Milan: rinnovo per Nesta

Il rinnovo contrattuale per Alessandro Nesta è già pronto MERCATO MILAN, RINNOVO PER NESTA – Come si può leggere sul Corriere dello Sport il Milan va incontro ad una nuova importantissima decisione per mettere al sicuro la difesa rossonera. Lo stata avanzato e praticamente definitivo della cessione di Mexes ora arriva il rinnovo contrattuale per Alessandro Nesta, colonna portante della difesa rossonera (sebbene sia stato sostituito al meglio da un ottimo Mario Yepes, applaudito e acclamato da tutti, donne comprese!). L’obiettivo dell’ad rossonero, Adriano Galliani è di mettere Massimiliano Allegri nella miglior condizione possibile per affrontare la prossima stagione sapendo di poter lottare per il triplete. Non è ancora esclusa la possibilità di combattere per questo obiettivo anche quest’anno ma, come ha affermato anche Ibrahimovich: “il Milan sarà pronto per le tre vittorie solo l’anno prossimo” . Mexes potrà garantire la possibilità di far ruotare i difensori mantenendo il livello sempre al top. I problemi maggiori sono stati incontrati nei periodo di assenza di Thiago Silva o nella sua dislocazione a centrocampo piuttosto che in difesa, o all’assenza forza, per infortunio, di Nesta; Mexes dovrebbe garantire una sicurezza in più alla squadra. Non resta altro che attendere la sessione di mercato e nuove indiscrezioni che amplifichino la risonanza dei nomi di rilievo che finora stanno catturando l’attenzione della società di Via Turati. Vi terremo aggiornati su ogni novità nel mercato rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Juve-Milan story: negli ultimi 8 anni soddisfazioni per entrambe.

Non ci allontaniamo troppo con gli anni perchè sarebbe veramente infinita la serie delle sfide contese tra Juventus e Milan. Gli ultimi 8 anni sono un buon lasso di tempo per definire questa sfida, che si rinnoverà sabato sera in posticipo. In questi anni, soprattutto nella versione della sfida in casa bianconera, se ne sono viste veramente delle belle. Entrambe infatti hanno portato a casa vittorie, tanto da poter definire questa partita come “da campo neutro”  date le 2 vittorie Milan, 3 vittorie Juve e 2 pari. Prima di vedere in dettaglio i risultati a Torino degli ultimi anni, vale la pena ricordare l’andata di questa stagione, giocata a Milano e terminata 2-1 per gli uomini di Del Neri, con  le reti di Quagliarella e Del Piero. La rete di Ibra è arrivata quando ormai l’incontro poteva essere già considerato chiuso. Di sicuro a questa sfida oggi le formazioni ci arrivano diversamente dall’andata, coi bianconeri in stato confusionale dopo le batoste con Lecce e Bologna, e il Milan in stato di grazia dopo il colpaccio ai danni del Napoli. Queste sfide però insegnano che i calcoli servono a poco e a volte gli stimoli e l’approccio alla partita contano più di tutto. Veniamo alla storia di questa sfida giocata sulla sponda piemontese col dettaglio degli ultimi 8 anni: 2009-2010 : Juve-Milan 0-3 ( doppietta di Ronaldinho e rete di Nesta); 2008-2009: Juve-Milan 4-2 ( 2 Amauri, 1 Del Piero e Chiellini, 1 Pato e Ambrosini); 2007-2008: Juve-Milan 3-2 ( 2 Salihamidzic, 1 Del Piero, 2 Inzaghi); 2006- 2007: Juve in serie B dopo le vicende di calciopoli; 2005-2006: Juve-Milan 0-0; 2004-2005: Juve- Milan 0-0; 2003-2004: Juve-Milan 1-3 ( 1 Ferrara, 2 Shevchenko, 1 Seedorf); 2002-2003: Juve- Milan 2-1 ( 1 Di Vaio e Thuram, 1 Pirlo); Gennaro Manolio

Milan: Cigarini in arrivo per rinforzare il centrocampo

Luca Cigarini: dal centrocampo del Napoli a quello del Milan MERCATO MILAN, LUCA CIGARINI IN AIUTO DEL CENTROCAMPO – Le ultime indiscrezioni di mercato vorrebbero che Luca Cigarini, centrocampista centrale del Siviglia in prestito al Napoli, arrivi in aiuto dei rossoneri già dalla sessione di mercato di giugno. Incredibili doti tecniche nella precisione di lancio e di passaggio potrebbe essere davvero la svolta per un centrocampo milanista che sta soffrendo un po’ soprattutto a causa della numerose assenza (vedi Pirlo e Zambrotta). Il Milan non può permettersi di scendere in campo sapendo di avere delle carenze, è fondamentale che tutti i giocatori della rosa siano interscambiabili l’uno con l’altro in base alle necessità. La sua carriera l’ha visto iniziare nel Parma, squadra dove ha militato dal 2005 al 2008 per poi passare al Napoli nel 2009-2010, ceduto al Siviglia nel 2010-2011 e attualmente in prestito alla squadra partenopea. Le indiscrezioni attuali preannunciano un’altra sessione di mercato bollente proprio come lo è stata quella invernale (da giugno). Vi aggiorneremo su tutte le novità. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Occhi sulla Juventus

MILAN: GIA’AL LAVORO PER LA JUVE – La squadra di Massimiliano Allegri è già focalizzata verso la sfida di Sabato sera a Torino contro la Juventus. I rossoneri si sono ritrovati a Milanello martedì mattina per il consueto allenamento. La seduta è iniziata alle 11:30 con la prima mezz’ora in palestra dedicata al riscaldamento a secco per tutta la squadra. Il gruppo si è poi diviso: i titolari della partita contro il Napoli più Boateng hanno continuato a lavorare in palestra con un programma defaticante, il resto del gruppo è uscito sul campo esterno per lavorare con il pallone. Massimiliano Allegri ha partecipato alle partitelle a campo ridotto con il resto del gruppo. Ambrosini, Pirlo, Inzaghi, Antonini e Bonera hanno continuato con il programma di recupero dai propri infortuni. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it

Mercato Milan: il futuro di Mexes è in rossonero

Mexes in rossonero e la rosa continua a crescere MILAN, MEXES IN ROSSONERO – Il  Corriere dello Sport ribadisce la possibilità che sia già presente un accordo tra Philippe Mexes e il Milan. Il quotidiano sportivo conosce bene il mondo romanista e assicura che l’accordo con il difensore francese sia già stato trovato soprattutto in seguito all’offerta di rinnovo proposta dalla Roma, giudicata insufficiente per le caratteristiche del giocatore.  L’accordo dovrebbe essere stato stipulato sulla base di 4,5 mln di euro per quattro anni. A rendere la notizia ancora più credibile e confermabile abbiamo la richiesta, rifiutata da Mexes, di un club inglese che avrebbe offerto una grossa somma per aggiudicarsi il difensore francese. A detta sua già in trattativa avanzata con un’altra società (il Milan?).  Se avremo conferma delle indiscrezioni che vogliono vedere il futuro di Mexes in rossonero sapremo anche che, questo, sarà il primo colpo della nuova sessione di mercato, volta al rafforzamento ulteriore della rosa del Milan. Un Milan che ha in mente un progetto ben definito e che sicuramente non si farà scappare l’opportunità di crescere ancora. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, ag. Van Bommel: “Ancora nulla di deciso per il futuro”

Mark Van Bommel, in azione contro il Napoli CALCIOMERCATO MILAN VAN BOMMEL RAIOLA MILAN – Nel match decisivo col Napoli è stato tra i migliori in campo, eppure il destino rossonero di Mark Van Bommel pare ancora incerto. A riportare questa indiscrezione è Mino Raiola , agente del giocatore olandese, ai microfoni di “ Voetbal International ”: “ Per il prossimo anno non c’è ancora nulla di certo. Se il Milan deciderà di tenere Mark, allora rimarremo qui ”. L’ex capitano del Bayern, che sembra essersi integrato a meraviglia negli schemi di Allegri , preferirebbe allungare la sua permanenza a Milano a dispetto delle recenti ipotesi giornalistiche che lo accostavano a Tottenham e PSV . Resta da vedere se la dirigenza rossonera proporrà a Van Bommel il tanto atteso rinnovo del contratto. Paolo Pietro Giannetti -www.milanlive.it

Calciomercato Milan: insistenti voci sul ritorno di Kakà

Ricky Kakà, in azione contro il Milan in Champions League Una clamorosa voce di mercato si sta facendo sempre più insistente nell’ambiente che circonda il Milan. La prossima estate si potrebbe realizzare il ritorno di Kakà nelle file della squadra rossonera. Ieri a Milano ad assistere alla partita contro il Napoli c’era il padre e agente del giocatore che interrogato su un possibile ritorno di Kakà in rossonero ha risposto con un « Chiedete a Galliani, Vediamo » che lascia aperta la porta a qualsiasi soluzione. Il giocatore non riesce a integrarsi negli schemi di Mourinho e sembra deciso sempre più a cambiare aria.Conoscendo già l’ambiente la destinazione Milan sarebbe la più gradita. Galliani sull’argomento non si è pronunciato mentre lo ha fatto Allegri che ha così risposto su un’eventuale ritorno del brasiliano: « Il mercato ora è chiuso, ci dobbiamo concentrare sul campo e sugli obiettivi, che sono il campionato e la Champions. Non dobbiamo distrarci, poi in estate vediamo quello che accadrà.» Kakà rivuole il Milan ma siamo sicuri che il Milan rivoglia Kakà? Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan: il ritorno di Marek Jankulovski

Marek Jankulovsky, alla sua ultima stagione rossonera Tra i tanti protagonisti della bella prestazione con cui il Milan ha battuto il Napoli, c’è senz’altro Marek Jankulovski. Il giocatore ceco non giocava una partita da titolare da molto tempo e in questa stagione aveva disputato solamente 26 minuti nel finale di partita a Catania. Preferito a Oddo nel ruolo di terzino sinistro è riuscito a limitare le avanzate da quella parte di Maggio e sopratutto nel primo tempo ha messo intensità anche nella fase offensiva andando al tiro un paio di volte. Un’esempio di professionalità coome anche sottolineato da Allegri e da Galliani. Lo stesso Marek Juankulovski a fine partita a rilasciato alcune dichiarazioni: « Sono contento per la gara che abbiamo disputato. E’ stata unagrande partita, una grande vittoria. Sono contento anche per me, perché giocare così dopo tanto tempo non era facile. E’ una bella giornata. Siamo professionisti, siamo nel Milan,siamo una grande squadra, perciò dobbiamo allenarci sempre al meglio e prima o poi l’occasione per giocare c’è. Per questo mi sono sempre allenato bene, con la testa, e oggi è stato un giorno veramente bello per me ricevere il coro dei tifosi a San Siro dopo così tanto tempo.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Allegri: “I ragazzi meritano questa vittoria”

L’allenatore rossonero, Massimiliano Allegri, dopo la partita vinta contro il Napoli ha commentato la gara ai microfoni di Milan Channel:« La squadra ha giocato con intensità e coraggio, i ragazzi si meritano questa vittoria, anche dopo il vantaggio la squadra ha continuato a macinare gioco. Flamini è cresciuto molto di condizione, l’ho messo anche per aiutare Jankulovski che non giocava da molto. Stasera ha dimostrato di essere ancora un grande giocatore, ha tecnica e sta bene in campo.Van Bommel sta crescendo molto, gioca con autorevolezza ed è molto bravo nel gestire la palla. E’ ancora una lotta a tre per lo scudetto nonostante la vittoria di stasera. Boateng preferisco vederlo trequartista, può fare anche la mezz’ala ma è ancora troppo acerbo per giocare lì » Sul prossimo difficile impegno a Torino contro la Juventus: « Prendiamo la Juve in un momento di difficoltà ma di solito le grandi squadra si riscattano quindi dobbiamo stare attenti» Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Pato:”I miei compagni sono come fratelli”

Pato, al lavoro per riprendersi il Milan Tra gli indiscussi protagonisti della sfida con il Napoli, Alexandre Pato dopo la partita ha commentato la sua prestazione e quella di tutta la squadra: « Non solo io ma tutta la squadra ha fatto bene. In questo periodo sto pensando ad allenarmi bene, a are quello che mi chiede il mister e ad aiutare i compagni. Io voglio solo giocare. Ho fatto l’assist a Boateng, perché l’ho visto arrivare in corsa e gli ho passato la palla e sono contento per il suo gol. Stasera sono felice, perché ero in partita e ho corso tanto. Abbiamo preso questi tre punti importanti in classifica, ora dobbiamo pensare alla Juve, perché noi dobbiamo prendere tutti i punti possibili a ogni partita, dobbiamo sempre fare bene e pensare solo a noi.» Poi il numero 7 rossonero ha ringraziato i suoi compagni: « Mi fa piacere giocare in questa squadra, piena di grandi campioni. Per me non sono solo compagni, sono fratelli. Ora sono contento e voglio continuare a fare bene. Io voglio giocare sempre, ma so che le scelte del mister sono per il bene della squadra » Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Galliani: “Sembrava il Milan di Sacchi”

Al termine della grande vittoria del Milan sul Napoli, Adriano Galliani ha commentato la partita ai microfoni di Milan Channel: «S embrava il Milan delle grandi partite, il Milan di Sacchi. E’ stata una partita straordinaria. A sabato contro la Juve ci pensiamo da domani. Abbiamo giocato bene e il Napoli non ha fatto neanche un tiro in porta. Abbiamo avuto montagne di occasioni. Onore a Jankulovski, ha fatto bene ed ha giocato alla grande. Mi è piaciuto moltissimo anche di Van Bommel. Voglio complimentarmi con tutti. Thiago è un difensore straodinario, è un fuoriclasse insieme ad Alessandro Nesta. E’ un periodo che dalla panchina ci arriva tanto. Anche Emanuelson ha fatto il suo. Sono davvero soddisfatto. Boateng poi è micidiale sui tiri in porta, è una mezza punta favolosamente dinamica. Patinho è stato bravissimo, Ibra è il solito leone» Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan: i 5 punti di forza di Milan-Napoli

Boateng rientra e segna il 2 a 0 il Pato ritrovato fa il resto MILAN, I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-NAPOLI – Una forza incredibile e innegabile questa sera accompagna e veglia sulla partita dei rossoneri. 3-0 che potrebbe essere anche 5-0 se Rocchi avesse fischiato gli altri due rigori, netti. E allora analizziamo i punti di forza che spingono il Milan verso lo scudetto. I 5 PUNTI DI FORZA, MILAN-NAPOLI 1) IBRAHIMOVICH = non segnava da un po’ ma il rigore di questa sera ha lasciato tutti a bocca aperta. Un impatto incredibile, è un giocatore davvero grande (in tutti i sensi)! 2) BOATENG = è tornato contro il Napoli ma giocherà ancora, un gol precisissimo, a cui De Sanctis non sarebbe mai arrivato e il morale cresce, la squadra gioca in avanti anche grazie a lui. Un 2 a 0 che serve a farli continuare a lottare 3) PATO = “Pato ritrovato” il tormentone dell’ultima settimana, anche contro il Napoli si fa riconoscere. Voleva segnare dall’inizio del primo tempo e ha segnato, e come ha segnato! Un gol pazzesco che spiazza difensori e portiere, una beffa incisiva che definisce la portata di un giocatore che a soli 21 anni ha una media gol di uno ogni 2 partite, se cresce in modo esponenziale non osiamo immaginare di cosa sarà capace a 30 anni! 4) ALLEGRI = intuizione, azzardo e fiducia nella sua squadra, che ha plasmato sulla sua volontà e l’ha plasmata davvero bene 5) ROCCHI = non ha arbitrato male, ma nemmeno bene. Ha arbitrato bene perché non ha fischiato mai falli a favore del Milan che ha dovuto muoversi e lottare sempre con maggior determinazione per vincere. Ha vinto quindi Rocchi ha arbitrato bene!! Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Napoli 3-0, pagelle e tabellino

  MILAN  NAPOLI MAZZARRI ALLEGRI PATO BOATENG IBRAHIMOVIC – Un grande Milan, ci crede, lotta e congela San Siro bruciando con un’ottimo 3-0 un Napoli in affanno.   MILAN-NAPOLI 3-0 49′ Ibrahimovic su rigore (M), 77′ Boateng (M), 79′ Pato (M). MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate (78′ Oddo), Nesta, Thiago Silva, Jankulovski (72′ Emanuelson); Gattuso,Van Bommel, Flamini; Robinho (63′ Boateng); Ibrahimovic, Pato. All.: Allegri. NAPOLI (4-3-1-2): De Sanctis,;Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica, Maggio; Pazienza, Gargano (78′ Sosa), Dossena; Mascara (65′ Zuniga); Hamsik, Cavani. All.: Mazzarri. ARBITRO: G. Rocchi di Firenze. AMMONITI: Pato (M), Aronica (N), Gargano (N), Boateng (M). UOMO PARTITA MILANLIVE : PATO MILAN ABBIATI 6 – in forma ed attento, ma nonostante le aspettative, davvero ben poco impegnato. Freddo nel recuperare alle piccole incertezze difensive. ABATE 6 –  è sempre  veloce e tenace, ma viene richiamato a spingere di piu. Si propone ma non trova lo spazio necessario per far male. Al 78 sostituito da ODDO – s.v. NESTA 6,5 – sempre presente , dalle sue parti non si passa. Da sostegno al centrocampo non concedendo spazi. THIAGO SILVA 6,5 –  fa la cosa più importante: anticipa con insistenza un Cavani che , comunque, non sembra in serata, forse orfano di un fondamentale Lavezzi.    JANKULOSKY 6,5 – sopra la media: veloce, intenso e concentrato. Commette qualche incertezza ma si fa perdonare per l impegno nel rincorrere Hamsik. Pronto con delle belle staffilate a tagliare il campo per ispirare Pato. Cerca anche la gran botta da fuori piu volte,  risultando fin troppo intraprendente. Al 71 sostituito da EMANUELSON 6 – gioca da terzino e ha il suo da fare contro un buon Zuniga. Offre comunque una buona fase difensiva.   GATTUSO 6 – grande lottatore, da carisma, pressa, fa filtro e si propone al tiro, anche se non è proprio un colpo del suo repertorio.   VAN BOMMEL 6,5 – forte fisicamente, è ben posizionato in campo e pronto frenare Gargano. Volenteroso, scatta spesso sulla fascia saltando la difesa e proponendosi al tiro: davvero su di giri. Buona anche la fase difensiva.   FLAMINI 5,5 –  trova qualche spunto a centrocampo, corre sempre molto, ma sbaglia troppi passaggi, risultando poco preciso. Concede solo qualche geometria.    ROBINHO  5,5 –  molti troppi errori per lui questa sera. Fa fatica da trequartista ed è costretto a giocare largo per cercare spazio. Sembra sempre piuttosto nascosto,  sbaglia molti passaggi e non incide sotto porta.  Fa vedere qualcosina in più nel secondo tempo. Al 62 sostituito da BOATENG 7 – subito nel vivo dell’azione, entra in partita con il piglio giusto mostrando di saper cosa fare e fa proprio la cosa giusta al 76′ spingendo in rete un gran suggerimento di Pato.   PATO 7,5 – mobile, tecnico, propone qualche numero e cerca di lanciare Ibra.  Taglia anche bene sul primo palo, ma manca un po di convinzione per i primi 45 minuti. Nel secondo tempo si sblocca definitivamente, puntando l’avversario, proponendo belle giocate, cross e cercando la porta. Suo l’assist sul secondo gol, ma soprattutto sua la magia all’ 80 esimo che regala il 3 a 0 per i Rossoneri. E’ lui l’uomo determinante questa sera.   IBRAHIMOVIC 6  – Suo il gol su rigore che gli fa meritare una sufficenza stretta per le sue ben note doti. In realtà sembra fuori forma e nonostante venga  spesso perso da Dossena, non sfrutta la sua forza fisica e fa a sportellate con Cannavaro. E’ aggressivo ed esperto, ma non riece a tener su la squadra, risultando poco convinto nella prima intenzione e nel tiro. Meglio sul finale di gara, soprattutto quando serve Pato ed innesca il gol di Boateng.   ALLEGRI 7 – niente da dire, scelte coraggiose, come un Cassano in panca per tutta la partita, ma supprattutto un grande Mlian schierato con saggezza. Azzecca i cambi e il suo milan ha una marcia in più, soprattutto in fase offensiva.   NAPOLI   DE SANCTIS 7 – Sul rigore non ha colpe, cosi come sui gol di Boateng e Pato. Compie tre interventi, di cui due decisivi. ARONICA 5 – Morde sulle caviglie di Pato e ne provoca anche l’ammonizione. Causa, però, un rigore che, sarà anche dubbio, avrebbe potuto evitare saltando non in modo cosi scomposto. CANNAVARO 6,5 – Salvataggio che vale un gol su Van Bommel nel primo tempo. Regge alla grande 75′, poi capitola. CAMPAGNARO 6 – Aiuta molto il suo capitano contro Ibrahimovic. Finché regge si difende bene. DOSSENA 5- Non prova a spingere mai nel primo tempo. Meglio nel secondo tempo, ma non basta. PAZIENZA 5 – Surclassato dal centrocampo rossonero, deve ripiegare e non riesce mai a spingere. GARGANO 5 – Anche lui come il compagno di reparto non riesce a mettere freno alla mediana avversaria. Dal 38′ s.t. Yebda s.v. MAGGIO 5 – Errori banali e nessun tentativo sulla sua fascia. Dal 33′ s.t. Sosa s.v. HAMSICK 5 – Prova la conclusione dopo pochi minuti del primo tempo. Poi scompare dal campo, indolente e privo di carica agonistica. MASCARA 5,5 – Partita di grande sacrificio. Combina poco in attacco, ma è decisivo in copertura. Prestazioni di questo tipo sono da premiare. Dal 19′ s.t. Zuniga 6 – Prova a svegliare i suoi con qualche accelerazione, ma ha poca fortuna. CAVANI 5 – Non gli arriva un pallone giocabile e non riesce a risultare temibile quanto da attese. MAZZARRI 5,5 – Ok, può recriminare sul rigore, ma il suo Napoli non effettua un tiro in porta per 90′. La velocità di Zuniga avrebbe fatto comodo forse fin da subito. Edgardo serio – www.milanlive.it

Milan: contro il Napoli 3-0, la partita che ci voleva

Il risultato che ci voleva, il Milan è da scudetto MILAN, CONTRO IL NAPOLI 3-0 – Inizia bene questo secondo tempo: un rigore non fischiato per fallo netto su Van Bommel ma poi la svolta. Dopo il calcio d’angolo Aronica di mano toglie la palla dalla testa di Pato e Rocchi finalmente fischia ed è rigore per il Milan, tira Ibrahimovich, molto basso e molto, molto forte. De Sanctis si lancia dalla parte giusta ma non arriva ed è il gol che sblocca la partita, al quarto del secondo tempo. Il Napoli prova a reagire ma non riesce a trovare la giusta precisione, sono scomposti e poco incisivi, provano qualche passaggio rapido ma non riescono, il Milan intercetta e mantiene il possesso palla continuando a pressare la difesa del Napoli. Anche l’intuizione di Pato al decimo lo ripaga dell’ammonizione ricevuta alla fine del primo tempo. Un tiro preciso e potente, radente al terreno, De Sanctis ci arriva con un ottimo gesto tecnico e molta intuizione, non si può negargli l’importanza della parata. Altra parata miracolosa di De Sanctis su calcio d’angolo, Robinho cerca di sorprenderlo ma, nonostante si stesse lanciando dalla parte opposta riesce a bloccare il pallone con la mano, non si può davvero negare sia un grande portiere, niente da dire. Il Napoli, però, senza Lavezzi non ha la giusta accelerazione, quella a cui aveva abituato il suo pubblico durante le partite seguenti l’andata (persa) contro il Milan. La squadra di Mazzarri crea, fortunosamente, qualche occasione, sfruttata male, Gargano gioca una brutta partita anche molto fallosa. Allegri ha l’intuizione di togliere Robinho per Boateng, da subito si fa riconoscere e crea qualche occasione per Ibrahimovich, un rientro importante il suo. Yankulovski lamenta qualche problema muscolare alla coscia sinistra e al suo posto entra Emanuelson, un terzino scoperto, una sicurezza in più nel gioco. Da qualche giorno continuiamo a ripetere che Allegri ha ritrovato Pato, ma non solo: Boateng segna un gol bellissimo, al suo rientro, al 32esimo del secondo tempo. Forse lo stress, forse la pressione, forse l’entusiasmo: appena la palla entra in rete esulta togliendosi la maglia; proprio come Pato contro il Chievo, e Rocchi lo ammonisce ma è talmente alta la tensione che il problema non sussiste. E finalmente, dopo tanti tentativi andati a vuoto, parte il Pato, ritrovato davvero, un’accelerazione senza uguali, riesce a tenere testa a due difensori mentre Ibrahimovich confonde il portiere, e segna il gol del 3 a 0. Sembra essere la serata perfetta. Il Milan c’è e si merita la testa della classifica. Il Napoli non ha creato nulla dall’inizio, si è parlato tanto di Cavani, della sua media gol più alta di Ibrahimovich ma in questa occasione si è visto davvero poco. Al gol del 3 a 0 Allegri si impensierisce, vede i suoi ragazzi in campo addormentarsi sul risultato perdendo di concentrazione, cerca di tenere sveglia la squadra e ci riesce. L’allenatore rossonero ha molta presa sui suoi giocatori e, a quanto pare, sa gestire il gruppo in maniera impeccabile. Un gruppo ai vertici perché se lo merita, nessuno avrebbe scommesso sui rossoneri a inizio stagione, ora invece sono loro che stanno ammazzando il campionato. Non si fanno conti, come dice Allegri “dobbiamo pensare a noi, i conti si faranno a fine stagione” . Ma i numeri non servono: il Milan è ancora primo e le distanze si allungano, il morale cresce e lo scudetto si avvicina. Chissà che questa vittoria non serva anche a proseguire la corsa verso la Champions. Che il “triplete” arrivi anche quest’anno e in rossonero? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: primi 45 minuti della sfida contro il Napoli, 0-0

Cavani? un po' impulsivo MILAN, PRIMI 45 MINUTI CONTRO IL NAPOLI, 0-0 – Un minuto di silenzio apre questo match importante, un minuto per ricordare il Tenente Renzani morto proprio lunedì 28 in Afghanista. Un minuto in cui i giocatori hanno avuto modo di riflettere, una forte presa di coscienza, una consapevolezza che probabilmente ha dato ai rossoneri quello spirito in più: uno spirito vincente. Pressano dall’inizio della partita. Lottano proprio con la voglia di vincere e dimostrare, prima di tutto a sé stessi, di meritarsi la testa della classifica. Il primo tentativo di conclusione appartiene a Pato, un Pato che, come abbiamo detto più volte questa settimana, si è ritrovato, nello spirito e nelle gambe. Prova Ibrahimovich, prova di nuovo Pato in fuorigioco, prova anche Gattuso ma non la passa e e scivola leggermente di fronte alla porta: un lancio potente ma troppo alto per impensierire De Sanctis. Il Milan insiste, non si molla mai, in nome del 1988 la squadra di Allegri deve e vuole vincere. Arriva al 34esimo un virtuosismo inaspettato di Van Bommel, dopo qualche dribbling ben fatto arriva in area di rigore, qualche passaggio tra le nostre tre punte Ibrahimovich, Pato e Robinho e poi arriva lui, l’olandese, ma tira senza guardare la porta e c’è la deviazione. Il Milan ha creato mille occasioni, la spinta è quella giusta, il gol può e deve arrivare. Oltretutto Pato ha anche preso l’ammonizione al 44esimo, una spallata che non avrebbe dovuto dare, un giallo che pesa soprattutto riferito a un giocatore così importante in questo momento per la squadra di Allegri. Fischio di fine primo tempo. Con il secondo “bisogna continuare su questa linea, il varco lo troviamo” queste le parole di Abate. Non ci resta che aspettare 15 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it