CALCIOMERCATO MILAN LLORIS ABBIATI – Nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Direct Sport’, il portiere del Lione Hugo Lloris ha aperto ad un suo possibile futuro all’estero in vista della prossima stagione. Il numero uno è stato seguito con interesse dal Milan in passato e potrebbe rientrare
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Milan: brutto inizio per questo 2011
Il Milan rallenta la corsa..allo scudetto MILAN, BRUTTO INIZIO PER QUESTO 2011 – Altro mezzo passo falso del Milan che sembra aver perso lo smalto che ha permesso alla squadra di Allegri di aggiudicarsi la testa alla classifica prima della sosta natalizia. Nel 2011 la squadra rossonera non è ancora riuscita a riprendere il cammino per lo scudetto con continuità di risultati e di prestazioni. In un mese il Milan ha raccolto dieci punti in sei gare con tre pareggi e solamente due vittorie, in casa con il Cesena e in trasferta a Catania. Considerando il fatto che le avversarie incontrate non sono nella parte alta della classifica, Lazio e Udinese a parte, queste continue frenate dei rossoneri preoccupano l’ambiente milanista in vista del rush finale verso il titolo. Il nuovo anno non è certamente iniziato sotto una buona stella, mister Allegri dovrà invertire la rotta per mantenere il primato e tenere a distanze le arrembanti inseguitrici. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan: Napoli e Inter sempre più vicine
Il Milan deve ritrovare sè stesso, Napoli e Inter si avvicinano e lottano per lo scudetto MILAN, NAPOLI E INTER ACCORCIANO LE DISTANZE – La fuga è finita. Non si possono più commettere passi falsi. In poche giornate il Milan ha perso tutto il vantaggio che aveva accumulato nella prima parte della stagione e ora si trova con soli tre punti di vantaggio sulla seconda in classifica, il Napoli. La squadra di Mazzarri si dimostra ancora una volta infallibile al San Paolo battendo 2-0 il Cesena, grazie alle reti di Cavani e Sosa. Ma la vera antagonista dei rossoneri per la vittoria finale sembra essere l’Inter che batte la Roma 5-3 nel posticipo serale e si porta virtualmente (il 16 febbraio recupero con la Fiorentina) a sole due lunghezze dai rossoneri. Per la squadra di Allegri è arrivato il momento di ritrovare il gioco e soprattutto i punti per continuare a lottare e credere nel titolo. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan: Le voci da Marassi
Condizioni sfavorevoli per i rossoneri, i ragazzi parlano MILAN, LE VOCI DA MARASSI – Diversi giocatori hanno rilasciato alcune dichiarazioni dopo la partita tra Milan e Genoa. Daniele Bonera analizza le difficoltà della squadra nel secondo tempo ai microfoni di Milan Channel: « Dispiace per il gol subito per come è arrivato e per il momento. Giocare sempre questa palla alta forse ci ha penalizzato, volevamo recuperare il gol e questo forse ci ha portato a essere poco lucidi.» Anche l’altro terzino Massimo Oddo ha da recriminare sul risultato finale: « Abbiamo avuto tanta sfortuna, abbiamo subito zero tiri in porta e abbiamo creato tante occasioni, meritavamo sicuramente la vittoria.» Ha voluto rilasciare dichiarazioni anche il grande ex Kaladze soddisfatto per il pareggio raggiunto E’ stata una partita difficile per noi, alla fine abbiamo pareggiato, giocando un grande secondo tempo e sono contento per la prestazione della squadra. Fa piacere rivedere i mie ex compagni, ho un buon rapporto con loro, con la società e con tutti, ci siamo abbracciati e salutati, sono stato molto contento di averli rivisti.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Allegri: “Il campionato è lungo”
Al Milan iniziano a mancare le vittorie MILAN, CAMPIONATO LUNGO MA I PUNTI DIMINUISCONO – Al termine della sfida di Marassi pareggiata con il Genoa c’è rammarico nelle dichiarazioni che Massimiliano Allegri ha rilasciato a Sky Sport: « Sappiamo che il campionato è molto lungo, abbiamo tre punti di vantaggio. Bene nel primo tempo, peggio nella ripresa.» Poi uno sguardo alla classifica dove le inseguitrici si stanno avvicinando: « Nessuna pressione delle inseguitrici, cercheremo di non farci prendere. Bisogna migliorare .» Infine l’allenatore rossonero ha ripreso la sua squadra sull’atteggiamento mostrato in campo:« Dopo il vantaggio abbiamo avuto occasioni per raddoppiare. Quando le cose sembrano facili ci culliamo un po’ e diventiamo troppo leziosi. Cassano? Non è in condizione. Abbiamo giocato ogni tre giorni e c’era la necessità di mandarlo in campo.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it
NAZIONALE UNDER 20: MERCOLEDI’ IN CAMPO CONTRO LA GERMANIA
Quarto appuntamento con il Torneo “Quattro Nazioni” per l’Italia Under 20, che mercoled
I RISULTATI DEL WEEK END
Vince la Primavera in trasferta contro il Padova conquistando tre punti che portano i rossoneri a quota 26 lunghezze in classifica: il
Milan, così lo scudetto è lontanissimo
MILAN SCUDETTO – Il Milan pareggia anche a Genova e perde di nuovo punti per strada consentendo alle proprie rivali di accorciare ulteriormente il distacco in classifica. Una flessione è comprensibile all’interno di un campionato, ma per i rossoneri si tratta ormai di un mese, durante il quale non sono riusciti ad imporre mai il loro gioco, perdendo moltissimi punti per strada. Dopo la vittoria di Cagliari ottenuta al 90′, gli uomini di Allegri hanno pareggiato in casa con l’Udinese ripetendosi poi contro il Lecce. I successi ottenuti contro Catania e Cesena non hanno dato la sensazione di essere di fronte ad una grande squadra, aggrappandosi sempre alle prodezze di un Ibrahimovic comunque in calo. Infine il pari interno con la Lazio e l’ennesimo stop contro il Genoa. Il gioco latita, la personalità pure e gli screzi tra compagni di squadra iniziano a farsi sentire. Se si continua così, lo scudetto potrebbe rimanere un miraggio… Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Analisi Milan: “il” punto debole di Genoa-Milan
…forse c'è qualcosa di sbagliato nella squadra… ANALISI MILAN, UN PUNTO DEBOLE, LA FORMAZIONE – Con la partita Genoa-Milan nasce una nuova rubrica Milanlive: i punti deboli della partita (in caso di sconfitta o di pareggio) e i punti di forza (in caso di vittoria). Genoa-Milan non lascia molto spazio di analisi, potremmo focalizzarci su qualche inesattezza dell’arbitro Mazzoleni, ma le polemiche sono inutili, potremmo parlare dell’opaca prestazione di Van Bommel, ma per questo potrete guardare le nostre pagelle. In questa sede, per questa partita, in un frangente in cui la squadra di Allegri sarebbe dovuta tornare a vincere, il punto debole non può che essere UNO. IL PUNTO DEBOLE DI GENOA-MILAN 1- ALLEGRI : che sia un buon allenatore l’abbiamo assodato, che i suoi ragazzi siano in testa alla classifica anche, che la sua società gli abbia messo a disposizione la miglior rosa di giocatori possibile è un altro dato di fatto; che si sia lanciato in sperimentazioni, forse, un po’ troppo azzardate l’abbiamo verificato ancora una volta contro il Genoa. Carta bianca e riscrivere da capo la squadra. Per un Milan testa di serie non è possibile giocare a “traversoni”! a c. di Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
GENOA- MILAN 1-1 Le Pagelle
UOMO PARTITA: KUCKA/IBRAHIMOVIC GENOA (4-4-2) Eduardo, Mesto, Dainelli, Kaladze, Criscito, Konko(89 Rafinha), Kucka, Milanetto, Rossi, Floro Flores(Paloschi 69), Destro(15 Palacio). A disp. Chico, Moretti, Scarpi, Veloso. All. Ballardini. MILAN (4-3-1-2) Abbiati, Oddo, Thiago Silva, Yepes, Bonera, Gattuso, Van Bommel, Flamini (74 Emanuelson), Robinho(Cassano 62), Ibrahimovic, Pato. A disp. Jankulovski, Merkel, Papastatophoulos, Roma, Seedorf. All. Allegri. ARBITRO : Mazzoleni. Marcatori: Pato 29, Floro Flores 46 Ammoniti: Bonera, Ibrahimovic, Konko, Thiago Silva Pagelle: EDUARDO: 6,5. Non ripete le papere delle ultime giornate, confermando che se sta ancora tra quei pali, un valore ce l’ha. Chiude su Ibrahimovic ed evita una rete certa, e nelle uscite alte e a terra detta veramente legge. MESTO:6. Torna in quel ruolo che lo ha fatto esordire in A, dopo una lunghissima parentesi e da centrocampista, e da attaccante addirittura, con Gasperini. Autore di una prova dignitosa. DAINELLI:6,5. Avere Ibrahimovic contro è dura per tutti i difensori, e quindi dal momento che lo svedese non segna, un’alta sufficienza se la merita a prescindere, come tra l’altro dovrebbe essere sempre per un difensore costretto a fronteggiare questi colossi. KALADZE:6,5. Fa valere la sua esperienza pluriennale milanista in difesa e sfodera una prestazione di livello che si gemella con quella del suo compagno di reparto Dainelli. CRISCITO:6,5. Ne aveva ben donde Galliani a volerlo a Gennaio, perchè tra i giovani italiani è forse, anzi togliamo il forse, il terzino del futuro. Difende e sfoggia folate offensive da veterano. Merita palcoscenici di piu’ alto livello. ROSSI: 6. Prova apprezzabile per uno come lui che da buon “fido”, svolge le mansioni somministrategli senza strafare contenendo bene Gattuso e soci. MILANETTO:6,5. Detta le palle della mediana ligure che devono partire per le punte. Svolge rifinitura e sostanza al meglio, mettendo in seria difficoltà una mediana milanista ancora poco raccomandabile. KUCKA:7. Il migliore tra i suoi, ma forse anche del match. E’ un centrocampista totale e dimostra di essere stato l’acquisto piu’ azzeccato dal presidente Preziosi a Gennaio. Crea pericoli in attacco, domina la mediana e all’occorrenza difende. Cosa chiedergli di piu’! KONKO:6. Sufficiente prova per l’ex Siviglia che in realtà è un terzino puro. Ballardini lo mette a centrocampo e lui ripaga l’azzardo senza sbavature. RAFINHA: s.v. FLORO FLORES:7. Una partita di alti livelli in mezzo all’area rossonera. E’ una continua spina nel fianco per Yepes e Silva e alla fine è lesto a realizzare la sua prima rete genoana. PALOSCHI: s.v. DESTRO:s.v. PALACIO: 6.Mobile per tutto il fronte d’attacco, ma lavora troppo sui fianchi della difesa milanista, quindi non riesce a farsi apprezzare per pericolosità da Abbiati. BALLARDINI: 6,5. Ha il coraggio di mettere in panchina i grossi calibri, e piano piano sta raccogliendo ciò che semina dal suo arrivo. Deve però cominciare a vincere seriamente ora. ABBIATI:6. Ancora normale amministrazione per Christian. Qualche uscita non pericolosissima e nessuna colpa sulla rete di Floro Flores. ODDO:6. In difesa fa il suo compito dignitosamente. Fa anche tanti cross, ma come con la Lazio, nessuno di questi è pericoloso per la difesa di casa. YEPES:6,5. Non è eccelso come le ultime due uscite, ma forse solo perchè al suo fianco rientra Silva che gli ruba sempre e comunque la scena. THIAGO SILVA:7. Di sicuro al mondo sono pochi i centrali come lui in questo momento. Avrà anche giocato bene nelle ultime partite a centrocampo, ma in difesa diventa un muro insormontabile. BONERA:6 Presidia la sua zona di campo al meglio e si fa apprezzare anche per delle buone e tempestive chiusure. FLAMINI: 5,5. Tanta sostanza a centrocampo, ma la vita è dura con dei mastini come Kucka e Milanetto, ed è ancora piu’ dura se la forma fisica non torna quella che dovrebbe essere. Errore sulla rete di Floro Flores. EMANUELSON: s.v. VAN BOMMEL:5,5. Non riesce ancora a prendere in mano le chiavi della mediana rossonera, nonostante la sua esperienza. Ma ci sarà tempo e questo nell’ambiente rossonero lo sanno tutti. GATTUSO: 5,5. Tanti polmoni come al solito, ma poca sostanza. Kucka e soci impongono la loro di sostanza e a tratti lo sovrastano. ROBINHO: 6,5. Buona la partita di Binho che dimostra ancora una volta che Galliani ha fatto bene a prenderlo. A Madrid e Manchester non ha dimostrato tutto il suo valore, ma la serie A gli sta regalando una rinascita completa. E’ un funambolo con la palla tra i piedi e crea scompiglio nella difesa rossoblu. CASSANO: 6. Sufficienza per la velocità che ci mette a entrare in partita. Deve però lavorare sul fisico se vuole tornare devastante. PATO:6,5. Stupenda rete e poco altro. La sua media realizzativa cresce sempre piu’ e di sicuro fra un paio di domeniche sarà al top. IBRAHIMOVIC: 7. Solito dominatore dell’attacco rossonero, solita spina nel fianco. Migliore in campo in assoluto tra i suoi e che assist a Pato! ALLEGRI:5,5. Lui sarà soddisfatto del risultato, ma ora i tifosi vogliono continuità nelle vittorie altrimenti le altre si avvicineranno sempre piu’. Deve osare nelle scelte se vuole portarsi i tre punti a casa. MAZZOLENI:6. Arbitraggio buono senza sbavature. Gennaro Manolio
Milan: contro il Genoa altro pareggio, 1-1
Ibrahimovic non delude mai MILAN, CONTRO IL GENOA ALTRO PAREGGIO, 1-1 – Già dal primo tempo i rossoneri non sono riusciti a trovare spazio, non si sono mossi, non hanno trovato dialogo e compattezza, velocità e azioni da gol. Niente durante tutti i 90 minuti di gioco, niente di utile, niente che potesse portare la squadra di Allegri alla vittoria. Non che il Genoa abbia creato e costruito gran chè ma è riuscito a tenere testa alla capolista; soprattutto grazie a giocatori come Milanetto, Palacio, Paloschi e un ottimo Kicka, 24 anni, molta iniziativa e tecnica di livello. Tranne il gol di Pato su assist di Ibrahimovic nel primo tempo il resto non ha lasciato spazio a nuovi virtuosismi e fantasiea. Entra Cassano al posto di Robinho e Emanuelson al posto di Flamini, anche loro non riescono a combinare un gran che. Cassano entra male su un paio di palloni che non riesce a calciare verso Ibrahimovic perdendo anche le ultime occasioni di tornare in vantaggio dopo il fortunoso rimpallo che ha permesso a Floro Flores di segnare il primo gol in rossoblu. L’arbitraggio di Mazzoleni ha lasciato qualcosa di cui discutere anche se non si può dare la colpa all’arbitro del risultato non soddisfacente dei rossoneri. Abbiata ha saputo come sempre rendersi partecipe di una buona partita nostante il gol preso al 46esimo del primo tempo. La porta del Milan era immacolata dal 16 gennaio in occasione della partita contro il Lecce. Allegri ha una rosa infinita, ricca di grandi campioni e, quindi, tante possibilità di vittoria. Ogni partita cambia formazione e ogni partita, ultimamente, non riesce come spererebbe. Bisogna cambiare qualcosa e ritrovare quel feeling che ha permesso al Milan di guadagnare la testa della classifica. Due punti persi contro il Genoa e raccolti dal Napoli che vince 2-0 contro il Cesena. Staremo a vedere il risultato di Inter-Roma delle 20.45. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primi 45 min contro il Genoa, 1-1
Non c'è crisi Pato MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL GENOA, 1-1 – Partita iniziata in modo molto molto debole per i giocatori del Milan. Anche Allegri si lamenta dell’inattività della squadra, incapace di creare situazioni da gol. C’è poco movimento e non riescono a trovare dialogo. Il Genoa non fa un gran chè, cerca di difendere, di interferire con il gioco del Milan e sul possesso palla. Arriva un fantastico assist del solito Ibrahimovic che stoppa di fronte a due difensori, aspetta, cerca con lo sguardo Pato e gli urla di entrare, gli passa un pallone perfetto, Pato non può far altro che mettere in gol, il primo della partita. “Non esiste un caso Pato, deve solo ritrovare sè stesso” , erano queste le parole di Allegri nella conferenza stampa pre partita: aveva ragione. Il Milan adesso è nettamente superiore alla squadra di Ballardini. L’arbitraggio di Mazzoleni però non è del tutto imparziale, un entrata bruttissima su Thiago Silva non viene nemmeno fischiata mentre sia Bonera che Ibrahimovic vengono ammoniti immotivatamente proprio laddove i rossoneri hanno giocato in modo corretto e pulito per tutta la durata del primo tempo. Al 46esimo un rimpallo sullo stinco di Van Bommel concede un pallone perfetto a Floro Flores (alla sua prima apparizione nel Genoa) che riesce a segnare il pareggio, chiudendo il primo tempo 1-1. Il Milan di Allegri deve vincere se vuole conquistare quei tre punti fondamentali per lo scudetto e adesso è arrivato il momento di lottare ancora. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
GENOA-MILAN, il prepartita
GENOA MILAN FORMAZIONI ALLEGRI BALLARDINI- Partita per riallungare e per mettere a tacere le inseguitrici, quella di oggi pomeriggio per il Milan, allo stadio Marassi, contro la quadra di casa. Allegri perde Abate e Legrottaglie: coppia centrale formata da Thiago Silva e Yepes, con Antonini a sinistra; Bonera è favorito su Oddo per agire come terzino destro. Ambrosini sarà fuori per 2 mesi, mentre torna a disposizione Van Bommel che ha scontato il turno di squalifica: l’olandese agirà a protezione della difesa, col rientrante Gattuso interno destro; per il ruolo di interno sinistro Flamini è favorito su Merkel. In attacco il partner di Ibrahimovic sarà Cassano, con Pato inizialmente in panchina; per il ruolo di trequartista sono in lizza Robinho e Seedorf Squadra praticamente al completo per Ballardini. Il Genoa potrà contare sul rientro di Dainelli, che formerà il duo difensivo centrale insieme a Kaladze. In attacco conferma per il tandem Palacio-Floro Flores. Unici indisponibili Antonelli e Boselli. Edgardo Serio – www.milanlive.it .
Le probabili formazioni di Genoa-Milan
Ecco i probabili protagonisti della sfida del Marassi: GENOA (4-4-2) All.Ballardini: Eduardo, Mesto, Dainelli, Kaladze, Criscito; Rossi, Konko, Milanetto, Kucka, Palacio, Floro Flores MILAN (4-3-1-2) All.Allegri: Abbiati, Oddo, Thiago Silva, Yepes, Antonini, Gattuso, Van Bommel, Flamini, Robinho, Pato, Ibrahimovic. Allegri ritrova Van Bommel e Gattuso, per un centrocampo che ne guadagna in personalità ed esperienza, T.Silva torna a comandare la difesa e Pato sembra favorito su Cassano per il posto di spalla di Ibra. Il papero è chiamato ad una grande prestazione per dimostrare di essere il vero uomo in più di questo Milan.
Milan, Materazzi racconta la mancata rissa tra Ibrahimovic e Balotelli
MILAN MATERAZZI RISSA BALOTELLI IBRAHIMOVIC – Ospite al ‘Chiambretti Night’, Marco Materazzi ha raccontato un aneddoto dello spogliatoio interista quando si sfiorò la rissa tra Zlatan Ibrahimovic e Mario Balotelli . Durante un allenamento l’attaccante italiano aveva indispettito lo svedese con atteggiamenti irriverenti scatenando l’ira di Ibra che venne frenato solamente dai compagni. Ecco le parole di Materazzi: “ Con Mario abbiamo litigato tante volte, ma ce le siamo dette sempre in faccia. Una volta, con il suo atteggiamento indisponente in campo, aveva fatto arrabbiare Ibra che voleva menarlo nello spogliatoio. Balotelli riuscì a salvarsi solo chiudendosi in bagno e perchè insieme ad alcuni compagni riuscimmo a frenare l’ira di Zlatan “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it