Taiwo, esterno del Marsiglia Uno degli obiettivi di mercato che la dirigenza rossonera vuole centrare in vista della prossima stagione è riuscire a trovare un’affidabile terzino di fascia sinistra. Nei mesi scorsi si è fatto più volte il nome del terzino del Marsiglia, Taye Taiwo. Il giocatore nigeriano è in scadenza il prossimo giugno e ha già dichiarato la sua intenzione di non voler rinnovare con il club francese per poter provare un’esperienza in un altro club europeo. Su di lui hanno messo gli occhi diverse squadre tra cui il Milan che vista la partenza di Jankulovski deve rinforzare il reparto. Lo stesso Taiwo in un’intervista concessa a Canal+, si è detto entusiasta dell’interesse del Milan e di un ipotetico passaggio in rossonero: “Mi fa piacere l’interesse e per me il Milan è l’opzione numero uno”. Una dichiarazione che certamente i vertici della dirigenza rossonera terranno in considerazione nel prossimo calciomercato. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Primo Piano
Milan, Volpi: “Il Milan rallenta”
Ormai un altro errore sarebbe fatale MILAN, VERSO IL DERBY E ANCHE VOLPI COMMENTA – Durante la trasmissione 90° minuto ha parlato Jacopo Volpi, importante giornalista RAI, commentando l’attuale situazione del Milan: “Allegri ha oltre una settimana di tempo per preparare il derby anche se il Milan ha rallentato la sua manovra, ha un Cassano discontinuo e l’assenza di Ibrahimovic si fa sentire. I rossoneri non hanno una riserva dello svedese perché né Pato, né Robinho e né Cassano lo sono”. 15 giorni basteranno ad Allegri per ricreare una squadra vincente, si può inciampare, e nonostante gli errori ripetuti i rossoneri sono sempre primi in classifica anche se la distanza continua a ridursi e l’Inter, il Napoli e l’Udinese a sperare. Il derby potrebbe essere la partita risolutiva del campionato e non perché sia l’ultima ma perché solo grazie a una vittoria importante il 2 aprile il Milan potrà sperare di risollevare un morale ormai a terra. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Julio Cesar: “Il derby? Importantissimo ma non decisivo”
Un derby che farà la differenza MILAN, ANCHE JULIO CESAR CREDE NELLA RIMONTA – Ai microfoni di Sky Sport ha parlato Julio Cesar, uno dei migliori portieri in circolazione in questo momento che occupa appunto la porta dell’Inter. La sfida contro il Lecce ha portato i suoi frutti, i nerazzurri si sono avvicinati notevolmente ai rossoneri con un distacco ormai di sole 2 lunghezze e facilmente colmabile affrontando il derby nel modo giusto: “ Era una partita importante e la vittoria peserà tantissimo sui nostri avversari. Arriviamo al derby con tanta fiducia. Il Milan è una grandissima squadra, ma il derby è sempre molto particolare. Sicuramente sarà bellissimo, ma non decisivo. Mancheranno ancora sette giornate, ma di sicuro sarà un grande passo avanti. ” Quello che ancora non sanno, però, è come affronterà Allegri questi 15 giorni di stop, come temprerà e preparerà la squadra a questa partita di fondamentale importanza ai fini di un campionato decisamente riaperto. Non preoccupiamoci solamente dell’Inter, alle spalle infatti pressano Napoli e Udinese, in continua ascesa. Nonostante la squadra di Mazzarri abbia mollato un po’ la presa sicuramente adesso, viste le condizioni attuali, tornerà a pressare con insistenza. Si sa, è molto più facile inseguire che essere inseguiti ma la volpe che scappa può essere avvicinata ma difficilmente raggiunta. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Marani: “Cassano? Un impiegato del calcio”
Cassano e le critiche, senza Ibra il gioco manca MILAN, CASSANO VIENE CRITICATO – Non troppo delicate le parole del direttore del Guerin Sportivo , Matteo Marani che a Radio Sportiva ha voluto parlare di Cassano e della sua prestazione non certo ai massimi livelli che lo ha visto partecipe contro il Palermo: “Attraversa una piccola crisi, il vantaggio è quasi esaurito. Comunque Ibrahimovic è il faro, senza di lui si nota la leggerezza degli attaccanti del Milan. Cassano doveva essere il valore aggiunto e invece finora si è visto poco. Forse l´eccesso di disciplina lo ha trasformato in un impiegato del calcio. D´ora in poi conteranno soprattutto le energie mentali. Le scelte di Allegri? Boateng ieri non era pronto per scendere in campo. Robinho è più vivo di Cassano. Anche l´uscita dalla Champions ha inciso”. Più che un impiegato del calcio ci è sembrato poco presente contro i rosaneri, ha subito l’assenza e la determinazione di Ibrahimovic che oltre a scendere in campo con un buon calcio è anche bravissimo nel gestire mentalmente la squadra dando fiducia e compattezza, dovranno imparare a giocare anche senza di lui, purtroppo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: esami medici per Pato e Jankulovski
Pato ce la farà per il derby MILAN, ESAMI MEDICI PER PATO E JANKULOVSKI – E’ stato diffuso poco fa il comunicato del responsabile sanitario del A.C. Milan Dott Gianluca Melegati riguardante gli esami medici effettuati sui calciatori Alexandre Pato e Marek Jankulovski usciti doloranti dalla partita funesta contro il Palermo. L’attaccante brasiliano avrebbe riportato solo una lieve distorsione alla caviglia sinistra, con una prognosi di 10 giorni, quindi assolutamente recuperabile per il derby del 2 aprile. Il difensore, invece, sembra più grave in quanto avrebbe riportato una distorsione al ginocchio sinistro con stiramento sia del collaterale mediale sia del crociato anteriore, la sua disponibilità per il derby sembra compromessa. Jankulovski, in ogni caso, verrà sottoposto a ulteriori valutazioni nei prossimi giorni. Poter affrontare il derby nelle massime condizioni fisiche e mentali sarebbe fondamentale soprattutto a questo punto della stagione con il campionato riaperto e un’Inter che non molla la presa, senza contare il Napoli e il recupero continuo dell’Udinese. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan Live TV: l’editoriale del 20 marzo
MilanLiveTV continua: l'editoriale del 20 marzo MILAN LIVE TV, L’EDITORIALE DEL 20 MARZO – Nonostante l’errore la rincorsa continua anche se il morale non è dei migliori. Rinnovo l’invito a tutti quanti di lasciare i vostri commenti qui e/o su facebook. Vi abbraccio calorosamente e ribadisco il solito Forza Milan, per vincere dobbiamo crederci tutti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Allegri: “Dobbiamo rimanere sereni”
Massimiliano Allegri non è certo soddisfatto della prova dei suoi ragazzi al Barbera di Palermo, e analizza così ai microfoni di Milan Channel la sconfitta con i rosanero: ” Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Purtroppo siamo andati sotto su un calcio d’angolo e non siamo più riusciti a recuperare una partita, in cui a tratti abbiamo fatto anche delle buone cose. Certo che con la mole di gioco che abbiamo fatto nel secondo tempo abbiamo concluso un po’ poco. Purtroppo abbiamo sbagliato, c’è capitato domenica scorsa ed è ricapitato stasera. Bisogna sicuramente rimanere sereni, c’è la sosta, bisogna lavorare, recuperare Pato, perché è uscito con la caviglia malconcia e riprendere in vista del derby.” Il tecnico rossonero non cerca alibi e rimprovera la squadra che è mancata soprattutto in zona gol creando molte azioni che però non si sono concluse verso lo specchi della porta: “Abbiamo sbagliato molto, però abbiamo crossato anche molto, ma abbaimo chiuso poco l’azione. Dispiace perché era una partita a cui tenevamo. Ma il campionato è ancora lungo, è ancora aperto e fortunatamente siamo ancora in testa.” Per fortuna c’è la sosta e 15 gioni per ricaricare le batteria in vista del derby: “In questo momento una sosta ci serve per rimanere sereni, per valutare bene, per lavorare e per prepararsi per bene” Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Seedorf: “C’è tanta rabbia per il risultato”
L’unico giocatore rossonero a rilasciare dichiarazioni nel post-partita del Barbera è stato Clarence Seedorf. Il centrocampista olandese ha iniziato la partita da trequartista per poi spostarsi al contro del campo dopo il cambio tra Van Bommel e Boateng. L’olandese è molto arrabbiato per la prestazione della squadra ed il risultato, come dichiara a Milan Channel:” C’è tanta rabbia, perché non siamo riusciti a concludere, ma siamo anche stati un po’ sfortunati sotto porta. Abbiamo regalato il gol del vantaggio del Palermo. Ora non dobbiamo pensare troppo a questa partita, ormai abbiamo perso. Speriamo che domani l’Inter commetta qualche passo falso, ma se così non fosse, saremo comunque a +2 e ci giocheremo il derby per tornare a +5. Abbiamo pagato caro un nostro errore in fase difensiva sia con il Bari, sia con il Palermo. Ci sono dei momenti durante la stagione in cui non gira tutto bene.” Per tornare la squadra di qualche mese fa secondo Seedoorf serve più concentrazione: “Dobbiamo essere bravi a trovare la concentrazione e la determinazione necessarie per trovare il gol. Ci vuole un pizzico di fortuna in più e la mente libera, sono necessarie a buttare la palla dentro.” Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Palermo-Milan: i punti deboli della partita
Cassano?…mah MILAN, I PUNTI DEBOLI DI PALERMO-MILAN – Con il Bari eravamo delusi, contro il Palermo siamo tendenzialmente disperati in ogni caso il punto debole della partita, nonostante quello di cui abbiamo parlato questa settimana è sostanzialmente uno: 1) IBRAHIMOVIC = non ha giocato ma era come se ci fosse la sua ombra in campo e sulla spalla di tutti i milanisti a sussurrare “visto, mi avete criticato perché ero stanco e dovevo riposarmi, senza di me non c’è gioco” e in effetti se l’avesse detto sarebbe stata la frase più adatta. non ultimo però citiamo un altro punto debole 2) CASSANO = grande giocatore, molto fantasioso ma senza Ibrahimovic, con cui si trova tanto bene, non riesce a creare occasioni importanti e poi fisicamente non regge ancora più di 20 minuti. 3) ROBINHO = di solito non segna solo davanti al portiere, oggi davanti a Sirgu non ci è mai arrivato In coro vorremmo ringraziare Rino Gattuso, l’unico, insieme a Thiago Silva, ad aver tenuto alto almeno l’onore del club più titolato a mondo (e speriamo che riesca almeno a tenere questo di titolo!) Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Palermo 1-0, manca Ibra e Pato esce dolorante
Il go di Goian ha risolto la partita e il Milan ha sofferto MILAN, CONTRO IL PALERMO 1-0 – Ci si sarebbe aspettati che la squadra iniziasse il secondo tempo con una grinta maggiore invece la prima azione è stata ancora una volta del Palermo. Senza Ibrahimovic anche Pato e Cassano fanno fatica a trovare compattezza, non riescono ad entrare in area, rimangono al limite e vengono bloccati immediatamente. Nel frattempo si scaldano Boateng e Robinho: gli uomini risolutivi, forse. Entra Boateng, un trequartista più di Seedorf (spostato all’indietro al posto di Van Bommel) veloce è quello che ci vuole per smuovere questa partita funesta che i rossoneri devono risolvere e in fretta se possibile. Pato pare abbia qualche problema alla tibia, la calza da bianca è completamente macchiata di rosso, continua a zoppicare e chiede il cambio, al suo posto è pronto Robinho, al 19esimo con sguardo un po’ perplesso entra in campo. Speriamo riesca a recuperare per il derby e speriamo che tolgano 2 giornate a Ibrahimovic, la situazione pare molto difficile. Prova un’azione da subito e la conclusione la tira Flamini, troppo centrale però e per Sirgu non ci sono problemi. Altri ripartenza per i rossoneri, sempre con Robinho e Cassano, Robinho conclude dopo qualche tocco con Boateng ma Sirgu non ha problemi e para di nuovo. I rossoneri oltre a non essere perfetti in campo sono anche un po’ sfortunati. Il Palermo, nonostante i consigli di Cosmi non escono più, difesa a 11 e il Milan che sta pressando con tutte le sue forze fa estremamente fatica a ribaltare il risultato. Intanto si prepara Miccoli, nessun problema fisico per lui, si trattava solamente di scelte tecniche dell’allenatore, entra al posto di Pastore ormai un po’ stanco e troppo lento nel ripartire. Gattuso continua ad essere il migliore in campo con un grande tentativo di testa che si risolve ancora una volta in niente di fatto. sembra proprio che non sappiano esattamente cosa fare, il Palermo controlla la partita senza grossi problemi, anzi, nonostante siano tutti in difesa Miccoli appena entrato in campo prova a impensierire Abbiati con un bel tiro dal limite dell’area. Il Milan non c’è, deve lottare per lo scudetto e si fa impensierire prima dall’ultima in classifica e poi da un Palermo che esce da 5 sconfitte consecutive. In effetti ci sono dei problemi che andrebbero risolti e questa pausa prima del derby del 2 aprile forse capita proprio a fagiolo, per Allegri e per i suoi ragazzi. C’è sempre da dire, come abbiamo già detto dopo il primo tempo, che è meglio Ibrahimovic stanco e in campo che Ibrahimovic fresco e a casa. Lo svedese riesce davvero a essere determinante ma non solo quando segna, è determinante in campo per la gestione dei compagni, per come riesce a caricare e sostenere la squadra già dallo spogliatoio, senza di lui sembrano persi; e in effetti lo sono proprio. Diciamo che se la settimana scorsa ci si aspettava di salire a +7 sull’Inter grazie alla partita molto semplice contro il Bari e il pareggio dei nerazzurri si potrebbe sperare che nonostante il posticipo contro il Lecce potrebbero non recuperarci 3 punti e non risalire -2. Tanta delusione negli occhi di tutti. I rosaneri hanno giocato bene e questa volta non c’è nemmeno la scusa dell’arbitro, Tagliavento è stato perfetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: primi 45 minuti contro il Palermo, 1-0
Goian sblocca il risultato e il Palermo è in vantaggio MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PALERMO, 1-0 – Coppia inedita per questo inizio di partita contro la squadra di Cosmi: davanti e Seedorf vediamo Cassano e Pato, una nuova trovata di Massimiliano Allegri che potrebbe essere la scelta giusta per vincere. Fischio di inizio di Tagliavento e il Palermo inizia ad attaccare, intercetta subito il passaggio di Seedorf verso Cassano e i rosaneri mostrano subito quella velocità di cui ci aveva parlato Allegri nella conferenza di venerdì 18. Cosmi non ha schierato Miccoli, molto atteso soprattutto dopo le dichiarazioni di “guerra” ai rossoneri con cui avrebbe auspicato di segnare il sesto gol alla squadra; forse un malore, forse solo una scelta tecnica. Anche senza Miccoli il Palermo riesce ad aprirsi parecchi varchi grazie alla tecnica di Nocerino e Balzaretti, molto bravi nei recuperi, Pastore e Ilicic tra cui c’è un’ottima intesa in area. E con un calcio d’angolo battuto molto bene Goian segna il gol del vantaggio e siamo solo all’11′. Il Milan deve trovare la sua strada e rifarsi, perdere questa partita significherebbe allontanarsi notevolmente dallo scudetto anche perché l’Inter di Leonardo sfrutterebbe la situazione favorevole, soprattutto perché giocherà il posticipo contro il Lecce, vittoria “molto probabile”. Da un certo punto di vista l’assenza di Ibrahimovic un po’ si sente e si vede, davanti fanno fatica a creare occasioni e spesso non si trovano favorendo le ripartenze dei rosaneri. Ibrahimovic è abbastanza imprevedibile e spesso crea scompiglio con il suo effetto sorpresa che garantisce molte occasioni da gol, non sempre realizzati. La squadra di Cosmi ha, dalla sua, una difesa a quattro abbastanza impenetrabile (come avevamo previsto) oltretutto escono da 5 sconfitte e questo li porta ad essere ancora più combattivi. Tra questo match e il derby, però, c’è una lunga pausa e, prima di tutto per il morale, sarebbe importante chiudere con un’importante vittoria. SI è fatto male anche Jankulovsky costretto a uscire dal campo zoppicando nonostante l’intervento immediato dei medici, al suo posto entra Antonini. Il Milan sembra un po’ sperso, provano a costruire delle azioni decisive ma alla fine è sempre il Palermo a cercare il tiro da gol, l’unico tiro della prima mezzora è opera di Cassano che con un’azione personale in contropiede finisce alto sopra la traversa. Non c’è impostazione di gioco, nessuno si fa vedere, sono molto statici, soprattutto davanti, l’unico che cerca di farsi vedere e dare qualcosa di buono ai compagni è Gattuso, raramente Cassano ma da solo non è fisicamente pronto per sostenere il gioco. Forse è meglio un Ibrahimovic stanco piuttosto di un Ibrahimovic fuori. Arrivano spesso ai limiti dell’area avversaria ma si fermano lì, non riescono ad andare oltre, vengono intercettati da una difesa davvero competente, stanno giocando bene ma si vede che non sanno giocare tra di loro. Mettere Boateng nel secondo tempo, togliere Cassano e inserire Robinho potrebbe essere una soluzione adatta. Staremo a vedere quali saranno le scelte tecniche di Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Miccoli: “Ho un conto aperto con il Milan”
Miccoli e la voglia di segnare al Milan…ancora MILAN, MICCOLI E I SUOI 5 GOL AL MILAN – Per la Gazzetta dello Sport parla Fabrizio Miccoli, l’attaccante più pericoloso della squadra di Cosmi e che proverà ad aumentare il suo score di gol segnati ai rossoneri che, per ora, equivale a 5 reti: “Non ho un conto aperto con il Milan, anche perché fra i rossoneri ho tanti amici, lì ho pure fatto 2 anni strepitosi nei Giovanissimi nell’era Gullit-Rijkaard-Van Basten. Io cerco sempre di dare il massimo. Certo, fare gol alle big non capita spesso e fa piacere. Non avere contro Ibra è un vantaggio ma chiunque scenderà in campo, che si chiami Pato, Cassano o Robinho, avrà la giusta voglia”. Anche secondo quanto ci ha raccontato Allegri nel posto conferenza di venerdì 18 marzo “Ci dobbiamo preoccupare di
Milan, Cosmi: “Non voglio rivelare niente per non dare vantaggio alla capolista”
Nessuna parola, tanta speranza MILAN, COSMI NON SI RIVELA – Ecco alcune parole di Serse Cosmi durante la conferenza stampa prepartita in vista della sfida contro il Milan che dovrà lottare per mantenere la testa della classifica allungando, se possibile, grazie a un auspicabile errorino dell’Inter (che gioca domenica 20 con il Lecce): “ Contro il Milan sarà la seconda volta nel mio nuovo stadio. Mercoledì ci siamo allenati al Barbera e c’erano tanti tifosi a sostenere la squadra nell’amichevole con la Primavera. Non voglio rivelare nulla dell’organizzazione a livello tattico, non posso dare questo vantaggio alla capolista della serie A. Hernandez e Pinilla, che prima non c’erano, ora stanno tornando in forma e questo per me significa avere il bicchiere mezzo pieno. C’è una fase offensiva da rivitalizzare e con loro sarà più facile. Sento dire che per il Milan è meglio non avere Ibrahimovic. Io però sono contento che non ci sia. Non verrà sostituito da ragazzini, ma da campioni, però è un elemento capace di trasformare in oro palloni apparentemente sporchi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Palermo-Milan, per mantenere le distanze in vista del derby
PALERMO MILAN DERBY / PALERMO – Tra poco più di due ore il Milan scenderà in campo a Palermo per una sfida che vedrà gli uomini di Allegri contrapporsi al Palermo, in una sfida che storicamente è stata sempre difficile per i rossoneri. Questa volta il Milan scende in Sicilia con i favori del pronostico, sia per il momento non esaltante degli uomini di Cosmi, sia per quelle che sono le necessità del ‘diavolo’, che non può permettersi di lasciare punti per strada in vista del derby scudetto della prossima giornata contro l’Inter. Squalificato Ibrahimovic , davanti ci saranno Pato e Cassano , mentre non è ancora sicuro chi rivestirà il ruolo di trequartista tra Seedorf, Boateng e Robinho. Nel giorno del compleanno di Alessandro Nesta, i tifosi rossoneri sperano che proprio il centrale possa regalare la prima gioia della stagione in una trasferta che si prevede complicatissima. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Milan, Boban: “Contro il Palermo? è difficile capire cosa accadrà”
Boban non si sbilancia: Palermo-Milan è una partita difficile per entrambe MILAN, BOBAN NON SI SBILANCIA SU PALERMO-MILAN – Zvonimir Boban, per Sky Sport 24, ha parlato della partita tra Milan e Palermo affermando che: “ E’ difficile capire cosa accadrà stasera. Il Milan è senza Ibra, ma il Palermo ha perso complentamente la sua personalità. Tra l’altro giocare di notte non è mai facile, soprattutto a Palermo, visti i precedenti. I rossoneri sono sicuramente i favoriti, ma il Palermo deve reagire, potrebbe accadere di tutto”. Commento “positivo” di Boban riguardo al Milan, ricordiamo che ai rossoneri non risparmia mai critiche anche pesanti, sia che vincano sia che perdano. In questo caso non si sbilancia in pronostici precisi lasciano tempo al tempo e aspettando la sentenza di Tagliavento. Quello che è certo è che dopo una partita deludente come quella contro il Bari sarà più facile entrare in campo con la convinzione e la cattiveria agonistica più adatta ad affrontare la partita. Anche il Palermo di Cosmi, però, deve rifarsi delle 5 sconfitte consecutive precedenti a questo incontro. In effetti sarà dura ma la squadra di Allegri darà sicuramente molto filo da torcere agli avversari. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it