Ganso, talento brasiliano SCUDETTO E GANSO PER IL MILAN – Prima il raggiungimento dello scudetto, poi tutte le trattative di mercato. In Via Turati 3 sembra chiara la linea per i prossimi quindici giorni. Attualmente ci sono varie piste di calciomercato, ma la più calda è quella che porta al trequartista del Santos, Ganso . Portarlo a Milanello subito a giugno o attendere il gennaio 2012, magari sperando in un possibile passaporto comunitario? Le strategie sono varie ma intanto il giocatore manda un segnale chiaro ai dirigenti rossoneri: “Mi sono ripreso dall’infortunio”, ha affermato ad un’emittente brasiliana. Ganso ha dimostrato di aver recuperato completamente dal brutto infortunio e sia la corsa che la sua tenuta fisica sono sembrate quasi ottimali. Ora la decisione finale spetta al Milan che dovrà portare l’assalto finale per strapparlo alla concorrenza, ma si sa che ad Adriano Galliani il talento del Santos piace moltissimo. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Primo Piano
Milan, Pirlo vicino all’addio
Andrea Pirlo, metronomo rossonero VICINO L’ADDIO DI PIRLO – Andrea Pirlo andrà via. Il Milan non vuole rinnovargli il contratto di sei milioni di euro a stagione, perchè è un giocatore che ha ancora mercato e perchè, fattore fondamentale per la scelta definitiva, non è più indispensabile per Massimiliano Allegri . Tatticamente il nuovo Milan gioca con uomo di rottura davanti alla difesa, un interditore capace di recuperare palloni in mezzo al campo, che non partecipa a tutte le azioni di costruzione ma rimane dietro scongiurando contropiedi pericolosi. Motivo per cui, per ammissione dello stesso Allegri, Pirlo , una volta recuperato, è stato provato come mezzala sinistra. Con l’arrivo del talento brasiliano Ganso , Kevin Prince Boateng andrà ad aumentare la concorrenza in quel ruolo, creando una pericolosa moltitudine a centrocampo. A differenza di Seedorf, Pirlo non accetterebbe volentieri la panchina, dal momento che il mediano bresciano vuole essere ancora protagonista, ma purtroppo lo sarà lontano dal Milan. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
MilanLive TV: l’Editoriale del 2 maggio
MilanLive, l'Editoriale del 2 maggio MILANLIVE TV, L’EDITORIALE DEL 2 MAGGIO – Ci scusiamo per il mancato editoriale post Brescia-Milan, per problemi tecnici non siamo riusciti a produrlo per tempo e ho preferito aspettare questa giornata. Rinnovo a tutti l’invito a commentarci e/o aggiungerci su facebook (dove troverete la mia pagina Arianna Forni, e le due pagine di MilanLive). Grazie ancora dell’affetto che ricevo continuamente da tutti, mi dimostrate sempre di più di apprezzare il nostro lavoro e la passione che mettiamo in ciò che facciamo per voi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bologna, Guaraldi: “Sono molto arrabbiato per l’arbitraggio, espulsione inconcepibile”
L'espulsione di Dell Rocca è stata un po' esagerata MILAN-BOLOGNA, PAROLA A GUARALDI E MALESANI – Nel post partita Milan-Bologna il Presidente rossoblu, Albano Guaraldi, mostra il suo disappunto per l’espulsione di Della Rocca da parte dell’arbitro De Marco: “Sono molto contento perché la squadra si è ritrovata, e soprattutto nel secondo tempo ha fatto una buona prestazione. E’ riuscita a mettere in difficoltà il Milan e ad arrivare vicina al gol in due occasioni. Sono molto arrabbiato, invece, per l’arbitraggio: tutta la partita è stata costellata da diverse sviste a senso unico. L’espulsione, che è arrivata nel nostro momento migliore, è a dir poco inconcepibile: il fallo di Della Rocca al massimo era da ammonizione. Anche gli stessi giocatori del Milan hanno ammesso che il cartellino rosso era esagerato. Sappiamo benissimo che gli arbitri sono uomini e come tali possono sbagliare ma oggi abbiamo avuto la sensazione di essere ospiti indesiderati alla festa del Milan”. Lo stesso Malesani, però, in conferenza stampa dopo la partita, riguardo all’espulsione dice: “Il Bologna sta crescendo notevolmente anche se oggi la decisione dell’arbitro De Marco non è stata del tutto obiettiva, tant’è vero che anche Alessandro Nesta, che ringrazio per questo, gli aveva detto che il fallo non era da espulsione” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Allegri è stato scelto perché in grado di far giocare bene la squadra”
Berlusconi, Galliani e tutti i loro giocatori MILAN, PER GALLIANI BERLUSCONI E’ L’ARTEFICE DELLA VITTORIA – Galliani, intervistato da Sky Sport racconta qual’è stato il fattore preponderante per l’ottimo risultato a cui i rossoneri si stanno piano piano avvicinando, dopo sei anni di carenza scudetto: “Era l’obiettivo che ci eravamo prefissi ad inizio stagione, abbiamo operato con ingaggi mirati, consci che i vari Emanuelson, Cassano e Van Bommel non potevano disputare la Champions. Se siamo dove siamo, lo dobbiamo al presidente Berlusconi, che ha sempre detto sì in sede di mercato, tanto in estate quanto a gennaio. Grazie a lui e ai suoi sforzi economici oggi siamo qua”. Proprio Galliani, a questo punto, conferma quanto il Presidente sia sempre stato molto fermo e deciso sulle sue convinzioni di mercato: “Fù simpatico quando informai il Presidente che Borriello sarebbe stato ceduto in Italia e che sarebbe comunque arrivato Robinho dal City, lui disse vai avanti, vai avanti, se Marco poi non dovesse partire rimarrà con noi anche lui”. Grandi capacità imprenditoriali da parte della società anche nella scelta dell’allenatore, criticato dai più al suo arrivo sulla panchina rossonera ma apprezzato a dismisura adesso che vince davvero e Galliani proprio sull’arrivo di Allegri dice: “Bisogna avere un po’ di fantasia, non sempre è buono puntare su un tecnico sfogliando il “Panini” degli allenatori e, scegliendo quello con il miglior palmares. Sacchi non aveva mai allenato una squadra di vertice, Capello era responsabile della Polisportiva e venne messo sulla panchina, pur vantando un’esperienza di due anni da secondo di Liedholm, Leonardo ho impiegato mesi per convincerlo. Allegri è stato scelto perchè in grado di far giocare bene la squadra, visto che a suo tempo il Sassuolo giocava bene e il Cagliari praticava un bel gioco”. Gli viene fatta, come di consueto una domanda di mercato, ma la risposta, come sempre, rimane scherzosa e vaga non appagando la curiosità del giornalista e degli ascoltatori: “Di mercato ora non parlo, se ne riparla dopo lo scudetto o al massimo dopo il 23 maggio, non abbiamo ancora vinto nulla e quindi non posso dire nulla e mi scuso. Anche quest’anno il mercato finirà il 31 agosto, quindi ci sono ancora diversi mesi per parlarne e se ne parlerà”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Tronchetti Provera: “Fa molto male”
Marco Tronchetti Provera e la delusione Inter MILAN, TRONCHETTI PROVERA DELUSO DALLA SUA INTER – «Lo scudetto? I numeri dicono di no» e «fa molto male» quasi a voler sottintendere che a fare male è proprio l’avvicinarsi dello scudetto alla casa rossonera, allontanandosi sempre di più dall’Inter che ricorda un Triplete importante ottenuto solamente la stagione passata. Marco Tronchetti Provera, presidente Pirelli e consigliere d’amministrazione dell’Inter, non nasconde la delusione per come sta andando il campionato. Non resta che sperare nella rivincita in Coppa Italia. «I tifosi – si limita a dire al riguardo – vogliono un altro derby» . Un rischio per i nerazzurri che escono da due sconfitte in entrambi i derby giocati quest’anno in campionato, un rischio ma anche un’occasione di riscatto che il Milan non vorrà sicuramente lasciargli sopratutto se arriveranno alla finale galvanizzati da una coppa importante che non stringono più tra le mani da ben sei anni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Berlusconi: “Il primo incontro con papa Wojtyla è stato con tutto il mio Milan”
Il ricordo di Wojtyla di Berlusconi MILAN, IL PRIMO RICORDO DI WOJTYLA CON BERLUSCONI – In occasione della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, ai microfoni del Tg1 ha parlato Silvio Berlusconi che ha un ricordo particolare del loro primo incontro: “Il primo incontro che io ebbi con papa Wojtyla è stato con tutto il mio Milan ai tempi del mitico Liedholm. Ci fece l’onore di vedere la mia squadra. Ci disse “voi giocate in trasferta, e anch’io vado spesso in trasferta”. È stato il Papa che di più ha portato il saluto suo e della Chiesa nei paesi del mondo” . Un’immagine bellissima possiamo dedurre dalle parole del Presidente per quel Papa che non è stato solo un capo della Chiesa ma un uomo tra gli uomini che ha saputo avvicinarsi alle persone per capirne lo spirito e le passioni, proprio come in questa circostanza. I rossoneri scenderanno in campo a San Siro, domenica 1° maggio, alle 15.00 e sapranno che, a guardarli, probabilmente, ci sarà anche qualcun altro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Maldini: “Thiago Silva? E’ il più forte e vince per distacco”
Paolo Maldini pensa che Thiago sia il migliore MILAN, PAOLO MALDINI PARLA DI THIAGO SILVA – Per la Gazzetta dello Sport ha parlato Paolo Maldini commentando le fantastiche prestazioni di Thiago Silva che quest’anno si è dimostrato essere un grandissimo difensore, forse in migliore, anche senza il supporto di Alessandro Nesta. Maldini dice: “E’ il più forte e vince per distacco. Chi si è allenato con lui non può stupirsi della sua crescita: aveva grandi doti, ma era abituato a giocare da solo. Ora ha imparato, a collaborare col compagno”. Parlando di quanto il giocatore è stato indispensabile per un Milan in fuga scudetto, aggiunge: “E’ stato fondamentale. Il Milan quest’anno è l’unica squadra in Italia ad aver dato la sensazione di solidità difensiva. Thiago ha senso della posizione, tecnica, velocità e personalità”. In tutte le cose, però, si può sempre migliorare, e dice: “Si può sempre far meglio, io tra i 30 e i 40 sono cresciuto. Se vogliamo trovare un difetto, possiamo dire che a volte dovrebbe velocizzare la manovra. E poi ha un gran tiro, potrebbe fare più gol”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bologna, le dichiarazione di Allegri al termine della conferenza
Mister Allegri guida i suoi ragazzi in allenamento ALLEGRI AL TERMINE DELLA CONFERENZA STAMPA A MILANELLO | VIGILIA MILAN-BOLOGNA – Il nostro inviato di MilanLive ha riportato le dichiarazioni del mister rossonero, il quale al termine della conferenza stampa si è intrattenuto con i giornalisti presenti in sala. Ecco quanto detto da Massimiliano Allegri sulle condizione fisiche dei giocatori e sulla possibile formazione da schierare in campo domani. Il recupero di Sandro Nesta: “Nesta ha quasi totalmente recuperato, domani con molta probabilità sarà regolarmente in campo al centro della difesa ” Le condizioni di Pato e Inzaghi: “Pato si è allenato duramente, ma non ha ancora recuperato al 100% e non potrà far parte del match di domani, spero di averlo per la trasferta contro la roma. Inzaghi prosegue il lavoro differenziato e sta recuperando molto velocemente ” L’importanza di Ibra e la sua assenza: “Ibrahimovic è molto importante per la squadra, ma finora chi lo ha sostituito ha fatto sempre bene” Atteggiamento in campo e dubbi sulla formazione: “Quella di domani sarà una partita molto dispendiosa dal punta di vista fisico, perchè saremo costretti a giocare sempre palla a terra. Unico dubbio sulla formazione è Pirlo o Ambrosini vista l’assenza per squalifica di Van Bommel. Se giocherà Pirlo, quest’ultimo occuperà la posizione di mezz’ala a sinistra con Seedorf spostato al centro. ” La redazione – www.Milanlive.it
Vigilia Milan-Bologna: Le dichiarazioni di Allegri
Conferenza Stampa Massimiliano Allegri CONFERENZA STAMPA ALLEGRI | LE DICHIARAZIONE ALLA VIGILIA DI MILAN-BOLOGNA – Ecco le dichiarazioni di Allegri riportate dal sito ufficiale rossonero acmilan.com alla vigilia della gara interna contro il Bologna. Sullo scudetto è molto chiaro: “E’ inutile nasconderselo, se l’Inter non vince stasera, noi vinciamo il campionato. Ma noi dobbiamo pensare a fare il risultato. Dopo il Bologna ci aspettano Roma, Cagliari e Udinese, squadre che non regalano nulla, soprattutto Roma e Udinese che lottano ancora per obiettivi importanti” Sugli avversari: “Sappiamo che il Bologna è una squadra che gioca bene a calcio, ha avuto anche tre punti di penalizzazione e ha fatto buone prestazioni in trasferta ” Infine sull’importanza della partita: “Non c’è troppa pressione, dobbiamo solo restare sereni e pensare alla partita di domani. Non dobbiamo prendere la partita con sufficienza. E’ una sfida importante per la fine del Campionato. Dobbiamo affrontare la partita nel migliore dei modi, con la giusta cattiveria agonistica. Dobbiamo giocare ogni partita al meglio, perché la matematica non ci consegna ancora lo scudetto”. La redazione – www.Milanlive.it
Milan-Bologna: possibile schieramento di Malesani
Malesani e i problemi della società, Longo lascia e nello spogliatoio si soffre MILAN-BOLOGNA, FORMAZIONE DI MALESANI – Nuovo assetto di gioco per la squadra di Malesani, in allenamento infatti ha provato un 4-2-3-1 probabilmente più difensivo che all’attacco, sapendo di doversi sfidare con la prima in classifica si cercherà di limitare i danni e provare a mettere in difficoltà i movimenti rossoneri. Presumibilmente, quindi, lo schieramento di Malesani si presenterà in questo modo: in porta Viviano, dietro una difesa composta da Moras, Portanova, Britos e Cherubin, un centrocampo a due con Mutarelli e Mudingavi, dietro un triplo settore di trequartisti con Gimenez, Ekdal e Morleo, unica punta Di Vaio. Pare che i problemi societari dell’ultimo periodo stiano creando scompensi anche all’interno dello spogliatoio, non più solido ma visibilmente preoccupato. Come si può leggere sul sito ufficiale della società, il DS Carime Longo ha dichiarato: “Ho preferito chiamarmi fuori con anticipo per dare tempo e modo alla nuova proprietà di organizzarsi come crede sul mercato. Non c’è un motivo particolare che mi ha indotto a prendere questa decisione, ma l’insieme di tanti episodi e ragionamenti mi fanno capire che sarebbe complicato e faticoso per me rapportarmi nei prossimi mesi con questa nuova dirigenza. Diciamo che abbiamo idee e vedute diverse su come fare calcio” . I problemi societari danno sempre instabilità alla squadra soprattutto in un momento di difficoltà come quello in cui si trova il Bologna in questo frangente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bologna: possibile formazione rossonera
A Milanello per l'allenamento di rifinitura alle ore 17.00 MILAN-BOLOGNA POSSIBILE FORMAZIONE – Per Milan-Bologna Massimiliano Allegri dovrà fare i conti con alcune assenze davvero importanti tra cui Mark Van Bommel, che tornerà in campo solamente per la trasferta di Roma. Al suo posto pare sia favorito l’ingresso in campo dal primo minuto di Ambrosini ma non è escluso che Allegri scelga di schierare Pirlo, rienetrati entrambi dall’infortunio hanno molta voglia e tanto entusiasmo per partecipare a queste ultime giornate di Campionato fondamentali e determinanti ai fini dello scudetto. La difesa sarà composta, presumibilmente da Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta, a centro campo, a causa dell’assenza di Gattuso, troveremo Flamini accanto appunto o a Pirlo o ad Ambrosini e Seedorf. Davanti il solito Robinho-Cassano con Boateng dietro le due punte. In porta il fantastico Christian Abbiati, recuperato al 100% dopo la contusione al ginocchio. Ulteriori aggiornamenti arriveranno solamente nel pomeriggio, a seguito della conferenza stampa di Mister Allegri prevista per le ore 15. I ragazzi scenderanno in campo a Milanello per l’allenamento di rifinitura alle ore 17. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Thiago Silva: “Adesso sono tranquillo in campo anche senza Sandro, ma l’anno scorso..”
Nesta: la spalla “parlante” di Thiago Silva MILAN, THIAGO E NESTA – Thiago Silva, nella lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha parlato del suo rapporto con il compagno Alessandro Nesta, adesso il suo gioco è indipendente dalla presenza di Nesta in campo e su questo aspetto dice: “Sì, adesso sono tranquillo anche quando Sandro non c’è. Ho preso sicurezza, mentre l’anno scorso avevo molta paura che venisse a mancare la fiducia nei miei confronti. Ero stato anche paragonato a Maldini, che in questo club ha lasciato un segno pazzesco: la cosa mi incuteva timore, ora non più” Sul fatto che, a questo punto, essendo lui indipendente dal gioco del compagno, Nesta potrebbe smettere risponde: “No, per carità. Lui è unico. E poi ormai ho imparato a sopportarlo (ride, ndr) . – e con tono scherzoso continua dicendo – In campo parla tanto, troppo. E’ una macchinetta. Io non sono uno che sta zitto, fa parte del ruolo, ma lui va a ciclo continuo. Mi ricordo ancora la prima partita che ho giocato col Milan: era un’amichevole col Varese e mi fece una testa così. Dopo un po’ mi arrabbiai e gli dissi di tacere perché mi stava facendo venire il mal di testa. Ora sono abituato” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: “La motivazione per continuare a giocare non manca e non mancherà per tanti anni”
Seedorf: grande motivazione, grande cuore, grande passione MILAN, SEEDORF E LA SUA STAGIONE – Come spesso accade ultimamente torna a parlare il magico Clarence Seedrof, questa volta ai microfoni di MilanChannel raccontando della sua voglia di giocare ancora e vincere anche questo scudetto, importante per la squadra ma soprattutto per lui: “La voglia di giocare ancora per tanti anni c’è eccome, mi sento bene, sono ambizioso . Ovviamente il fattore motivazione è molto importante e adesso come adesso non manca e sento che non mancherà anche nei prossimi anni. – continua Clarence – Per fare l’allenatore ci sarà tempo, oggi è presto per parlare di un futuro del genere. Il fatto che le porte sono aperte come riferito dal presidente, mi fa piacere, lo terrò in considerazione (ride). Scudetto? Bologna è la prima tappa, vincendo questa gara è fatta, potrebbe essere già fatta, però, se i nostri cugini lasciano qualche punto in giro a Cesena… Ibra? è un giocatore che in passato ha militato spesso in squadre dove tutto dipendeva da lui, compagini dove magari il possesso palla e il palleggio erano meno evidenti rispetto al Milan degli ultimi anni o anche di quello attuale. Siamo sempre stati una combinazione tra il gioco italiano e quello spagnolo, credo che questo possa favorire un attaccante come Zlatan. Pato? sta crescendo e io sono felice di vederlo maturare, sta migliorando dal punto di vista della continuità ma ricordiamoci sempre che è molto giovane, non tutti maturano in poco tempo, avrà bisogno di qualche anno in più per completare il suo percorso di formazione”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Thiago Silva: “Ganso? L’ho sentito due giorni fa, deve venire da noi”
Anche Thiago, come Robinho, chiama Ganso MILAN, ANCHE THIAGO CONTINUA A CHIAMARE GANSO – Per la Gazzetta dello Sport ha parlato Thiago Silva concentrandosi principalmente sull’arrivo di Ganso, con cui pare avere contatti costanti: “L’ho sentito due giorni fa e gli ho ribadito che deve venire da noi, ma lui sa perfettamente qual è la scelta giusta. Ganso e Neymar sono i brasiliani più forti in circolazione in questo E così tutti i miei compagni” . Alla domanda se pensa che Ganso possa in qualche modo diventare il nuovo Kakà, Thiago risponde: “Kakà è veloce ed esplosivo, mentre lui è più bravo a gestire il pallone. Può diventare il nuovo Zidane”. Il giornalista chiede a Thiago se abbia qualche consiglio da fare alla società per gli acquisti, di uno o più giovani, nel mercato di giugno: “Lucas del San Paolo. Può fare indifferentemente il centrocampista o la punta. In prospettiva è un giocatore molto importante” . Ultimamente si tiene molto in considerazione il parere dei calciatori anche perché la squadra è composta da loro, e sono sempre loro che devono trovare il feeling adatto a creare quel gruppo che fa veramente la forza. Ganso potrebbe arrivare davvero, chiamato a gran voce da molti giocatori fondamentali della squadra rossonera. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it