Allegri e la sua squadra vincente MILAN, ALLEGRI NEL POST CONFERENZA – Dopo la conferenza stampa, come avete potuto vedere anche dagli altri pezzi il Mister ci ha raccontato come gestirà la squadra nella trasferta di Palermo e “Cassano sta molto bene, è sempre decisivo in campo, in questo momento conta l’equilibrio all’interno della squadra e lui ne sa dare tanto. Anche i ragazzi in panchina sono indispensabili e devono farsi trovare pronti in ogni momento. – continua parlando appunto della panchina – Boateng rientra dopo quella brutta distorsione alla caviglia che gli ha dato parecchio fastidio ultimamente quindi non lo metterò in campo dal primo minuto mentre per Seedorf la situazione è molto diversa soprattutto dopo la bellissima prestazione di Londra. Anche Antonini credo sarà in panchina, al suo posto preferisco inserire Jankulovsky” La formazione sarà ancora diversa e questo potrebbe cogliere alla sprovvista il Palermo che potrebbe scendere in campo presumibilmente con la solita difesa a quattro che finora però non ha dato ottimi risultati. Allegri saprà cosa fare e, in effetti, non si può certo dire che sia comportato male, il Milan è in testa al campionato da 20 partite e “non credo che sia un caso” conclude Allegri. Aggiungiamo, qui a margine, che la partita sarà arbitrata da Tagliavento, con cui abbiamo portato a segno 49 vittorie e ci ha addirittura assegnato 43 rigori favorevoli il che potrebbe far presupporre che se eventualmente ci fosse un fallo in area su Pato è probabile che venga anche fischiato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Non sono per niente preoccupato”
Allegri e la speranza nel “suo” scudetto MILAN, L’INTER INSEGUE MA IL MILAN VUOLE ALLUNGARE – Per Radio Sportiva parla l’ex interista e attuale opinionista tv, Benoit Cauet, facendo qualche riferimento alla Champions vinta contro il Bayern di Monaco e ai prossimi quarti di finale in cui i nerazzurri si scontreranno con lo Shalke, non ultimo qualche riferimento alla partita contro il Milan, un derby importante in cui entrambe le squadre dovranno e vorranno dimostrare il loro valore: “Il passaggio del turno di Champions ha dato ai nerazzurri una carica in più – afferma l’ex interista – In campionato la partita con il Lecce non è proibitiva mentre per il Milan la trasferta di Palermo è sicuramente più insidiosa tenendo conto anche dell´assenza, molto pesante, di Ibrahimovic”. Allegri invece, sempre nel post conferenza in cui molto gentilmente si è intrattenuto con i giornalisti prima di partire ha detto “Non sono assolutamente proccupato dalla situazione attuale dell’Inter, né dalla Champions né dal Campionato. Non mi preoccupa il fatto di aver costruito tanto ma segnato ultimamente poco, credo nella squadra e loro hanno fiducia. Non mi preoccupa nemmeno l’assenza di Ibra, anche gli altri sono forti, Pato sta maturando molto ed è cresciuto parecchio in quest’ultimo periodo. E’ normale che verso la fine del campionato ci sia molta tensione ma la squadra è serena” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Pirlo non ci sarà al derby”
Pirlo non giocherà il derby e intanto l'Inter lo punta MILAN, MORATTI SU PIRLO, MA PER ALLEGRI NON CI SARA’ AL DERBY – Su inter.it troviamo le parole di Massimo Moratti che, dopo aver commentato le estrazioni di Champions che vedono l’Inter sfidarsi ai quarti di finale contro lo Shalke, ha rilasciato qualche battuta riguardo a Andrea Pirlo rispondendo alle indiscrezioni che vedono la società nerazzurra interessata al giocatore in scadenza di contratto con il Milan: “Sono passati tanti anni, ma resta un grandissimo giocatore, questo lo sappiamo tutti” . La situazione di Andrea Pirlo però non è ancora tra le più rosee, dopo la conferenza stampa pre Palermo-Milan abbiamo parlato (MilanLive) con il mister Allegri che ha rilasciato altre dichiarazioni riguardo alla squadra e “Pirlo non sarà sicuramente pronto per il derby e non ci sarà nemmeno Ambrosini il cui recupero va un po’ più per le lunghe” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Cosmi: “Vogliamo assolutamente tornare a vincere”
Tornare a vincere per tornare a sperare MILAN, COSMI NEL PREPARTITA – Diamo un’occhiata alle parole di Serse Cosmi nella conferenza stampa pre Palermo-Milan : “I risultati ottenuti dai rossoneri e la loro classifica mi inducono a pensare che sia la partita più difficile del nostro campionato – confessa l’allenatore del Palermo – ma allo stesso tempo per uscire da un momento non semplice ci voleva proprio un avversario come questo. Affrontare il Milan è sempre una motivazione in più per tutti i calciatori. Vogliamo assolutamente tornare alla vittoria e far sentire i tifosi orgogliosi dei colori che noi rappresentiamo per poi concentrarci sui due obiettivi a lungo termine che questo gruppo si è posto: una posizione di classifica consona al valore di questa squadra e cercare in tutti modi di ottenere un grande risultato in Tim Cup – continua Cosmi – Sono assolutamente convinto che se la nostra formazione gioca al massimo delle sue potenzialità può battere qualsiasi avversario del nostro campionato. Mercoledì ho potuto appurare quanto i tifosi siano legati a questa formazione e quale spinta siano in grado di offrire: loro sono una certezza dal punto di vista emotivo per tutti noi”. Il Palermo di Cosmi arriverà a questa partita con tanto amaro in bocca e tanta voglia di rifarsi dopo un periodo davvero brutto e di periodi brutti Cosmi se ne intende davvero, dopo la brutta stagione che lo ha visto protagonista con il Livorno, ora vedremo di cosa saranno capaci quello che è certo è che Allegri ha preparato una squadra al top nonostante l’assenza forza di Ibrahimovic. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Calciomercato Milan, quattro nomi per il dopo Nesta
Quattro nomi per il dopo Nesta QUATTRO NOMI PER IL DOPO NESTA – Le parole di Alessandro Nesta hanno messo i dirigenti rossoneri alla ricerca di un difensore che possa essere in grado di sostituire il centrale rossonero. Le idee più interessanti rimangono sempre Michele Canini e Leonardo Astori : i due centrali del Cagliari stanno disputando ottime partite e si stanno decisamente mettendo sotto una buona luce. Il secondo sarebbe una opzione più probabile, dal momento che ha militato tra le fila rossonere in passato ed è in comproprietà con la società sarda. Qualora le richieste di Cellino non dovessero soddisfare le volontà rossonere, rimarrebbero alcuni nomi interessanti da sondare su piste straniere: Subotic del Borussia Dortmund ha tutte le caratteristiche del regista difensivo, mentre Sakho del Psg è un centrale più ruvido ma pur sempre valido in marcatura. Tra questi quattro nomi molto probabilmente uscirà fuori il sostituto di Nesta per gli anni futuri. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Mercato Milan: cercasi trequartista
Kakà, sulla via di ritorno a Milano? MILAN: 3 NOMI PER UN SOLO TREQUARTISTA – Il Milan è alla ricerca di un trequartista di qualità assoluta per la prossima stagione. I nomi più caldi sono 3 e sono tutti brasiliani: Kakà, Ganso e Marcelinho. Kakà è il grande ex, tutti lo rivorrebbero a Milano dopo quel sofferto addio nell’estate 2009 e un difficile ambientamento a Madrid. Ci sono però grandi nodi da risolvere, soprattutto quello economico, perché il giocatore percepisce 9 milioni all’anno dal Real e per ritornare al Milan bisognerebbe che si dimezzasse lo stipendio. Ganso è un giocatore di qualità cristallina e futuro da promessa del calcio mondiale ma il fattore economico è sempre importante e sicuramente il presidente del Santos non lo lascerà partire se non per cifre molto alte. Infine c’è Marcelinho, ultimo prodotto del San Paolo e, a detta di molti, nuovo Kakà. L’ostacolo per il giocatore del San Paolo è la concorrenza, tutti i maggiori club del mondo hanno messo gli occhi su di lui. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan, Calamai: “L’assenza di Ibra responsabilizza la squadra”
Allegri deve dare forza e fiducia alla sua squadra MILAN, IL MILAN E LE ULTIME 9 GIORNATE – Ai microfoni di Radio Sportiva è intervenuto il vicedirettore della Gazzetta dello Sport , Luca Calamai che , parlando della situazione attuale del calcio italiano ha fatto anche qualche piccola considerazione sul Milan di Massimiliano Allegri, ancora in conrsa per lo scudetto: “Non credo che Ibra sia un problema, anzi la sua assenza responsabilizza tutta la squadra. Secondo me ha fatto più male il pareggio col Bari a San Siro che l´eliminazione dalla Champions League”. In effetti il pareggio contro l’ultima in classifica ha fatto male al morale dei rossoneri che erano scesi in campo con la convinzione di poter guadagnare 3 punti fondamentali per distanziare di 7 lunghezze un’Inter in netta ricrescita. Fattore preponderante al risultato negativo anche l’arbitraggio di Brighi che non ha in nessun modo favorito la squadra di Allegri annullando ben due gol (di cui almeno uno dei due era regolare) e non concedendo il rigore per il fallo in area su Pato. E’ sempre vero che quando non si vince si cercano delle scusanti per risollevare il moraole e giustificare se stessi; quella vittoria avrebbe sicuramente ammazzato il campionato e la corsa verso lo scudetto sarebbe risultata un po’ più semplice. Le partite che restano da giocare al Milan sono abbastanza ostiche e consideriamo che l’ultima giornata si troverà a dover sfidare la sorpresa di questo campionato: l’Udinese. Il rientro di Ambrosini, Pirlo. Ibrahimovic e Boateng aiuterà sicuramente a costruire azioni redditizie ma quello che conta è arrivare fisicamente preparati e mentalmente combattivi. Adesso l’attesa è per sabato 19 contro il Palermo (e compleanno di Alessandro Nesta, 35 anni). Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan:al lavoro in vista del Palermo
MILAN: ALLENAMENTO DI GIOVEDI’ – Mattinata di allenamento a Milanello per i ragazzi di Allegri in vista dell’importantissimo match di Sabato contro il Palermo. Giovedì i rossoneri si sono ritrovati al centro sportivo alle 11:00, e hanno svolto tutta la seduta di allenamento sul campo esterno. Il gruppo ha iniziato con un quarto d’ora abbondante di possesso palla seguito poi da altri esercizi di circolazione di palla. Fase centrale caratterizzata dalle classiche partitelle “a tema” e dal lavoro tattico specifico per la sfida contro il Palermo. L’allenamento si è concluso con una partita 11 contro 11 con portieri della durata di venti minuti. Squadra al completo, ben 28 i giocatori che hanno partecipato agli allenamenti, tranne gli infortunati Pirlo, Ambrosini e Inzaghi. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Calciomercato Milan, su Pirlo c’è anche l’Inter
SU PIRLO ANCHE L’INTER- Non ci sarebbe solo la Juventus su Andrea Pirlo . L’incontro tra il Milan e il giocatore bresciano per il rinnovo contrattuale continua a slittare e secondo quanto afferma La Gazzetta dello Sport , l’ Inter starebbe valutando la possibilità di riportare alla Pinetina il giocatore che scoprì quando aveva appena 19 anni, ceduto poi ai cugini rossoneri nel 2001. La cessione di Pirlo comporterebbe alla squadra rossonera una grande perdita sotto l’aspetto della qualità e della tecnica; difatti il centrocampista campione del mondo in Germania è sempre stato il metronomo rossonero nella mediana. Andrea Pirlo senza acciacchi vari potrebbe davvero tornare utile ai rossoneri per le prossime stagioni. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Milan: Balotelli e un altro rosso per reazione
Balotelli: un calcio che non ci voleva MILAN, BALOTELLI, UN ALTRO ROSSO PER REAZIONE – Rosso diretto per Balotelli al 36esimo del match contro la Dinamo Kiev nel ritorno degli ottavi di Europa Leauge per un brutto calcio dato a Popov. Si sa che Balotelli sia un giocatore molto suscettibile e non è raro vederlo fare qualcosa di sbagliato, errori dati dall’età e dallo spirito agonistico. Forse nel Milan troverebbe l’ambiente giusto per frenare i suoi istinti negativi e trovare la sua massima espressione di gioco. Al Milan certe cose succedono raramente nonostante anche Gattuso e Ibrahimovic siano stati partecipi di eventi simili che gli sono valsi squalifiche importanti (5 giornate in Champions per Gattuso e 3 in campionato per Ibrahimovic). La possibilità che l’attaccante bresciano arrivi in rossonero ci sono ma bisogna tenere sicuramente presente questo suo atteggiamento non sempre “sportivo” (o forse troppo) e il suo comportamento all’interno della squadra. Quando si trovava nell’Inter accanto a Ibrahimovic il rapporto tra i due non era proprio idilliaco, ora bisogna solo sperare che con un po’ di maturità e qualche riconoscimento in più in campo la situazione si modifichi perché insieme potrebbero fare davvero grandi cose e i risultati al Milan servono più che mai. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ambrosini: “I resoconti si fanno alla fine e io non vorrei essere alla fine..”
Ambrosini e il Milan, uno scudetto che si può vincere davvero MILAN, AMBROSINI PARLA DELLA SQUADRA E DI SE’ – Ambrosini vuole tornare, può forte di prima, per aiutare i suoi compagni in questo finale di stagione. Un finale importante che vedrà la squadra rossonera al centro dell’attenzione. Sono primi in campionato e devono rimanerci, devono riuscire a superare la barriera dello scudetto iniziando a vincere già a Palermo. Il centrocampista pesarese, raccontandosi a Milan Channel , non dà né certezze né scadenze per il suo rientro in campo: “Sto benino, anche se ancora non riesco a stabilire i tempi necessari per tornare in campo valutiamo giorno per giorno, è un punto particolare, fastidioso e occorre molta attenzione, certo pensavo non fosse così lungo il mio stop francamente”. Ambrosini, però, non si limita a parlare di sé facendo qualche riferimento alla situazione generale della squadra, all’eliminazione di Champions da parte del Tottenham e riguardo ai 25 anni di presidenza Berlusconi: “Siamo usciti immeritatamente dalla competizione europea, c’è rammarico per aver perso una grande occasione, ma abbiamo comunque qualcosa di importate da conquistare adesso. – prosegue – I gol dal centrocampo? Sì magari durante l’anno qualche rete in più da parte dei centrocampisti o dai difensori avrebbe fatto comodo ma al momento siamo primi con 5 punti di vantaggio, vuol dire che abbiamo comunque fatto bene. Per vincere i campionati serve un po’ di tutto e un giusto equilibrio tra le due fasi. I miei anni in rossonero durante la presidenza Berlusconi? I resoconti si fanno alla fine e io non vorrei essere alla fine… Sul presidente si dicono tante cose in realtà lui non nasconde molto di se, tanto è in pubblico così è in privato, noi giocatori lo dobbiamo ringraziare perchè ci ha dato tanto”. Tutti ci credono e tutti sperano di farcela, sarebbe una rivincita importante per tutti i rossoneri che da troppo tempo non trovano la vittoria. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Flamini: “Ibra? troveremo la soluzione anche senza di lui”
Flamini e il derby MILAN, ANCHE FLAMINI NON HA PAURA DELL’INTER – Brava Inter, ma il Milan non ha paura. Mathieu Flamini esprime lo stato d’animo del Milan in vista di un weekend importantissimo per la lotta al vertice del campionato. I rossoneri, che guidano la classifica, fanno visita al Palermo. L’Inter, staccata di 5 punti, continua l’inseguimento ai cugini dopo l’impresa in Champions League: la formazione allenata da Leonardo è andata a vincere 3-2 sul campo del Bayern Monaco conquistando la qualificazione ai quarti di finale. «Sono felice per l’Inter, perchè è una cosa positiva per il calcio italiano questa qualificazione. Poi è difficile dire se è meglio per loro, oppure no, vediamo» , dice Flamini a Sky Sport24 . I nerazzurri dovranno gestire le energie tra Italia e Europa. «L’importante è stare concentrati sulle nostre partite, sabato c’è il Palermo, poi ci sarà la sosta e dopo verrà il derby che sarà sicuramente importante» , dice il francese pensando esclusivamente agli impegni del Milan. «L’Inter fa paura? Paura no, siamo primi con 5 punti di vantaggio, questo non lo possiamo dimenticare. Come ho detto, l’importante è restare concentrati sulle nostre partite e non sulle altre» , ripete. Gli ottavi di Champions sono stati fatali ai rossoneri. «È un peccato, perchè abbiamo fatto una grande partita contro il Tottenham, che è una buona squadra. Non abbiamo fatto gol, è stato un pò più difficile perchè avevamo perso all’andata. Adesso possiamo concentrarci sul campionato, che è un obiettivo molto importante per questo club. Posso dire che abbiamo le qualità per vincerlo» , spiega ancora il transalpino. «Diciamo che siamo usciti da una bella serie, perchè abbiamo fatto tre grandi partite, ne abbiamo vinte due, contro il Napoli e la Juventus» , dice ripensando agli ultimi match. «Poi, abbiamo pareggiato a Londra, senza prendere gol, anche se non siamo tornati con la qualificazione. È vero che contro il Bari abbiamo preso un gol e abbiamo dovuto rincorrere questo risultato (l’1-1, ndr), ma non siamo riusciti a vincere. Adesso dobbiamo pensare alla partita di Palermo, perchè il Bari è alle spalle e dobbiamo guardare avanti» . Il Milan dovrà fare a meno di Zlatan Ibrahimovic, squalificato per 3 turni. «È vero che è un grande giocatore e senza di lui, sicuramente, cambia tanto. Ma dentro questa squadra c’è tanta qualità e dobbiamo trovare la soluzione anche senza di lui» , osserva Flamini. Sono troppe le tre giornate di squalifica? «Non ho visto quello che ha fatto, ma con tre giornate è un pò dura, ma è così e dobbiamo accettarlo». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Kakà attaccato dalla stampa spagnola
Kakà e il Real..mistero MILAN, KAKA’ ATTACCATO DALLA STAMPA SPAGNOLA – Da Tuttomercatoweb.com si legge che la stampa spagnola sta attaccando forse immotivatamente Kakà che avrebbe subito un nuovo intervento chirurgico. La società lo avrebbe accusato di aver solamente inscenato la necessità di una nuova operazione solo per allontanarsi ancora un po’ dal club intanto che cerca una nuova soluzione per il suo futuro. Che al Real Madrid non sia contento è già da qualche mese ma che non si sia impegnato questo sicuramente non è attestabile. E’ vero, in ogni caso, che Mourinho preferisce non averlo in campo ed è normale, per un calciatore, voler militare in una squadra dove almeno gli viene data la possibilità di dimostrare le sue qualità. Al Milan si è sempre trovato bene, non lo ha mai negato, e tutta la dirigenza continua a parlare molto bene dell’attaccante spagnolo. Se la stampa continua a montare questa polemica è molto probabile che decida definitivamente di lasciare il Real per altri lidi e se venisse di nuovo in rossonero l’accoglienza sarebbe sicuramente perfetta. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Nesta: “Siamo quasi alla fine”
Nesta, 35 anni e un sogno: lo scudetto MILAN, NESTA E LO SCUDETTO – A Carlo Pellegatti, per SportMediaset, Alessandro Nesta rivela qualche incertezza sul suo futuro: “ siamo quasi alla fine “. “Bisogna essere onesti, valutare le condizioni fisiche. Non voglio trascinarmi per il campo. Dal calcio ho avuto tantissimo, ho vinto cose che tanti si sognano “. Sullo scudetto aggiunge, “ a loro la Champions toglierà forze. Noi abbiamo fatto mezzo passo falso ma mantenuto la stessa distanza con una partita in meno “. Appena due parole sul derby del 2 aprile, “ è decisivo “. Nesta compirà 35 anni il 19 marzo, le incognite sono tante e il successo se deve arrivare deve farlo quest’anno, sarebbe il regalo perfetto per festeggiare il suo compleanno. Nesta è un atleta ancora ai massimi livelli ma 35 anni non sono pochi e le soddisfazioni bisogna riuscire a togliersele in fretta finché il tempo lo permette. Tutti vogliono vincere ma il Milan, quest’anno, è nella condizione migliore per farlo: grandi giocatori, un grande allenatore e una grande società che sta mettendo la squadra nelle condizioni perfette per vincere ancora, non resta che far uscire la grinta e le capacità, i risultati verranno da soli. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Boateng ci sarà
Boateng si è ripreso e a Palermo giocherà MILAN, BOATENG CI SARA’ – Durante l’allenamento di oggi Allegri ha confermato la presenza di Boateng per la trasferta di Palermo. L’attacco sarà “quasi” al completo considerando l’assenza forzata di Ibrahimovic che, con questa scusa, avrà l’occasione, finalmente, di riposarsi e riprendersi per le ultime partite di un campionato che potrebbe valere un nuovo scudetto. Sarebbe l’anno perfetto per tornare a vincere a 6 anni dall’ultimo scudetto del 2004: 25 anni di presidenza Berlusconi e anno celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un momento storico importante per l’Italia intera e per la società di via Turati. Il Milan ha ritrovato un allenatore capace di costruire una squadra compatta e serena; Allegri è sicuramente la figura che mancava ai rossoneri e che adesso ha la possibilità di dimostrare quanto un lavoro serio fondato senza dubbio sulla tecnica ma anche sui valori umani è un lavoro che paga. Con la presenza sicura di Boateng in campo, Allegri potrà giocare con una formazione molto duttile e determinate. Lo spirito è quello giusto, non ci resta che aspettare le dichiarazioni durante la conferenza prepartita di venerdì 18 marzo e sperare davvero che il Milan torni a vincere allontanandosi quanto possibile dall’Inter. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it