Milan, Antonini: “E’ la vittoria di tutti”

Antonini e la vittoria del gruppo MILAN, ANTONINI, IL PRESENTE E IL FUTURO – Ai microfoni di Milan Channel , nella serata del 26 aprile, ha parlato Luca Antonini raccontando le sue senzazioni per questo magnifico momento che sta attraversano il Milan:  “E’ la vittoria di tutti, tutte le partite vinte le abbiamo vinte tutti. Abbiamo giocato tutti e tutti abbiamo dato un contributo importante a questo campionato. Il fatto che qualcuno faccia goal significa che si avvicina sempre di più il sogno scudetto, è una felicità che vogliamo condividere anche con quelli che giocano “, parole molto in line con  quando detto e ribadito più volte da Massimiliano Allegri, questo è proprio lo scudetto della squadra, del gruppo, di tutti quei grandi giocatori che stanno portando il Milan ancora in alto. Qualche giorno di vacanza in occasione delle feste Pasquali e Antonini dice: “ Son stati tre giorni fantastici, mi son goduto la famiglia al mare; tre giorni importanti per caricare le batterie visto che adesso abbiamo l’ultimo tour-de-force importante. Il Mister l’ha capito e ci ha concesso un giorno e mezzo in più che abbiamo preso tutti molto volentieri “. Sul percorso allo scudetto: “ Le partite son tutte difficili e nessuno ti regala niente, le squadre lottano per qualche obiettivo. Siamo stati bravi ad ottenere tutte le vittorie sudandole fino all’ultimo minuto e vincendo questo scudetto abbiamo vinto tutto contro tutti “. Riguardo alla sfida che devono affrontare contro il Bologna il 1° maggio afferma: “ Sembra che abbiano tirato i remi in barca, hanno fatto tantissimo e sono stati bravissimi anche per le loro condizioni societarie. Sono stati bravissimi, anche se nelle ultime giornate hanno lasciato andare un po’ il campionato. Verranno qui per vincere per ottenere la matematica salvezza ma troveranno un Milan che potrà conquistare lo scudetto; le ambizioni sono diverse, anche se importanti tutte e due. Vincere lo scudetto è qualcosa di speciale, dovremo stare sul pezzo e non mollare niente. Stiamo riuscendo in un obiettivo che è da qualche anno che non riusciamo ad arrivare .” Sulla sua disponibilità per il Mister afferma: “ Sono sempre pronto, quando vengo chiamato in causa faccio sempre il mio. Quando il Mister mi chiama in causa io sarò pronto come sempre. Ogni giocatore deve farsi trovare pronto, allenarsi al massimo perchè in ogni momento della stagione c’è bisogno dell’apporto di ogni giocatore. Chi è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene. Abbiamo messo tutti un importante mattone per questo scudetto, che ancora non è scudetto, però ci siamo quasi. Siamo stati tutti bravissimi e alla fine ci meriteremo tutti un applauso da parte di tutti i nostri tifosi “. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

MilanLive ESCLUSIVA, Ag. Zambrotta: “Chiuderà la carriera al Milan? Probabile”

Zambrotta, terzino del Milan INTERVISTA ALL’AGENTE DI ZAMBROTTA – Marcello  Bonetto ha risposto così a Ruggiero  Daluiso sull’aria che Gianluca  Zambrotta respira nello spogliatoio milanista e sull’intenzione di rinnovare con la società rossonera.  “Non gli ho posto una domanda specifica a Zambrotta, ma credo che l’ “aria che si respiri” sia una sana aria scaramantica. Mi fa piacere che Gianluca, grande uomo e grande professionista, sia rientrato dopo l’infortunio non solo in ottime condizioni, ma giocando molto bene partite importanti e decisive. Il rinnovo? E’ troppo presto per dirlo. Credo che la sua intenzione sia comunque di chiudere la carriera ad altissimi livelli e quindi – se ciò sarà condiviso da tutte le parti – rimanere al Milan. Ma ribadisco che è certamente prematuro come discorso.” Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Milan, Allegri: ” Il prossimo anno la Champions sarà l’obiettivo più importante “

Idee chiare per Allegri. MILAN | LA SOCIETA’ E LA CHAMPIONS – E’ un Massimiliano Allegri deciso più che mai a riportare il Milan ai vertici del calcio europeo. In un intervista concessa al quotidiano  La gazzetta dello sport, il tecnico livornese parla dei futuri obiettivi del suo Milan al termine di questa stagione: “ La società ha investito per vincere lo scudetto e sono certo che ora farà lo stesso per l’Europa. ”  Inoltre il mister ha aggiunto: ” Io mi ritengo molto fortunato a essere arrivato al Milan proprio nell’anno dei grandi investimenti. ” Mercato rossonero sempre più attivo in queste ultime settimane, pare ormai certo l’acquisto dell’esterno sinistro Taye Ismaila Taiwo dall’Olimpique Marsiglia, si aspetta infatti solo che prenda il passaporto francese. Taiwo che si va ad aggiungere ad una rosa molto competitiva e ad altri nuovi acquisti quali Philippe Mexes in arrivo a parametro zero dalla roma, per lui già pronto un pre-contratto, e Ganso, 21enne talento brasiliano in arrivo dal Santos, per lui da battere la concorrenza dell’Inter di Leonardo, ma con i rossoneri in netto vantaggio. Un Milan che nonostante il vicinissimo trionfo in campionato, vuole continuare a migliorare la propria rosa con grandi nomi, e chissà se la ” pazza idea ” , come l’ha definita lo stesso Mourinho, di vedere in maglia rossonera Cristiano Ronaldo, possa trasformarsi in realtà. Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

Milan, Seedorf: “Prima lo scudetto, poi penserò al mio futuro”

Seedorf e un futuro che prima di tutto vede lo scudetto MILAN, CLARENCE SEEDORF E IL MOMENTO MAGICO –  «Prima voglio conquistare lo scudetto, solo dopo arriverà il momento per pensare al mio futuro» . Non aggiunge altro Clarence Seedorf in una dichiarazione al sito olandese Voetbal International , ma il suo contratto con il Milan scade a giugno e non è un mistero che stia valutando diverse proposte, compresa quella del Corinthians. A fare da mediatore si è impegnato in prima persona Ronaldo, che nelle scorse settimane in un suo blitz milanese ha incontrato l’ex compagno di squadra. «Io ho solo avvicinato il giocatore al Corinthians – ha spiegato l’ex attaccante di Inter e Milan durante una trasmissione sull’emittente brasiliana SporTv -. Seedorf è molto tentato dall’idea di affrontare questa avventura. Nella situazione di Seedorf, che ha 35 anni, ciò che più conta è la volontà del calciatore. Il suo contratto scade alla fine della stagione e sarà libero dal Milan. Penso che l’offerta sia stata fatta, ma non si sa come andrà a finire. E sembra che anche il Flamengo sia entrato in trattativa». Ecco come Clarence Seedorf vede la situazione attuale del Milan. Un Milan che si appresta ad affrontare un Bologna che scenderà in campo con la giusta aggressività per mettere in difficoltà i rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Bronzetti: “Amauri? Piace a 3 squadre tra Roma e Milano”

Amauri forse in rossonero MILAN, AMAURI SI ACCOSTA AI ROSSONERI – Ai microfoni di Sky Sport24 ha parlato Ernesto Bronzetti che ha come assistito Amauri attualmente giocatore del Parma, svelando quali potrebbero essere le squadre previste per il suo futuro:  “Tra le quattro squadre di Roma e Milano, due sono su Amauri” . Non dice molto, resta sul vago ma sembra che il Milan sia proprio nella lista delle squadre interessate e potrebbe essere una delle scelte predilette dal giocatore stesso. Non resta che valutare gli sviluppo di mercato anche in base agli altri acquisti che vorrebbe fare la società. Si prevedono investimenti importanti per la sessione di mercato estiva, sia dal punto di vista degli arrivi che delle partenze. Vi abbiamo elencato, nella giornata del 25 aprile quali potrebbero essere i risvolti dei rinnovi contrattuali rossoneri. Un giocatore come Amauri potrebbe essere molto utile in zona attacco qualora uscissero d’interesse tutti quei nomi importanti che continuano ad essere associati alla società di via Turati. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri: “Cellino? Era convinto andassi alla Juve, poi bussò il Milan”

La fortuna e la rinascita del Milan MILAN, ALLEGRI IL CAGLIARI E IL MILAN – Massimiliano Allegri in occasione del Memorial Giampaglia a Livorno, ha parlato per la  Gazzetta dello Sport raccontando qualche aneddoto sul suo periodo al Cagliari: “Cellino era convinto che sarei andato alla Juve, ma io non avevo alcun aggancio. Con nessun club, tantomeno il Milan. Il 28 marzo dell’anno scorso gli dissi che dopo due anni così intensi sarebbe stato giusto cambiare perché sentivo di aver dato il massimo. Gli dissi anche che avrei rescisso senza problemi. Poi bussò il Milan”. Un Milan che ha trovato Allegri quasi per caso e, proprio lui, è stata una scommessa fondamentale per questa stagione di glorie con poche e rare sofferenze. Uno scudetto che “forse” ritornerà, dopo 6 anni di magra e dopo tante delusione, troppe per il club più titolato al mondo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cazzetti: “Allegri è stato bravo creando un gruppo forte”

Massimiliano Allegri: l'allenatore della svolta MILAN, CAZZETTI E I ROSSONERI – Ai microfoni di Sky Sport24 ha parlato il vice direttore della Gazzetta dello Sport Stefano Cazzetta della situazione del Milan, concentrandosi principalmente su Massimiliano Allegri:  “Allegri è stato bravo a creare una squadra non solo basata sui singoli ma anche su un collettivo in grado di saper sopperire alle assenze” . Aggiungendo una considerazione anche sulla trasferta di Brescia (i ragazzi sono partiti da Gallarate alle 18.30 di venerdì santo): “Per il Milan una gara molto importante. Se vince mette un altro tassello per lo scudetto”. Un tassello importante confermato anche dallo stesso Mister in conferenza stampa dicendo appunto che questa sarà un’altra partita decisiva ai fini del campionato. Tre punti importanti da portare a casa e sommare agli altri già ottenuti dalla squadra che, al momento, si sta confermando con forza la migliore d’Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Brescia-Milan: arbitra Mazzoleni

Paolo Silvio Mazzoleni per Brescia-Milan: i rossoneri imbattuti anche con lui BRESCIA-MILAN, ARBITRA MAZZOLENI – Ancora una volta imbattuti con l’arbitro di Brescia-Milan, così come in occasione della sfida contro la Sampdoria con Celi. Morganti ha arbitrato, per i rossoneri, in 6 occasioni di cui 3 vittorie e 3 pareggi. Nella sua carriera ha arbitrato 62 incontri in serie A (34 vittorie interne, 18 pareggi e 10 successi delle squadre impegnate in trasferta).  Un dato positivo per la squadra di Allegri impegnata domani in quella che, a detta dello stesso Mister: “è la partita decisiva per il campionato, vincendo a Brescia faremmo un ulteriore passo in avanti e questo sarebbe fondamentale. La vittoria è di tutti i componenti della squadra, noi vinciamo e perdiamo insieme, dobbiamo continuare a crederci perché l’unico obiettivo, per ora, è vincere, poi penseremo con più calma alla stagione ventura” . Parole sagge quelle di Allegri, si è dimostrato fin dal primo giorno di panchina rossonera un vero allenatore, consapevole delle capacità della squadra ma, finalmente, con i piedi per terra. Allegri sa mantenere la calma ma sfrutta appieno le sue capacità gestionali per spronare i suoi ragazzi, le doti ci sono, i numeri anche, ora non resta davvero che continuare a vincere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Boateng: “Mi sembra di essere in un sogno”

Il sogno rossonero di Boateng si sta per realizzare MILAN, BOATENG E LO SCUDETTO – Per la Gazzetta dello Sport Kevin-Prince Boateng ha rilasciato una lunga intervista principalmente inerente al Campionato e proprio su questo argomento affronta il tema “rivali” dicendo:  “Non ci fanno paura né Napoli né Inter, solo noi possiamo metterci in difficoltà. Dovremo rimanere concentrati a partire dalla gara con il Brescia perché loro sono disperati. Non abbiamo ancora vinto niente e quando sento dire che abbiamo già lo scudetto sulla maglia mi arrabbio. Finché non tocco con mano, non ci credo” . Parlando del suo futuro tutto rossonero già da giugno, Prince dice: “Mi sembra di essere in un sogno. Sono felice delle parole di Galliani e non vedo l’ora di mettere la firma sul contratto. Psicologicamente sarò ancor di più motivato per quest’ultima parte di stagione” . Ricordiamo anche la promessa di fare il moonwalk vestito da Michael Jackson in caso di vincita dello scudetto e di farsi anche un nuovo tatuaggio con il logo della società rossonera il giorno in cui sarà completamente del Milan e proprio su questi aspetti dice: “Potrei fare il moonwalk in caso di vittoria dello scudetto. Il tatuaggio con il logo del Milan? Può essere”. Il Prince rossonero è diventato una pedina fondamentale all’interno della squadra, Allegri lo sa e per questa ragione ormai fa molto affidamento sulle sue doti tecniche e collaborative, anche a Brescia sarà indispensabile la sua presenza, dietro alla coppia del secolo Robinho-Cassano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Brescia-Milan: coppia d’attacco fantasia con Robinho e Cassano davanti a Boateng

La coppia che può far vincere lo scudetto.. MILAN, AFFIDAMENTO SULLA COPPIA ROBINHO-CASSANO – Poche chance per Allegri nello schieramento d’attacco per la trasferta di Brescia: sicuramente Robinho-Cassano, anche perché senza Pato, ritrovato, ma ora infortunato, le scelte si riducono notevolmente. Ibrahimovic potrà tornare in campo solo per la trasferta di Roma e, indicativamente, dovrebbe anche essere riuscito a calmarsi un po’ per quel momento. Boateng alle spalle della coppia magia che ha messo a segno ben sette vittorie, due pareggi e una sconfitta durante le giornate in cui hanno giocato l’uno accanto all’altro. Tutto sulle loro spalle insomma, appoggiati da un grande Boateng che finora non ha mai deluso. Una grande presenza in campo per il Prince rossonero, compattezza, unità di intenti e determinazione; saprà portare in campo il suo miglior gioco anche in questa occasione. In porta sicuramente Allegri potrà contare su Abbiati, recuperato dopo la contusione al ginocchio di Milan-Sampdoria, niente di irrisolvibile, secondo lo staff medico necessitava solo di qualche giorno di riposo e così è stato. Il Mister avrà ancora a disposizione il giovane Giacomo Beretta, classe 1992, aggregato alla squadra più per premio che per necessità ma potrebbe, eventualmente, inaugurare la sua presenza in serie A con qualche minuto di gioco se la partita dovesse mettersi in maniera favorevole ai rossoneri, servirebbe a lui per rompere il ghiaccio e ad Allegri per valutarne la prestazione. La difesa farà sempre affidamento su Abate, Thiago Silva probabilmente affiancato da Yepes (Nesta non ha recuperato) e Zambrotta; a centrocampo Gattuso, Van Bommel e Seedorf, avremo maggiori certezze solo dopo la conferenza stampa prevista per le 12.30 a Milanello. La presenza di Van Bommel a centrocampo da sicurezza e compattezza alla squadra, questa dovrebbe essere la formazione migliore che Allegri ha la possibilità di schierare in un momento

Milan, Ganso: “So che c’è un derby in Italia per prendermi, non può che farmi piacere”

Il derby di Milano: anche per Ganso MILAN, GANSO SEMPRE PIU’ VICINO AL CLUB ROSSONERO – Paulo Henrique Ganso raggiunto dai microfoni di  Sky Sport24 , ha parlato del suo futuro in cui l’Italia potrebbe essere la prima scelta.  “Nel mio futuro c’è l’Italia – ha confessato il brasiliano -.  Se mi fa piacere che Milano mi cerca? So che c’è un derby per prendermi e non può che farmi piacere”. Il ragazzo ha soli 21 anni e già le idee chiare, non specifica quale club milanese lo stia effettivamente aspettando ma, circa due settimane fa il presidente della DIS aveva annunciato che la trattativa più realistica fosse proprio quella con il club rossonero. Ricordiamo che Ganso è stato chiamato a gran voce anche dallo stesso Thiago Silva, soddisfatto di poter giocare con un altro brasiliano di livello. Aspettiamo ancora l’apertura del mercato estivo per saperne di più, nel frattempo seguiremo passo dopo passo tutti i movimenti contruattuali. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Brescia-Milan, Eder: “Contro il Milan cerchiamo l’impresa”

Eder spera nell'impresa contro il Milan BRESCIA-MILAN, LA DIFFICILE IMPRESA – È l’antivigilia della gara contro il Milan, ma del match in programma sabato sera, che si giocherà in uno stadio “Rigamonti” da tutto esaurito, a Brescia si è davvero cominciato a parlare soltanto da oggi. Si è infatti un pò smorzata l’eco delle dichiarazioni rilasciate ad inizio settimana da un presidente, Gino Corioni, che al culmine del dispiacere della sconfitta contro il Genoa aveva detto: «Il futuro di questa società non dipende più da me» . Dichiarazioni che hanno colpito anche lo spogliatoio: «Corioni – ha detto l’attaccante Eder – è una grande persona e ci dispiace vederlo o sentirlo amareggiato. Nonostante tutto martedì ha avuto la forza di incoraggiarci e di farci delle battute strappandoci dei sorrisi in un momento così difficile per tutti. È anche per Corioni che dobbiamo giocarci la salvezza fino all’ultimo». Dopo il rumore suscitato, il numero uno del Brescia ha deciso di prendersi qualche giorno di riposo. Rientrerà in città per assistere alla gara contro i rossoneri. Dal quartier generale del Brescia filtrano solo messaggi positivi. La squadra è unita e ci crede facendo soprattutto leva su un calendario che propone tre scontri diretti (con Sampdoria, Catania e Cesena) da qui alla fine. Ciò non significa però che si partirà sconfitti contro il Milan: in fondo il Brescia è la «piccola» che ha strappato più punti alle grandi. Risultati sono arrivati contro l’Inter (due pareggi), la Roma, l’Udinese ed il Napoli. «Contro il Milan – ha detto ancora Eder – cerchiamo l’impresa. Non possiamo permetterci di tralasciare nessuna delle possibilità che ci restano. E la testa farà la differenza, a maggior ragione contro la capolista» . Caracciolo e compagni possono inoltre contare sul massimo sostegno dell’ambiente: ieri sera una folta delegazione di giocatori ha partecipato ad una festa promossa da uno dei gruppi della tifoseria organizzata e dagli oltre 2.000 presenti si sono levati solo cori d’incoraggiamento. La palla adesso è anche a Iachini che deve ancora sciogliere i dubbi tattici per la gara di sabato. L’allenatore, che ritrova Eder dopo la squalifica è indeciso tra il 3-5-2 ed un modulo con tre punte. In difesa dovrà fare a meno di Zoboli, fermato dal giudice sportivo: per sostituirlo c’è un ballottaggio Mareco – Accardi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: tanto nervosismo per Ibrahimovic

..deve solo calmarsi un po'.. MILAN, IBRAHIMOVIC E TANTO NERVOSISMO – Ecco le parole di Marco Amelia a Sky Sport24 , in riferimento alla squalifica in campionato, non ridotta, del compagno Zlatan Ibrahimovic:  “Ibrahimovic è un grande campione, è stato bravissimo sul primo gol dove ha creduto ad un pallone quasi perso e sulla rete di Urby. La squalifica? E’ successo anche di peggio in passato, il guardalinee poteva anche lasciar perdere. E’ un peccato non averlo per altre due giornate, una sarebbe bastata, soprattutto in un periodo dove il pubblico dovrebbe poter ammirare questi grandi campioni”. Anche Allegri si aspettava e sperava in una riduzione nella pena dell’attaccante svedese, non si meritava una squalifica così pensante ma, a dirla tutta, ultimamente il nervosismo di Ibrahimovic sta destabilizzando gli equilibri di una squadra quasi perfetta. Con lo svedese in campo la formazione tende a chiudersi per cercare un varco tra gli avversari in modo da passargli il pallone concedendogli il gol. Ibrahimovic cerca di essere altruista e collaborativo ma si arrabbia spesso e volentieri quando i passaggi non arrivano con la precisione con cui li aveva chiamati e questo crea ulteriori squilibri. Forse ha solo bisogno di tempo per ritrovare sé stesso e calmarsi psicologicamente, abbiamo visto che se rimane lucido non ha problemi a trovare il gol dimostrando tutte le sue qualità; è innegabile che gli arbitri abbiano, ultimamente, una grande smania di fischiare falli da lui presumibilmente commessi aumentandone la tensione. Ibrahimovic è un punto fermo della squadra rossonera, è l’uomo dai 20 gol in questa stagione, un muro difficile da valicare ma che lui, con grande tenacia, ha oltrepassato. Ibrahimovic ha i suoi schemi mentali, le sue abitudini e una necessità impellente di segnare per sentirsi importante. Deve lottare ancora, deve rientrare nel progetto Champions per la prossima stagione, deve solo ritrovare sé stesso e calmarsi un po’.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Brescia-Milan story

1992-93 Brescia-Milan 0-1 1997-98 Brescia-Milan 2-2 2000-01 Brescia-Milan 1-1 2001-02 Brescia-Milan 2-2 2002-03 Brescia-Milan 1-0 2003-04 Brescia-Milan 0-1 2004-05 Brescia-Milan 0-0 Questo il dettaglio delle sfide tra le due squadre che sabato sera si affronteranno al “Rigamonti”. 7 volte si sono incrociate da quasi 20 anni a questa parte. In questi match per 2 sole volte ha vinto il Milan, 4 volte il risultato si è fermato sul pari e 1 sola volta ha vinto il Brescia. Certo è che parliamo di incontri sparsi nel giro appunto di quasi 20 anni, con momenti diversi e di calcio e di squadre. Impossibile dire se il Rigamonti sia ostico per i rossoneri; certo è ostico se si vedono i numeri, visto che due sole vittorie sembrano poche per il potenziale a paragone delle due, ma siamo pur sempre di fronte alla prima della classe e una squadra che si vuole aggrappare a tutto per non tornare in serie B. E’ un’ occasione d’oro per i rossoneri che se dovessero vincere rinsalderebbero ancor di più il primato e si avvicinerebbero notevolmente all’obiettivo stagionale più importante. Ritornando all’ultima sfida tra le due vinta dal Milan, e cioè al 2004, allora fu Pippo Pancaro a decidere l’incontro con un colpo di testa e chissà che questa volta , vista la mancanza di attaccanti importanti da schierare titolari, sia proprio un difensore a metterla dentro, magari risultando anche decisivo per i 3 punti. Gennaro Manolio

Milan, Galliani: “Per evitare il traffico di venerdì Santo a Brescia andremo in treno”

A Brescia si va in treno, l'ha detto Adriano Galliani, per evitare il traffico di venerdì Santo MILAN, A BRESCIA IN TRENO, L’HA DETTO GALLIANI – Per evitare il minimo intoppo nella corsa del Milan verso lo scudetto, Adriano Galliani sta curando nel minimo dettaglio le ultime cinque giornate di campionato, a partire dalla trasferta a Brescia dove il Milan giocherà sabato. «Per evitare di restare incastrati nel traffico del venerdì santo in autostrada, ho deciso di affittare un treno charter – ha raccontato Galliani nel corso dell’assemblea degli azionisti rossoneri – ho telefonato alle Ferrovie dello Stato e ho prenotato un convoglio che parte venerdì dalla stazione di Gallarate, che è a due passi da Milanello. Purtroppo io non gioco ma anche la mia concentrazione è totale. Poi qualcun altro dovrà cercare di fare gol». Ormai il sogno si sta per realizzare e tutti i componenti della squadra e della società di via Turati sono concentrati sull’obiettivo, nessun dettaglio va sottovalutato e anche questa accortezza, del treno, dimostra l’interesse generale per la buona riuscita dell’impresa che riporterebbe il Milan degli Immortali ad alti livelli. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it