Milan, spunta il nome di Van der Vaart

Van der Vaart possibile soluzione per il centrocampo MILAN, ANCHE VAN DER VAART NEL MIRINO – Che il Milan sia intenzionato a rafforzare il proprio centrocampo oramai è cosa certa. La partenza dolorosa di Pirlo inoltre costringe il club rossonero a sostituire un elemento di qualità in organico. I nomi si susseguono a ritmo frenetico: prima Sandro del Tottenham poi Asamoah dell’Udinese (che piace molto ad Allegri), ora Van der Vaart , flangiflutti olandese che milita anch’esso nel Tottenham. L’ex giocatore dell’Ajax sarebbe una soluzione funzionale per il Milan perchè in grado di ricoprire due ruoli del centrocampo, quello di interno sinistro ma anche quello di trequartista. Caratteristiche simili quindi a quelle di Fabregas che rimane al momento solo un sogno visto l’elevato costo del cartellino (circa 40 milioni di euro). Decisamente più percorribile economicamente la pista Van der Vaart che potrebbe liberarsi per una ventina di milioni. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

Milan, il centrocampo volta pagina

Pirlo: un addio storico MILAN, SULLA MEDIANA IL MILAN CAMBIA PELLE – L’addio di Pirlo e la possibile partenza di Seedorf aprono scenari particolari nel futuro del Milan. Un cambiamento storico visto che proprio Pirlo e Seedorf, arrivati nel 2002 come pacco regalo dall’Inter (in cambio di Guly e Coco!) hanno rappresentato in questi anni il fulcro della zona mediana rossonera, uno stile di gioco sempre votato alla qualità e al possesso palla. La scelta di puntare su un allenatore concreto e pragmatico come Allegri però ha invertito la tendenza tattica del Milan e la carta d’identità, unita agli ingaggi onerosi hanno fatto il resto. Il Milan dunque cambia volto e l’interesse per giocatori come Asamoah dell’Udinese, Van der Vaart e  Sandro del Tottenham fanno capire l’intenzione del direttivo rossonero di aumentare la fisicità e il dinamismo del centrocampo, a scapito di un pò di qualità. Allegri puntando su elementi come Van Bommel, Flamini e Boateng ha restituito al Milan credibilità e competitività in campionato. La strada quindi è tracciata, magari con il colpo promesso da Berlusconi sulla trequarti ( Fabregas, Hamsik o Pastore ) a completare l’opera. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

Milan, Pato: “Spero che il mio 2011 sia pieno di gioie fino alla fine”

Pato..non è finita qui: “Voglio vincere molto di più” MILAN, PATO E LO SCUDETTO – Sulla Gazzetta dello Sport troviamo le parole di Alexandre Pato rispetto a questo meraviglioso diciottesimo scudetto: “É stata una gioia indescrivibile, a Roma non me ne sono nemmeno reso conto, a fine partita tutti correvano e correvo anch’io. Però il giorno dopo, quando ho visto che tutti i giornali parlavano di noi, ho realizzato che cosa avevamo fatto. Avrei voluto vincere prima, ma forse l’attesa ha reso tutto ancora più intenso, Spero che il mio 2011 sia pieno di gioie fino alla fine. Ho vinto lo scudetto, ma non voglio fermarmi qui”. Infatti non bisogna fermarsi mai, cercare in ogni modo di sfruttare questo risultato importante per perseguirne di nuovi durante la prossima stagione e il sogno adesso si chiama Champions League. Poi aggiunge: “I primi sei mesi sono stato fuori a lungo per gli infortuni, ho fatto la metà delle partite che avrei voluto. All’inizio ero preoccupato, ma capitano i periodi in cui ci si fa male più spesso. Però mi è servito per capire che devo lavorare più sui muscoli per trovare un equilibrio fisico. In America mi hanno dato una grossa mano e sono sicuro che la prossima stagione sarà migliore. Se voglio restare a vita o se penso ad altre esperienze? Io non la penso come Zlatan, vorrei restare qui e diventare una bandiera del Milan, come Maldini. Ma per essere il simbolo di una squadra devi vincere tanto”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Galliani: “Pirlo? Con lui si è visto un Milan stellare. Non sarà mai un avversario”

Il rossonero..che se ne va MILAN, GALLIANI SALUTA PIRLO – Sul Corriere dello Sport troviamo le parole con cui Adriano Galliani ha voluto salutare Andrea Pirlo, rossonero per dieci anni e ora in partenza verso altri colori ma sapendo che nel cuore rimarrà quella squadra che gli ha dato davvero tanto. In questo senso ecco le parole di Galliani: «Sono stati 10 anni mera­vigliosi e incancellabili. Con Andrea si è visto un Milan stellare, che giocava bene a calcio e che ha raggiunto 3 finali di Champions. Al momento di salutarci ci siamo abbracciati. Conserveremo intatta la stima reciproca e io gli auguro le migliori fortune per la sua car­riera futura. Non sarà mai un avversario». Non sarà un avversario moralmente parlando ma sul campo lo sarà eccome e il Milan, ora, dovrà pensare a come sostituirlo: Xabi Alonso? Montolivo? Asamoah?.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Abate: “E’ stato tutto bellissimo: lo scudetto e poi.. a novembre arriva mio figlio”

Dopo lo scudetto, a novembre nascerà suo figlio MILAN, ABATE E L’ANNO PERFETTO – Ignazio Abate, ai microfoni di Milan Channel racconta di questa magnifica stagione che lo ha visto protagonista, sia in campo che “in famiglia”: “Non so dove abbia trovato le forze per giocare sabato sera dopo una giornata così. E’ stato bellissimo sin dal mattino, poi in Duomo con i tifosi e fino alla notte di San Siro. Domenica risvegliarsi da campioni d’Italia è stato stupendo. I cori in Duomo? Sì con Antonio abbiamo intonato alcuni cori con il microfono insieme ai tifosi, bisogna godersi fino alla fine queste gioie”. Proprio sotto l’aspetto famigliare Abate rivela:  “E’ l’anno perfetto che ho sempre sognato, dopo lo scudetto con il Milan, a novembre arriva anche mio figlio. Lo aspetto con ansia e non vedo l’ora. Come sarò? credo molto premuroso, attento, dolce, dicono che è un evento che cambia la vita, speriamo che si avveri”. Concludendo parla della trasferta di Udine e dice: “Magari le motivazioni saranno diverse ma non possiamo andare a Udine per fare una passeggiata. Siamo il Milan e giocheremo la nostra partita”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Hulk: “Ho appena rinnovato con il Porto per altri 5 anni”

Hulk ha rinnovato con il Porto per altri 5 anni MILAN, HULK NON DISDEGNA IL ROSSONERO MA… – Ecco le parole di Givanildo Vieira de Souza, noto come Hulk, che se è espresso ai microfoni di  Mediaset Premium , parlando di Adriano Galliani e del Milan in riferimento all’interessa che la società di Via Turati ha mostrato nei suoi confronti:  “Mi fa molto piacere la dichiarazione di Adriano Galliani, però ho appena rinnovato col Porto per altri 5 anni, chissà magari un giorno se ci potesse essere la possibilità di fare un’altra esperienza, il campionato italiano potrebbe essere una grande occasione”. Continua, però, dicendo di voler rimanere dove si trova perché:  “Voglio giocare il prossimo anno la Champions con il Porto perchè comunque a qua sto molto bene”. Anche il Milan ha in mente la Champions per la prossima stagione e quindi sarebbe una bella opportunità, per lui, poter rientrare in un gruppo competitivo come si è dimostrato il Milan del 2010-2011. Staremo a vedere l’evolversi della situazione anche se sembra sempre più difficile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan: Pippo Inzaghi rinnova fino al 2012

RINNOVI DI CONTRATTO | MILAN: TOCCA AD INZAGHI – I tifosi del Milan aspettavano da tempo la notizia del rinnovo di Inzaghi. Ne da l’ufficialità il sito ufficiale dei campioni d’italia acmilan.com in una nota: “ A.C. Milan comunica che Filippo Inzaghi ha prolungato il contratto al 30 giugno 2012 .” Era quasi scontato il rinnovo per il 37enne attaccante rossonero, che dopo una stagione molto sfortunata vuole senza dubbio rifarsi del tempo perso, e nonostante la sua età, crede di poter dare ancora tanto al Milan. La dimostrazione di affetto di tutto il popolo rossonero in questi anni è infinita, e la voglia di “SuperPippo” di continuare a giocare e segnare è sempre più grande. La corsa al miglior marcatore di sempre in Europa che vede Raul Gonzalez Blanco a quota 72 gol e Inzaghi lontano solo di 2 gol, continuerà anche nella prossima stagione. Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

Milan, Boateng: “I miei colori sono il rosso e il nero, vorrei essere un giocatore tutto del Milan”

Boateng..tutto rosso e nero MILAN, BOATENG E IL ROSSO E IL NERO – Boateng ospite al Nike Stadium, insieme a Thiago Silva e Zambrotta, commenta la sua situazione in rossonero, l’unica squadra con cui potrebbe giocare perché:  “Segnare a San Siro è un’emozione indescrivibile, quando ho fatto il mio primo gol col Brescia ho quasi rischiato di farmi male dopo la capriola. Se resto sicuramente al Milan? Tutti sanno che voglio restare, mi piacerebbe dire di essere un giocatore tutto del Milan ma ancora non lo sono al 100%. Sono venuto qua per giocare e credo di averlo fatto bene, ora a queste cose deve pensare la Società. Io all’Inter? Nel calcio può succedere di tutto, – ma aggiunge fermamente – i miei colori sono rosso e nero, voglio restare al Milan. Se canto? No adesso basta”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pirlo avvistato in via Turati: “Sono qui per salutare, è un divorzio consensuale”

..ormai si saluta.. MILAN, L’ADDIO VELATO DI PIRLO – Queste le parole di Alessandro Nesta nei confronti del compagno Pirlo e della sua possibile partenza da Milanello per altri lidi: “Pirlo? Non so se va via, nel caso dovesse lasciare mi dispiacerebbe, ognuno fa le proprie scelte”. A conferma delle indiscrezioni arriva la frase dello stesso Pirlo, riportata da Sky Sport24 , presente oggi in Via Turati:  “Sono qui per salutare” Aggiunge uscendo dalla sede, con un po’ di commozione negli occhi: “Ero qua solo per salutare e non per parlare di accordi. Sono stati dieci anni indimenticabili. E’ un divorzio consensuale con il Milan” . Poche parole ma molto chiare e determinate, sembra proprio che il suo addio sia definitivo e quindi ancora più necessario un giocatore che sia in grado di sostituirlo. Proprio nella giornata del 17 maggio ho ipotizzato che la scelta potesse cadere su Xabi Alonso ma, nel 18 maggio, aggiungo che gli interessi della società di Via Turati sembrano indirizzati anche a Montolivo (Fiorentina) e Asamoah (Udinese). Seguiremo attentamente lo svolgersi delle trattative. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Thiago Silva: il top player nel suo ruolo

Nel 2008 Thiago Silva era ancora un giocatore del Fluminense e quasi tutti i giornali sportivi e i siti internet italiani aprirono una sorta di derby tra Milan e Inter per acquistare il difensore. Thiago era sconosciuto ai più, anche se oltre alle due formazioni milanesi sulle sue tracce c’erano anche squadre del calibro di Real e Man Utd. Alla fine in sordina, come non sarebbe mai successo se l’oggetto della contesa fosse stato un grande campione, la spuntò Braida e Galliani che lo portarono a Milanello. All’epoca sedeva sulla panchina rossonera un certo Carletto Ancellotti che potè utilizzare Silva solo in allenamento, dato che il calciatore era extra-comunitario e il suo posto in squadra era già occupato. Ufficialmente in tv tutti lo vedemmo giocare in un torneo negli Emirati e da lì, in quei pochi minuti non dimostrò di essere eccezionale. Ma Ancellotti che lo seguiva giorno per giorno aveva più volte ribadito ai media che Thiago era un giocatore molto forte e aveva solo un difetto, e cioè che giocava con troppa sicurezza e questa sicurezza a volte lo portava a sbagliare. Ma sotto sotto “gatta ci covava” e gli addetti ai lavori sapevano benissimo che a Milanello c’era un giocatore che aveva le carte in regola per diventare un grande. Andato via Ancellotti, arrivò il turno di Leonardo che da buon patriota lo lanciò subito, forte anche del fatto che Silva a quel punto poteva essere impiegato ufficialmente.  Da lì in poi iniziò la sua scalata, facendo un campionato da 6,5 – 7 riuscendo a trovare molta continuità soprattutto quando veniva affiancato da Nesta. E proprio l’intramontabile Nesta è stato il suo mentore in quella difesa, tanto che oggi “Drago Silva” non ha più bisogno di presentazioni. Conquista lo scudetto col Milan e in un campionato disputato alla perfezione viene additato da tutti  i media del mondo, come il centrale più forte in circolazione. Dietro di lui gente del calibro di Piquè, Vidic, Rio Ferdinand, Terry. Oggi il suo prolungamento del contratto è stato l’acquisto più bello, se si pensa che il suo valore attuale non esiste. Il Milan, piazzaforte dei più grandi centrali della storia, Maldini, Baresi, Galli e Costacurta, passando da Desailly e Nesta, si coccola il suo talento con la consapevolezza che al suo fianco non serve un campione ma un giocatore normale e bravo che insieme a lui può sfoderare prestazioni eccellenti, non ultimo il caso di Mario Yepes. Gennaro Manolio

Milan, ecco la situazione sui rinnovi contrattuali

La società ora è pronta a ridiscutere i contratti A poco a poco sono stanno venendo al pettine i nodi rinnovi per il Milan. Flavio Roma e Mark Van Bomme l hanno rinnovato fino al 30 giugno del 2012, mentre Thiago Silva è stato blindato fino al 2016. Buone notizie anche per Massimo Ambrosini, quasi certo del rinnovo. Le incertezze riguardano Clarence Seedorf, che aveva esternato nelle settimane scorse il suo disappunto per come era stata affrontata la sua questione personale e Andrea Pirlo, accostato insistentemente alla Juve. Non dovrebbero nemmeno sussistere difficoltà per Pippo Inzaghi.  Il primo incontro con l’olandese pare sia stato positivo. E’ chiaro che dovrebbero essere abbassate alcune pretese economiche per ridurre il monte ingaggi dei rinnovi, che attualmnte incide per 80 milioni sulle casse rossonere. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Thiago Silva rinnova fino al 2016

Thiago Silva, ha rinnovato fino al 2016 Thiago Silva ha prolungato il contratto che lo lega alla società di via Turati fino al 2016. Il baluardo della difesa rossonera ha voluto firmare un contratto quinquennale che lo blinda ufficialmente alla società rossonera. Un contratto che esclude dal mercato uno dei nomi più allettanti per le società spagnole e inglesi, che avevano messo gli occhi sul fortissimo difensore brasiliano. Real Madrid e Manchester United su tutte. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, il sogno si chiama Fabregas

Fabregas, centrocampista spagnolo Almeno un colpo è stato promesso, almeno un colpo arriverà. Al Milan ogni promessa è debito: lo sa Silvio Berlusconi, lo sa anche Adriano Galliani. Naturalmente l’ad rossonero, come il suo ruolo gli impone, negherà fino alla morte tutte le voci sul possibile prossimo arrivo in casa-Milan, ma i nomi ci sono e ormai sono ridotti a una rosa di tre-quattro. Cesc Fabregas è il grande sogno di Galliani: Pirlo sta per lasciare Milanello, serve assolutamente un giocatore di qualità pronto a prendere il suo posto. Il profilo giusto è quello del catalano dell’Arsenal, da tempo corteggiato dal Barcellona, ma mai nel momento giusto. Se i blaugrana non stanno attenti, il Milan si potrebbe inserire: i Gunners chiedono 45 milioni di euro, ma in Via Turati per ora si possono spingere sino a 30. Il volo per Londra è pronto per partire. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Milan, Kakà: “Ho il Milan nel cuore ma voglio dimostrare il mio valore al Real Madrid”

Kakà ama il Milan ma il suo ritorno pare essere molto difficile MILAN, KAKA’ E IL SUO CUORE ROSSONERO – In un’intervista rilasciata ad alcuni colleghi di Londra Kakà ha commentato in questo modo il suo apprezzamento per i colori rossoneri, una squadra che gli ha dato tanto e per cui ha dimostrato le sue grandi qualità tecniche ma:  “Ho il Milan nel cuore ma voglio dimostrare il mio valore al Real Madrid” . La sua mente, ora, rimane concentrata solo sul Real Madrid infatti: “Per il momento mi voglio concentrare solo ed esclusivamente sul Real Madrid e per farlo salterò, in via precauzionale, la Coppa America” . Non nasconde il suo amore verso la società di Via Turati affermando: “Amo talmente tanto questa squadra che mi sento campione d’Italia anche io. Subito dopo la vittoria dello scudetto ho mandato un sms a Galliani esultando come se in campo ci fossi stato io – ma la situazione attuale di Kakà gli fa aggiungere – Mi hanno fatto piacere ma, ribadisco, per il momento resto a Madrid” . Conclude con un commento su Leonardo che, rispetto a quanto affermato da lui, si è comportato in maniera diametralmente opposta andando ad allenare l’Inter: “Leo è un amico ma io all’Inter non ci vado” . In tutto questo, però, sembra davvero che il suo ritorno in rossonero sia molto distante dalle trattative in corso, niente è ancora stabilito ma sembra che il suo nome si sia allontanato dal mirino di Adriano Galliani. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Galliani: “Seedorf? Deve parlare con l’allenatore”

Per il rinnovo deve parlare con Allegri (ANSA) – MILANO, 17 MAG, MILAN, IL RINNOVO DI SEEDORF – La questione del rinnovo del contratto di Seedorf ancora non e’ stata risolta, ma non per problemi economici: ”Vediamo la prossima settimana – ha detto l’Ad del Milan Adriano Galliani, uscendo dalla sede di via Turati -. Lui deve parlare con l’allenatore, si tratta di un problema tecnico, perche’ dal punto di vista economico siamo ben avviati. Lui vuole giocare domenica, e il Milan vuole onorare gli impegni. Sulla durata siamo d’accordo per un anno”. La Redazione – www.milanlive.it