L'equilibrio dei vincenti. Sei partite importanti per il Milan, Allegri giocherà tutte le sue carte MILAN, A UNA SETTIMANA DAL PAREGGIO PARLA ALLEGRI, PRIMA DELLA TRASFERTA A LECCE – «Ci aspettano sei partite determinanti. Dobbiamo mantenere l’equilibrio, gli errori commessi devono essere solo uno stimolo in più». Così ha parlato l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri alla vigilia della delicata trasferta di Lecce, una settimana dopo il pareggio casalingo contro l’Udinese. «Paura dell’Inter? No» , risponde sicuro. «Potenzialmente è una squadra che lotta su tre fronti come l’anno scorso. Ma oltre all’Inter ci sono la Roma e il Napoli, che è a quattro punti. Poi la Lazio e anche la Juve. Quelle che sono ora in lotta per lo scudetto lo saranno fino alla fine. Noi dobbiamo mantenere l’equilibrio che ci darà la forza per arrivare in fondo». Per i rossoneri il campionato inizia a scottare davvero, si avvicina un ciclo di partite molto ravvicinate per cui sarà fondamentale mantere concentrazione e tensione. « Iniziare bene dopo la pausa è importante e noi lo abbiamo fatto nonostante il pareggio con l’Udinese» , osserva Allegri. «Sappiamo che possono essere sei partite determinanti e ci stiamo preparando al meglio. Servono tutti in condizione fisica e mentale ottima, qualcuno andrà in panchina e si arrabbierà, ma l’obiettivo di tutti è vincere e per farlo c’è bisogno di questa alternanza». Contro il Lecce tornerà in campo Alessandro Nesta, un giocatore molto importante per tutta la squadra e la cui assenza si è fatta sentire nel difficile scontro con l’Udinese. «Stiamo parlando del più forte difensore italiano di tutti i tempi e quando manca il più bravo di tutti è normale che la squadra in alcuni momenti ne possa risentire, ma abbiamo fatto bene e vinto anche senza di lui o Thiago Silva» , sottolinea Allegri. Intanto emergono già le indiscrezioni che vedrebbero Criscito con la maglia rossonera già dopo questa sessione di mercato: «Criscito? Non parliamo di giocatori che non sono del Milan, pensiamo alla partita di domani, molto importante per la classifica e per migliorare la condizione psicologica che è già ottima» . Contro i salentini Antonio Cassano, presentato ufficialmente ieri, andrà ancora in panchina, a completa disposizione tecnica dell’allenatore, dal punto di vista dello schieramento e dei “minuti” di gioco: «poi dipenderà da come si metterà la partita. Sicuramente Antonio sta crescendo di condizione, si allena con voglia e intensità due volte al giorno e nel giro di 3-4 settimane raggiungerà la migliore condizione» , questa è la previsione di Allegri. Fiducia confermata a Clarence Seedorf, nonostante l’errore contro l’Udinese e i fischi di San Siro: «Non è la prima volta che capita di essere fischiati, per giocare nel Milan bisogna sopportare anche queste cose. La carriera di Seedorf comunque dice tutto e poi con l’Udinese non ha fatto nemmeno una brutta gara, ha sbagliato in quell’occasione ma non è stato l’unico errore di domenica». Domani l’olandese giocherà titolare: «Per caratteristiche Seedorf ha fatto sempre più fatica quando entrato a partita in corso» , spiega Allegri. In chiusura ha parlato di come si potrebbe rimpolpare la squadra e in che ruoli: «In questo momento si può arricchire la rosa in difesa e centrocampo, ma non è detto che arrivi qualcuno. Io sono contento di quello che ho, poi se arrivassero giocatori che ci possono aiutare a vincere sarei più contento» . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
La Partita
Milan: a Milanello c’è anche Nesta
13 gennaio, anche Nesta si allena, ci sarà contro il Lecce MILAN, MILANELLO 13 GENNAIO, NESTA SI ALLENA – Buone notizie per Allegri, dopo il rientro di Flamini, il 13 gennaio anche Nesta ha potuto svolgere l’intero allenamento con la squadra, in vista della partita di domenica contro il Lecce. Tutta la squadra ha lavorato sul campo, alcuni separatamente (Gattuso e Ambrosini) hanno svolto preparzioni specifiche effettuando alcuni allunghi sui 100 m. Allegri sta recuperando la squadra perfetta nonostante ci siano ancora alcuni giocatori in infermeria, non ultimo Boateng. Il recupero di Nesta e il rientro di Flamini sono due carte importanti per affrontare un Lecce, battuto in andata per 4-0, che ora De Canio avrà preparato per il meglio in vista dell’incontro con la capolista. La formazione perfetta, per i rossoneri, ha visto giocare insieme le punte Ibrahimovic e Robinho, coadiuvate dal terzino Boateng oppure Seedorf; con il rientro di Pato, però, sarà molto difficile, per Allegri, scegliere chi schierare dal primo minuto. Da considerare anche la possibile buona prestazione di Cassano, non ancora in forma completa, presumibilmente entrerà durante l’ultima parte di gioco per risolvere o controllare il risultato. Ancora fuori Zambrotta che, causa operazione al menisco, sarà costretto allo stop ancora per una quindicina di giorni. La stagione è ancora lunga, le avversarie sono molto agguerrite e preparate. Il Milan di Allegri deve restare sempre “in partita” e giocarsela fino alla fine. Contro il Lecce, i rossoneri sperano di tornare a vincere cercando di infilare nuovamente una sequenza di risultati utili proprio come le consecutive otto partite positive prima di essere bruscamente fermati a San Siro dalla Roma. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Lecce rinascerà il Milan, con Nesta in campo
Milan che recupera, contro il Lecce Nesta in campo MILAN, NESTA SARA’ IN CAMPO CONTRO IL LECCE, INTANTO GALLIANI CERCA RINFORZI PER LA SUA SQUADRA – Già nella partita d’andata, la prima di questa stagione, il Milan si era mostrato vincente, come ha saputo confermare aggiudicandosi il titolo di campione d’inverno. Massimiliano Allegri aveva esordito, sulla panchina del Milan, proprio contro il Lecce, vedendo segnare ben quattro gol, contro lo zero del Lecce di De Canio, da parte di Pato (doppietta), Thiago Silva e Inzaghi. Anche senza Ibrahimovic e Robinho in campo Allegri ha saputo vincere sbaragliando gli avversari. Domenica, invece, ci saranno sia lo svedese che il brasiliano a mettere ancora più pressione alla squadra leccese. Un rientro importante per Allegri, però, sarà soprattutto quello di Alessandro Nesta che non ha partecipato alle ultime due partite per un risentimento muscolare al polpaccio. Il difensore è guarito nel migliore dei modi e domenica 16 gennaio, alle 20.45, giocherà in coppia con Thiago Silva (autore di un gol nella partita di andata). Ancora problemi per Christian Abbiati, costretto, causa dolori muscolari proprio al polpaccio, a restare ancora fermo lasciando il posto tra i pali a Marco Amelia. L’infermeria di Milanello è in via di svuotamento: anche Mathieu Flamini ha risolto il suo problema al ginocchio e potrebbe partire titolare nel centrocampo che vedrà il rientro di Ambrosini dopo la squalifica. Allegri avrà quasi tutta la rosa a disposizione, addirittura Andrea Pirlo, contro il Lecce, rischia di rimanere in panchina a guardare. Lo stato di forma di Pirlo non è dei migliori, causa lo stop di un mese dall’infortunio alla coscia nella gara, persa, contro la Roma. A Lecce si vedrà un Milan più compatto e meno improvvisato di quello artefice del pareggio al Meazza contro l’Udinese sabato scorso. «Inter e Lazio non mi preoccupano – ha detto Robinho a Sportmediaset – se facciamo le cose bene vinciamo noi». Fuori casa, dopo la sconfitta nella prima trasferta di Cesena, in campionato la squadra di Allegri non ha mai più perso infilando otto risultati utili consecutivi con sei vittorie e due pareggi. Domani sarà il giorno di Antonio Cassano che verrà presentato a Milanello dall’amministratore delegato Adriano Galliani che, nel frattempo, si sta guardando intorno per dare ad Allegri ancora qualche rinforzo. L’ultimo nome fatto in Inghilterra dal Daily Mail è quello del portoghese del Chelsea Jose Bosingwa , difensore esterno che coprirebbe la lacuna principale della rosa del Milan. Acquistato nell’estate 2008 per 18 milioni di euro, Bosingwa, 28 anni, è in scadenza di contratto a giugno e il club di Ancelotti non pare intenzionato a trattenerlo. In Brasile, dove hanno mangiato spesso insieme, Galliani e Enrico Preziosi hanno forse parlato anche di Domenico Criscito ma il presidente del Genoa è pronto a cederlo solo per parecchi soldi e difficilmente il Milan sarà disposto ad accontentarlo. L’amministratore delegato rossonero ha per ora escluso dalla rosa dei potenziali acquisti a centrocampo Mark Van Bommel, causa l’età forse troppo alta dell’olandese. Probabilmente trascorreranno ancora alcuni giorni prima di sapere con certezza quali saranno i possibili, e realistici, investimenti della società di Via Turati. Non è detto che il nome di Van Bommel non possa tornare attuale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
PRIMAVERA: SABATO ARRIVA IL BRESCIA
Torna in campo sabato la Primavera rossonera per l’ultimo match del girone d’andata. Al Vismara arriver
FOCUS ON: ALLIEVI NAZIONALI
Riprender
Milan: 10 gennaio, riposo per i rossoneri
Anche senza dieta Cassano è indispensabile MILAN, 10 GENNAIO, RIPOSO – Gli allenamenti riprenderanno l’11 gennaio a Milanello. Solo una giornata di riposo per la squadra di Allegri in vista dei preparativi per la prima partita di rientro contro il Lecce. Allegri dovrà fare nuovamente i conti con gli infortunati, anche se il recupero di Flamini, Nesta, e dello squalificato Ambrosini saranno una carta in più da giocare nella formazione che dovrà affrontare la squadra di De Canio. Nessun’altra novità per la squadra rossonera. Continuano i controlli per gli infortunati mentre Cassano procede ligiamente con la dieta. Il barese dovrà farsi trovare in forma per il prossimo turno di campionato. Fantantonio si è dimostrato molto utile alla squadra, ma ancora un po’ lento nello scatto e, già dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo contro l’Udinese, si è visto un po’ affaticato, pur rimanendo molto concentrato e sfoderando ottime capacità tecniche. Allegri, intanto, avrà ancora una giornata per pensare ad un nuovo schieramento vincente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Curva sud, un saluto a Ronaldinho
Milan Udinese è la partita che chiude il girone di andata, non solo, anche un’occasione per il pubblico milanista per ringraziare uno dei suoi amati beniamini, Ronaldinho. Ciao Dinho, buona fortuna! Valentina Ligas
Milan Udinese : tutti i dubbi di Allegri
MILAN UDINESE ALLEGRI FORMAZIONE-Allegri è in emergenza, i suoi uomini affollano l’infermeria. Un po’ come capito’ a Benitez nella prima parte del campionato. Sono tutti capaci di guidare le squadre di campioni al completo ,la differenza la fa l’allenatore che riesce a trasmettere la giusta motivazione a chi si trova a doversi alzare dalla panchina o dover scendere dalla tribuna . Il Conte Max oggi e’ privo di Abbiati, Nesta, Pirlo, Ambrosini, Flamini, Boateng , Zambrotta e con Gattuso che sappiamo in precarie condizioni ma che con il coltello tra i denti, dovrebbe essere gettato nell’arena contro i leoni. Perché Gattuso è così, per fermarlo bisogna incatenarlo. Ecco da chi deve prendere esempio il buon Cassano che ancora in ritardo di condizione potrebbe entrare durante la partita, o i giovani Merkel, Strasser (che in molti paragonano proprio al Rino nazionale), proprio il giovane dopo il goal vittoria di Cagliari e la certezza di una maglia da titolare ,dovrà sfoggiare una prestazione maiuscola e Giacomo Beretta, anch’egli in panchina a Cagliari. Allegri sa di poter contare sul rientro di Ibrahimovic, che di certo darà peso e potenza al reparto offensivo. Perché, lungi dal voler dire che il Milan sia Ibra-dipendente è sotto gli occhi di tutti la fatica fatta dal duo Pato-Robhino in fase conclusiva, insieme formano un attacco molto leggerino , da ciò ci si aspetta che dal mercato arrivi qualcuno per far rifiatare lo svedese . Ibra dopo la sua prima sosta in campionato vorrà dimostrare di essere il numero uno, come più volte ha ripetuto e dimostrato . Inoltre cercare di affinare l’intesa con il Papero , cha a causa degli infortuni ha dato ad Allegri poca possibilità di vederli insieme. Ad Allegri oggi spetta una giornata densa di dubbi, di pensieri che dovrà riorganizzare, di giocatori che dovra’ saper muovere sul prato di S.Siro. L’Udinese sara’ dura da battere , e’ una formazione veloce , ed in attacco col duo Totò-Sanchez fa veramente paura , ci vorrà il miglior Silva accompagnato probabilmente da Bonera , per fermarli. In porta giocherà Amelia per l’infortunio di Abbiati , invece sulle fasce dovrebbero essere confermati il duo A-A Abate , Antonini . A centrocampo invece il reparto e’ più dolente , sicuro Gattuso e ormai il suo sosia goleador Stasser,davanti la difesa ci sara’ Seedorf che dovrà fare meglio di Cagliari. In attacco si giocano il posto dietro Ibra-Pato , Robhino ed il giovane Merkel , con Cassano pronto a subentrare durante la partita. Vincenzo Miluccio www.milalive.it
Cagliari-milan, pagelle
CAGLIARI MILAN DONADONI ALLEGRI STRASSER- Partita delicata con numerose imprecisioni quella di oggi al Sant’Elia tra Catania e Milan. I Rossoneri fanno possesso e il Catania cerca le ripartenze. La squadra di Allegri si qualifca comunque campione d’inverno con un gran gol di Strasser ispirato da Cassano. UOMO PARTITA MILANLIVE: Strasser MILAN ABBIATI 5,5: non è chiamato ad una grande prestazione per i pochi effettivi rischi corsi. Rischia di regalare il gol al Cagliari passando letteralmente il pallone a Nenè al 52′. ANTONINI 6: galoppa sulla fascia, recupera e tenta anche il gol nel finale di gara, ma sbaglia troppi passaggi. TH. SILVA 6,5: compie sempre interventi di classe anche se con qualche piccola imprecisione, ingabbia Nenè e Matri e fa ripartire il gioco. BONERA 5,5: chiude bene e con carattere ma spesso non riesce a rilanciare l’azione. ABATE 6: gioca bene la fase difensiva ma soprattutto quella offensiva spingendosi in avanti e proponendo buoni cross. GATTUSO 6: fa tanta pressione a centrocampo concedendo poco nonostante un evidente risentimento muscolare. Lazzari e Conti hanno il loro da fare nel contrastarlo. Al 57 ‘ viene sostituito da STRASSER che mostra sobito una grande mobilità e una notevole volonta di far bene. Rregala con un gran diagonale sinistro il gol partita al Milan. AMBROSINI 5,5: cerca di impostare alla maniera di Pirlo, fa filtro, cerca di servire l’attacco ma risulta spesso impreciso. SEEDORF 6: occupa con carattere il vertice basso di centrocampo, taglia spesso e cerca di ispirare Pato. Sbaglia spesso passaggi decisivi. MERKEL 6,5: mostra grande personalità, velocità ed intelligenza tattica. Da trequartista, interpreta con grande personalità il ruolo, regalando palloni interessanti ai compagni. Dal 73′ viene sostituito da CASSANO 6,5: inizia la sua avventura Rossonera nel migliore dei modi con grandi assist e quello decisivo per Strasser nel gol del Milan. ROBINHO 5,5: ha sempre un’ottima tecnica e capacità d’inserirsi ma risulta poco incisivo sbagliando più volte l’appuntamento col gol. PATO 6: rientra dopo l’infortunio e fa il possibile smarcandosi e cercando il gol personale. ALLEGRI 6,5: fa le giuste scelte e nonostante gli infortuni plasma un Milan più che competitivo. CAGLIARI AGAZZI 7: Due grandi interventi, prima su Robinho e poi su Pato. Non può nulla sul gol di Strasser. PISANO 6: Prende coraggio con il passare dei minuti, provando a spingere e creare superiorità. CANINI 6: Bene in fase difensiva, in chiusura su Pato e Robinho. Sfiora il gol, ma il suo colpo di testa colpisce il palo. ASTORI 6: Determinante quando toglie dalla testa di Pato un pericoloso cross di Abate. Chiude bene e non commette sbavature. AGOSTINI 7: Pato deve girargli a largo, dato che non gli concede neppure un centimetro di spazio. Guadagna campo con lo scorrere della partita e prova anche la conclusione a rete. NAINGOLLAN 6: Solito buon lavoro in fase di interdizione. Meriterebbe un giallo che non arriva. CONTI 6,5: Si muove bene a centrocampo, mettendo in difficoltà seria la mediana rossonera. LAZZARI 5,5: Va a corrente alternata, non riesce ad incidere come dovrebbe. Dal 3′ s.t. Biondini 6 – Ha un buon impatto sulla partita e buone idee, specialmente sulla fascia destra. COSSU 6: Primo tempo deludente, cresce nella ripresa, quando i suoi piedi mettono in pratica le sue idee. NENE’ 5 : Gira spesso a vuoto, non riesce mai a rendersi pericoloso. MATRI 5,5: Lotta, ma ha pochi spazi a disposizione. Spesso è costretto a recuperare palla fuori dall’area di rigore. Dall’84′ s.t. Acquafresca s.v. DONADONI 6: Il suo Cagliari gioca con una buona intensità, ma non basta. Viene punito eccessivamente per quello che si vede sul rettangolo di gioco. Edgardo Serio – www.milanlive.it
Cagliari-Milan, tabellino e azioni salienti
CAGLIARI-MILAN 0-1 Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; F. Pisano, Canini, Astori, Agostini; Nainggolan, Conti, Lazzari (3′ st Biondini); Cossu; Nené, Matri (39′ st Acquafresca). A disp.: Pelizzoli, Ariaudo, Pinardi, Biondini, Laner, Ragatzu. All.: Donadoni Milan (4-3-1-2) : Abbiati; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Gattuso (12′ st Strasser), Seedorf, Ambrosini; Merkel (29′ st Cassano); Pato, Robinho. A disp.: Amelia, Beretta, Papasthatopoulos, Oddo, Yepes. All.: Allegri Arbitro: Rizzoli Marcatori: 40′ st Strasser Ammoniti: Pisano (C), Ambrosini (M) Espulsi: nessuno AZIONI SALIENTI: 5′: da un errore difensivo del Cagliari parte una convulsa azione Rossonera comandata da Robinho che sfocia però in angolo. 10′: Merkel scatta salta l uomo serve Robinho sulla sinistra che tira ma Astori c’è. 11′: su corner di Ambrosini Pato per un soffio di testa non anticipa Astori. 15′: Cossu inventa per Matri ma la palla sfila. 17′: tiro di Lazzari che trova il corner su deviazione di Bonera . 20′: errore di Gattuso che libera Cossu ma in area si fa riprendere. 22′: da Seedorf a Gattuso a Merkel che tenta il tiro ma viene chiso da quattro. 30′: Nenè cerca Lazzari ma blocca col braccio 31′: cross di Agostini su Canini che con un gran colpo trova il palo. Nenè fallisce il tap-in. 32′: Conti lancia Nenè ma Bonera chiude. 36′: punizione di Nenè, per fallo di Ambrosini su Cossu, ribattuta. 38′: Cossu tenta l’azione da gol in mezzo ma c è Abbiati. 39′: Seedorf ribatte un pallone rischioso, il Cagliari recupera ma Matri è in fuorigioco. 41′: Pato gran tiro fuori di poco. Agazzi resta fermo 45′: Agostini tenta un gran tiro da fuori ma è debole ed Abbiati c’è. A seguire cross di Cossu su Nenè che di testa spreca a lato. 50′: Seedorf smarca Pato che elude il fuorigioco ma spara sul primo palo dov’è pronto Agazzi. 52′: errore clamoroso di Abbiati che passa la palla a Nenè che spreca colpevolmente. 59′: tiro d’ esterno di Ambrosini. 64′: Nainggolan non approfitta di un errore di Thiago. 65′: Biondini esegue un gran cross al centro ma Matri prima ed Agostini poi non insaccano. 66′: gran contropiede Rossonero, Pato smarca Robinho che divora una grande occasione da gol. 68′: ennesimo cross di Agostini a cercare ma Nenè e Matri sprecano. 69′: Antonini cerca l’incursione in area ma viene bloccato. 75′: ancora cross di Agostini ma Biondini non infila. 79′: sponda testa di Cassano su Robinho che stoppa ma colpisce male. 82′: tiro di Pato fuori di poco. 85′: Robinho serve Cassano che offre un grande assist liberando Strasser che realizza con un gran diagonale. Edgardo Serio – www.milanlive.it
Milan: contro il Cagliari Strasser decisivo, 0-1
Primo gol per Strasser, ottimo debutto di Cassano MILAN, STRASSER DECISIVO, 0-1 – Prestazione opaca, del Milan, per tutta la durata della partita fino all’entrata in campo di Strasser al 13esimo del secondo tempo, grazie all’uscita di Gattuso in conseguenza a una brutta collisione con Cossu che gli ha causato un risentimento muscolare all’adduttore. Strasser cerca di muoversi rapidamente in campo ma non trova ancora la risposta giusta da parte dei compagni. Già al 14esimo il Milan trova una bella azione grazie al movimento di Strasser e Seedorf che servono Pato, non riesce a concludere, nonostante le aspettative per il suo rientro. Il Cagliari prova ad attaccare, Nenè sbaglia clamorosamente di fronte ad Abbiati che commette uno dei suoi soliti errori su tentativo di rilancio con i piedi. Il Cagliari sembra crederci, ci prova e continua a cercare quella velocità di gioco che il Milan non ha ancora trovato. Allegri, al 29esimo, toglie Merkel per Cassano. Debutto in rossonero, la pressione della prima partita con la nuova maglia ha dato una forza di spirito e di iniziativa a Fantantonio che si è reso disponibile e molto utile a tutta la squadra. Da subito una bellissima azione fa emergere il barese, non riescono ad andare in gol ma Cassano insiste. Parte un’azione, finalmente decisiva, grazie a Seedorf, arriva Strasser da dietro mentre Cassano recupera il pallone di Clarence. Fantantonio colpisce molto bene e serve il ganese. Primo gol di Strasser, al 40esimo. Si scopre il talento di Strasser e si appura quello di Cassano, un acquisto che andava fatto e che non delude. Da questo momento in poi i rossoneri proteggono il possesso palla, non cercano strani movimenti ma riescono a controllare il risultato. Una partita che, all’inizio, sembrava debole ma che alla fine ha saputo regalare al mondo rossonero quella vittoria tolta solo dalla Roma, un amaro in bocca che Allegri ha saputo addolcire con questo risultato. L’allenamento invernale a Dubai ha saputo dare fiducia e motivazione a tutta la squadra. Nonostante la partenza, attesa, di Ronaldinho e l’arrivo, altrettanto atteso, di Cassano il gruppo non perde di compattezza. Allegri è riuscito a dare uniformità a un gruppo ancora nuovo. Una nuova formazione in campo, un gioco ancora diverso per cui nemmeno Allegri avrebbe potuto fare reali pronostici. Il Cagliari di Donadoni si è trovato di fronte a qualcosa di inatteso che, in definitiva, l’ha lasciato digiuno di gol nonostante la sua squadra abbia lottato fin dal fischio di inizio. Il Milan si ritrova, proprio quando il campionato ricominicia. La capolista insiste e si avvicina sempre di più allo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primo tempo al Sant’Elia, 0-0
0-0 al Sant'Elia MILAN, PRIMO TEMPO AL SANT’ELIA 0-0 – Rizzoli fischia la fine del primo tempo. Un Milan molto lento, troppo. Nessuna ripartenza e solo un debole tiro in porta di Pato al 42esimo che finisce abbondantemente sopra la traversa. Un Cagliari che, al contrario, non si è lasciato intimorire dalla posizione di classifica dominante da parte dei rossoneri. Cossu e Nenè provano svariate conclusioni, un palo di Canini al 32esimo galvanizza la squadra. Molti errori da parte di Matri ma altrettanti tentativi. Abbiati è sempre fondamentale per la squadra milanista. Non sbaglia, è sicuro sulla palla e riesce a dare sicurezza ai suoi compagni. Dopo il tiro di Pato al 42esimo si alza Cassano, fino a questo momento in panchina a osservare una partita non ancora entrata nel vivo. Allegri lo fa scaldare ed è probabile che, qualora il risultato non riuscisse a sbloccarsi, si giochi la carta 99. Con Fantantonio in campo è possibile che il gioco acquisisca maggior movimento. Un debutto in rossonero che Cassano dovrebbe giocarsi al meglio. Allegri probabilmente spererà proprio nel fattore psicologico per spingere il nuovo acquisto a farsi riconoscere da subito come “il più grande calciatore italiano del momento” , parole di Berlusconi, in visita il 4 gennaio alla Borghesiana. La squadra di Allegri, per ora, sembra non avere polso, non trova il giusto dialogo e la velocità distintiva delle ultime partite giocate. L’assenza di Ibrahimovic si sente molto e con lui anche Boateng. Robinho non riesce a trovare il suo spazio, avrebbe bisogno degli assist di Ibra o dei passaggi di Boateng. Andiamo a vedere l’esito della partita nel secondo tempo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Cagliari-Milan: conferenza stampa Allegri
Come di consueto Allegri ha parlato prima di ogni partita. “ Dopo venti giorni di sosta questa partita è come la prima di campionato per questo bisogna essere pronti a livello fisico oltre che mentale ” – ha detto riferendosi alla partita di domani contro il Cagliari. Non manca qualche riferimento agli infortunati ed al nuovo arrivo Cassano che al 70% non partirà titolare. Riguardo al calciomercato ha aggiunto: “ Arriverà un centrocampista nel mercato invernale, Costant era uno dei candidati ma non è possibile farlo arrivare a gennaio ” Sentiamo le parole di Allegri Valentina Ligas
Milan: Berlusconi alla Borghesiana, entusiasmo per la sua squadra
4 gennaio 2011: Berlusconi alla Borghesiana MILAN, SILVIO BERLUSCONI ALLA BORGHESIANA – Silvio Berlusconi si è fermato alla Borghesiana a salutare la sua squadra in vista della partita contro il Cagliati di giovedì 6 gennaio. Il Presidente è arrivato intorno alle 10.30 al centro sportivo fuori Roma, dove la squadra rossonera si trova in ritiro. Giorno importante per il Cavaliere che ha avuto l’occasione di incontrare di persona il neo acquisto Antonio Cassano. Dopo il saluto ai ragazzi di Allegri Berlusconi volerà a Milano per trascorrere gli ultimi giorni di queste vacanze natalizie. Il presidente si è trattenuto con la squadra ringraziando tutti i giocatori per il primato in classifica, augurando a tutti di poter continuare così per il resto del campionato. «Perchè quando il Milan vince – ha detto il premier – in Parlamento mi fanno tutti le feste, e ci sono facce allegre. Invece quando perde sono tutti un pò più tristi ». Berlusconi ha ricordato alla squadra che il Milan è il club più vittorioso al mondo e dopo aver parlato con Antonio Cassano («Sono contento di averti qui, perchè sei uno dei migliori talenti italiani» queste le parole del premier) si è trattenuto soprattutto con Allegri, Seedorf, Robinho e Pato. Silvio Berlusconi saluta a distanza Ronaldinho, il brasiliano che tanto aveva sostenuto, e dà il benvenuto ad Antonio Cassano. «Mi dispiace per Ronaldinho che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Sono molto contento per l’arrivo di Cassano, che è il più grande talento italiano». Ha mostrato una leggera malinconia verso un Dinho che se ne va, esternando una particolare allegria, invece, per l’arrivo di Cassano «perchè il Milan che vince fa bene all’Italia». Sono questi i sentimenti che il Presidente del Consiglio ha scelto di condividere con il suo Milan reduce dal breve allenamento invernale a Dubai. Il Premier si è trattenuto quasi un’ora con la squadra, ringraziando tutti i giocatori, uno per uno («Sono orgoglioso di questo gruppo»), per il primato in classifica (e per il cammino in Champions League) «I giocatori del Milan hanno la responsabilità di vincere: in primis perchè così sono contenti, poi perchè fanno contenti il Milan, i tifosi, il presidente e anche i parlamentari ». Sorridente, e di ottimo umore, il presidente Berlusconi ha subito scherzato con i giocatori al suo arrivo al centro sportivo: «Ma perchè mi aspettate in piedi? Sediamoci, ragazzi». Rotto il ghiaccio ha parlato per mezzora alla squadra, soprattutto di calcio, ma non solo, sbilanciandosi anche dal punto di vista tattico sulla gestione del pallone negli ultimi minuti di gara quando la squadra è in vantaggio. Berlusconi ha scambiato anche qualche battuta con i singoli giocatori, mostrandosi interessanto e partecipe alla vita di squadra. «Anche in Europa – ha aggiunto – ce la giochiamo con tutte le avversarie, anche perchè non vedo nessuna squadra che nel mercato di gennaio possa diventare forte quanto il Milan». Uno dei momenti salienti dell’incontro con la sua squadra è stato l’approccio con Cassano. »Sono contento di averti qui – ha detto il patron all’ex giocatore della Sampdoria – perchè tu sei uno dei migliori talenti del calcio italiano« , anche se il Premier si è soffermato anche con con Robinho, Nesta e Pato. »Alla tua et…, non devi infortunarti«, ha confidato Berlusconi all’attaccante brasiliano, prima di accertarsi anche delle condizioni riguardanti l’orecchio di Nesta. » Sto bene presidente, tutto bene, anche alla schiena« , lo ha rassicurato il difensore. Dopo aver preso sotto braccio Clarence Seedorf, ribattezzato » Professore« dallo stesso Silvio Berlusconi, il presidente ha congedato i giocatori trattenendosi ancora qualche minuto con l’allenatore Massimiliano Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Robinho c’è e ci sarà anche a Cagliari
Due tagli in faccia per Robinho ma giocherà a Cagliari MILAN, ROBINHO RECUPERA PER CAGLIARI – Allegri si era detto preoccupato per la situazione infortuni e assenze in vista della partita di Cagliari al Sant’Elia. Qualche buona notizia da Dubai l’aveva ricevuta, sebbene Boateng e Robinho siano rientrati in Italia un po’ acciaccati. Il brasiliano, però, nonostante ieri si pensasse non sarebbe riuscito a essere in campo giovedì 6 gennaio, ora sta bene. I sette punti al viso non gli impediranno di entrare in campo titolare dal primo minuto contro l’ex squadra di Allegri. Il recupero di Pato e la sicurezza di Robinho in campo potrebbero sopperire in modo adeguato all’assenza dello squalificato Ibrahimovic. Nel frattempo si pensa già alla presentazione ufficiale di Cassano, prevista per il prossimo lunedì 10 gennaio, dopo la trasferta di Cagliari e il turno a San Siro contro l’Udinese. Tra recuperi e ufficializzazioni, però, si pensa anche ai veri infortunati. Mentre per Boateng l’infiammazione al retto adduttorio pare essere meno grave del previsto per Zambrotta l’esito della risonanza è più negativo: rottura del menisco e, quindi, possibile operazione, ancora da definire con sicurezza previa ulteriori esami da svolgere nella giornata odierna, 4 gennaio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it