Dopo Amelia, forse Astori

Continua il mercato in sordina del Milan, dopo aver ufficializzato l’arrivo di Marco Amelia che si giocherà il posto da titolare con Abbiati, sembra essere in dirittura d’arrivo anche la trattativa per portare Astori in rossonero. Il 23enne del Cagliari, autore di una buona stagione, andrebbe a rafforzare un reparto bisognoso di forze fresche, nel quale potrebbe continuare la propria crescita al fianco di Nesta e Tiago Silva. Starà al giovane Astori dimostrare di essere pronto al grande salto, se confermato, sarebbe forse il primo bell’acquisto fatto negli ultimi 2 anni dal Milan.

Mercato Milan, a piccoli passi…

Dopo tanta attesa sembra esserci finalmente un po di movimento in casa rossonera, restano i dubbi sulla qualità delle scelte, ma almeno si è usciti dall’estenuante immobilismo degli ultimi tempi. Il primo obbiettivo era quello di sbloccare la situazione allenatore e sembra che una telefonata di Galliani a Cellino abbia di fatto liberato Allegri. Il comunicato apparso sul sito del Cagliari conferma la notizia ed afferma che i sardi non hanno chiesto alcuna contropartita, staremo a vedere se sarà vero o se il milan cederà il promettente Astori. Detto questo sembra cosa fatta il passaggio di Storari alla juve per una cifra vicina ai 5 milioni, mossa che ci può stare, decidendo così di puntare su Abbiati e di prendere Amelia gratis come alternativa. I tifosi rossoneri speravano in marchetti, ma sicuramente quello del portiere è uno dei ruoli più coperti attualmente nella rosa rossonera. Rimane ora da attendere qualche novità negli altri reparti, in cui c’è assoluta necessità di forze fresche, il nodo della questione è sempre lo stesso: cedere i giocatori finiti e stra-pagati. Il problema è trovare società pronte a sobbarcarsi i faraonici ingaggi dei vari Kaladze, Oddo, Jankulovsky ecc. Tutto tace per ora sull’incredibile vicenda Mancini, il costo totale dell’operazione si aggirerebbe attorno ai 25 milioni lordi in 3 anni, sarebbe veramente un assurdo vista la nuova politica societaria e quanto dimostrato dal giocatore. Le prossime settimane saranno decisive soprattutto negli affari con Parma e Cagliari società con cui il milan condivide diversi giocatori.

Mondiale Sudafrica: rossonero sbiadito…

La difficile situazione in cui verte il Milan viene rispecchiata perfettamente da quanto visto in queste prime giornate del Mondiale Sudafricano. Il pareggio per 1-1 dell’Italia con il Paraguay ha visto in campo per i rossoneri il solo Zambrotta, autore di una prova mediocre ma molto superiore a quanto visto quest’anno in campionato. In panchina per novanta minuti sono rimasti invece Gattuso (sempre pronto ad incitare i compagni) e l’infortunato Pirlo. Nelle altri nazionali le cose non vanno certo meglio, se Onyewu è stato protagonista di un ottimo esordio cotro l’Inghilterra, a secco di minuti sono rimasti invece Huntelaar, Thiago Silva e l’oggetto misterioso Adiyah. Il numero di nazionali in rosa è un buon indicatore della qualità della squadra e, salvo alcune eccezioni, quali Pato e Borriello, non ci si può neppure appellare ad errori di valutazione dei vari CT. Il futuro rossonero sembra triste anche da questo punto di vista, dov’è finito il Grande Milan?

Calciomercato Milan, un immobilismo pericoloso

Dopo quasi un mese dalla fine del campionato, il mercato del Milan presenta le stesse, se non di più, incognite. Si fa fatica a capire e spiegare il comportamento della dirigenza rossonera, a partire dalla gestione del nodo allenatore. Il tira-molla col Cagliari per liberare Allegri, l’indiziato numero uno alla successione di Leonardo è un misto tra il triste ed il ridicolo. Una società grande ed importante come il Milan non può ridursi ad essee presa per il collo dal presidente del Cagliari. L’improvvisazione con cui è stata gestita l’intera vicenda è più che preoccupante, già che qualunque società seria deve basare il proprio progetto sportivo sulle idee dell’allenatore. Il mercato giocatori presenta una situazione simile, nella quale regna l’assoluto immobilismo, ad oggi l’unico arrivo certo è quello del 34enne parametro zero Yepes, staremo a vedere se si dimostrerà un rinforzo affidabile o il degno successore di Senderos ed Onyewu. La squadra necessita di innesti freschi in ogni reparto ed alla valanga di nomi fatti seguono altrettante smentite a contribuire ad innervosire i tifosi. Il budget stanziato dalla società rimane un mistero, così come la promessa del presidente di acquistare un grande campione. Fino a pochi anni or sono il Milan sceglieva un giocatore e lo acquistava, ora sembra che nessuno voglia venire alla corte di mister X. Staremo a vedere se sarà l’ennesima estate fumosa o se ci sarà qualche movimento, i tifosi aspettano impazienti.

Voti Milan 2009-10: I Bocciati…

Tocca infine ai giocatori che non hanno reso in modo accettabile quest’anno e che non sembrano offrire speranze di recupero nell’immediato futuro. Kaladze 4 : Ogni volta che è stato chiamato in causa ha combinato più danni che cose positive, sarà difficile piazzarlo visto l’oneroso ingaggio, già regalarlo sarebbe una gran cosa: DISASTROSO! Oddo 4.5 : Ha avuto qualche settimana positiva prima di tornare su livelli imbarazanti, il culmine sono state le due partite giocate da centrale, nelle quali è stato la causa di almeno 4 gol subiti: FINITO! Zambrotta 4.5 : Fa veramente rabbia vedere un giocatore che è stato tra i migliori al mondo nel suo ruolo ridursi così: nullo in fase offensiva e deleterio in quella difensiva, assolutamente non all’altezza: VERGOGNOSO! Onyewu 5 : Semplicemente non ad un livello sufficente per il campionato italiano, anche sfortunato per l’infortunio: SERIE B… Jankulovsky 5 : La cosa più positiva che ha fatto quest’anno è stata l’aver rifiutato il passaggio all’Inter per amore verso i colori rossoneri: ORGOGLIOSO! Mancini 3.5 : Inspiegabile acquisto del mercato di riparazione, serviva un difensore centrale ed è arrivato Amantino, la ciliegina sarebbe riscattarlo dal prestito e spendere altri soldi (come se ne avessimo molti da investire): ERRORE! Galliani 3 : Probabilmente si è limitato ad eseguire gli ordini, ma ha stufato con i suoi ritornelli sul club più titolato al mondo e sui “recenti” (?!?) successi, dalla vicenda Kakà ha perso totalmente credibilità e fa dubitare sulle sue capacità da Amministratore Delegato. PINOCCHIO! Berlusconi 3 : Incomprensibile il comportamento del presidente, oltre alle menzogne, non si capiscono le continue sparate ai danni di Leonardo, assolutamente ingiustificate. SCOPPIATO!