandelli, l’Under 21 possano fare bene e l’Italia torni dove è sempre stata perchè siamo i secondi al mondo, ci divide da Brasile solo i rigori di Usa ’94». Infine Galliani parla anche dell’inizio così determinante di Ibrahimovic con la maglia del Milan: «Sì, me lo aspettavo. Ibra sta andando forse al di sopra delle più rosee aspettative però è sempre stato un grande guerriero, mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi metteva paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazione». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Mercato Milan: Ronaldinho al Gremio
Ronaldinho al Gremio MERCATO MILAN, RONALDINHO AL GREMIO – Le ultime dichiarazioni di Odone, presidente del Gremio, non lasciano dubbi: “accordo totale con Ronldinho”. Queste le parole che Odone ha rilasciato a RBS TV proprio nella giornata del 22 dicembre. Non è ancora stata rivelata la data di partenza del giocatore, che sia gennaio o giugno, però, il dato certo è che il futuro di Ronaldinho vede il Gremio. La squadra con cui ha esordito e che, proprio ora, lo richiama. L’ultima parola spetterà al fratello di Dinho, Roberto De Assis, manager e sostenitore di Ronnie. A questo punto il problema-attaccanti si riduce notevolmente; a sinistra Allegri potrà scegliere chi schierare tra Robinho, Pato e Cassano. Ora non resta che aspettare. Per Cassano il debutto è previsto il 28 dicembre a Dubai contro l’Al-Ahli, di Cannavaro. Per Ronaldinho, invece, il 28 sarà un giorno adatto per finire le valige. Il rammarico del mondo rossonero sarà inevitabile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Calciomercato Milan: parla l’avvocato Cantamessa
CALCIOMERCATO MILAN CANTAMESSA CASSANO INZAGHI LEONARDO -Leandro Cantamessa , legale e mebro del consiglio d’amministrazione del Milan , ha rilasciato una lunga intervista a “Calciomercato.it” dove ha trattato moltissimi temi rossoneri, dai nuovi acquisti estivi con il debole per Robinho sino a quello di Cassano, dalla corsa scudetto a Pippo Inzaghi , per finire con le voci che danno per quasi fatto l’approdo in nerazzurro di Leonardo. “Quella contro la Roma così come quella contro la Juve , è stata una sconfitta dolorosa – ha esordito l’uomo dei contratti in casa Milan – soprattutto per come è arrivata, senza praticamente subire un tiro in porta. Ma, non si può sempre vincere. In ogni caso, il Milan s ta giocando molto bene e poi c’è Robinho . Sono un grande estimatore del brasiliano, è un giocatore d’altri tempi alla Frignani, Danova o Damiani. Gioca come le ali di un tempo, apre gli spazi e, soprattutto, salta l’uomo. Non lo nego, ho un debole per questo calciatore. Allegri non lo conoscevo, ma sta facendo molto bene. Mi piace molto come mette la squadra in campo e poi è una persona sorridente”. Sui due fantasistI, Cassano e Ronaldinho, invece, Cantamessa racconta: “L’ho visto giocare poco Cassano, credo che per lui sia una sorta di ultima spiaggia e che il Milan sia il massimo che gli poteva capitare. E’ stato fortunato. E non credo che voglia farsi sfuggire questa occasione. Ha talento, se avrà amor proprio non fallirà questa occasione irripetibile. Dinho? Sono giocatori sovrapponibili, può essere una comprensibile scelta societaria. Poi, il tecnico ha fatto capire come la pensa”. Il legale ha parole importanti anche per l’inossidabile Pippo Inzaghi: “Sono anche io sicuro che tornerà alla grande. E’ determinatissimo, ha una volontà di ferro ed è dotato di amor proprio, caratteristica a mio avviso fondamentale. Pippo è una persona eccezionale”. Il Milan vuole fare bene in ogni competizione e Cantamessa lo ribadisce: “Vincere tutto? Sono molto concentrato sullo scudetto, manca da tanto tempo e vorrei poterlo portare a casa. Poi, è ovvio che la speranza è quella di vincere tutti i trofei possibili”. Infine su Leonardo, l’avvocato afferma: “Non sono mai stato anti-interista. Certo, sono avversari ma non nemici. Per quanto riguarda Leonardo, credo che faccia parte del mestiere dell’allenatore, altrimenti bisognerebbe fare un altro lavoro. Ci sono cose più scioccanti, ecco. Sono un amico di Leonardo , l’ho sentito nei giorni scorsi evitando accuratamente di fare domande sul suo futuro. Anche questo vuol dire essere amici”. V.M. – www.milanlive.it
Milan: Antonini “Cassano, non ci sarebbero problemi…..”
MILAN ANTONINI LEONARDO CASSANO-Luca Antonini, ai microfoni di “Radio Sportiva”, ha toccato alcuni temi caldi di queste ore in casa rossonera a partire dalle voci che darebbero il proprio ex allenatore, Leonardo, vicino alla sponda nerazzurra. “Posso parlarne solo in maniera positiva – ha affermato il terzino milanista – E´ una persona umile e riesce ad avere un rapporto speciale con i calciatori perchè si mette al loro pari e cerca di capirli. Dal punto di vista tattico, l´anno scorso, ha cambiato il modo di giocare del Milan e solo gli infortuni ci hanno impedito di lottare per il titolo. Sicuramente poi avrà molta voglia di tornare ad allenare dopo i risultati positivi della sua prima stagione come allenatore. In ogni caso gli auguro tutto il bene possibile, anche se dovesse andare all´Inter”. Sul momento rossonero, invece, dopo la sconfitta contro la Roma: “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno anche se andare in vacanza con una vittoria avrebbe fatto meglio al morale. Non ci dimentichiamo però che siamo primi e siamo una grande squadra e quindi non sarà una sconfitta, immeritata, a fermarci”. Infine, un commento sui due giocatori più chiacchierati per diversi motivi, l’ormai milanista Antonio Cassano e il sempre più lontano Ronaldinho: “Ho un ottimo rapporto con Dinho , si è sempre allenato con professionalità ed è sempre e comunque felice e sorridente. Spero che rimanga almeno fino a giugno e, anche se arrivasse Cassano , non ci sarebbero problemi perchè è un campione. Tutti in squadra conoscono Antonio per averci giocato insieme, anche in Nazionale, e tutti sanno che non è quello che la stampa dipinge. Se venisse al Milan sono certo che non ci sarebbero problemi di ambientamento anche perchè il suo atteggiamento è molto cambiato negli ultimi tempi”. V.M. – www.milanlive.it