MILANO. Il Milan supera senza difficolta’ l’ostacolo Chievo nel posticipo della 13/a giornata. Apre le marcature Thiago Silva all’8′ con un piatto destro dal limite. Raddoppio di Ibra (gol n.100 in serie A per lo svedese) al 16′ con un tiro a giro dai 20 metri. Poi Pato (34′) realizza da pochi passi, dopo una deviazione di Luciano su tiro di Aquilani. Lo stesso Luciano atterra in area Pato al 43′, rigore e secondo gol di Ibra. Ripresa sotto ritmo, il Milan controlla, il Chievo ci prova, ma nulla cambia. ANSA
Ultime notizie
Allegri: “Era importante tornare a vincere”
MILANO. “La cosa importante è stato l’atteggiamento e la pressione che abbiamo messo sin da subito sul Chievo”. E’ un Allegri ovviamente soddisfatto quello che nel post-partita
101 volte Ibra: “Ho imparato qui in Italia”
MILANO. Con le due marcature di questa sera Zlatan Ibrahimovic raggiunge quota 101 reti in Serie A. “Sono molto contento per i 101 gol – ha commentato ai microfoni di Milan Channel -, ma mi dà più gioia la vittoria della squadra. Ho imparato a diventare un attaccante completo qui in Italia, sto continuando a migliorare”. Sulla vittoria contro il Chievo: “Oggi avevo detto: anche se realizziamo un gol andiamo avanti e così abbiamo fatto. Nella ripresa abbiamo puntato di più sul possesso, sono tre punti importanti per noi in casa. Andiamo avanti con fiducia e tanta anima”. MILAN CHANNEL
Galliani: “Stiamo cambiando pelle e credo che se ne stiano accorgendo tutti”
MILANO. La miglior partita giocata negli ultimi tempi. Ok sarà anche abituato a esagerare Adriano Galliani, ma questa volta come dargli torto. Il Milan ha confezionato il risultato perfetto, e va bene la pochezza dell’avversario, ma dopo il dispendio di energie fisiche e mentali di mercoledì sera, non era poi così scontato. “E’ stata una partita bellissima con una intensità pazzesca per 90′: la miglior partita giocata negli ultimi tempi con una grande intensità. Sono molto soddisfatto”. Un crescendo, sottolinea Galliani, decollato dalla dolce-amara trasferta al Franchi di Firenze: “E’ da tempo che stiamo giocando bene, è da Firenze, e se lì avessimo vinto, saremmo primi in classifica. Comunque va bene così. Andiamo avanti, vediamo di fare il massimo prima della pausa natalizia e poi ricominceremo”. E’ lontano il Milan dei Kakà, dei Ronaldinho e dei Pirlo. Insieme a loro questa sera sfumano critiche e nostalgie: “A centrocampo sono arrivati tutti nel 2011 – ha commentato Galliani -. Anche il generale Van Bommel è arrivato all’inizio del 2011. Il Boa stesso. Stiamo cambiando pelle e credo che se ne stiano accorgendo tutti: abbiamo sbagliato poco nelle ultime due campagne acquisti. Io credo che Thiago Silva se la meriti la fascia di capitano per il suo prestigio e la sua forza. E’ sicuramente il più bravo centrale difensivo del mondo e si merita la fascia di capitano quando mancano i veterani”. In questa notte dei desideri non poteva mancare Ibra, mister 101 gol in Serie A: “Il curriculum di Ibra parla da sé – il commento dell’ad rossonero -. E’ arrivato per vincere lo scudetto e l’ha vinto. Abbiamo vinto due trofei con la Supercoppa e anche questa stagione stiamo lottando per la Champions e lo scudetto. Sono molto soddisfatto di quello che stiamo facendo. Tutto il mondo ha capito che siamo poco distanti dal Barcellona. Questo 5- 4 è stato deciso da un rigore che forse non c’era, credo che sul piano del gioco abbiano meritato, ma se lo incontrassimo in primavera non so come potrà andare a finire. Abbiamo un totem intoccabile come Ibra e al suo fianco hanno giocato Pato, Cassano, Riobinho. Stasera anche El Shaarawy. Lui è insostituibile. Allegri è capace a captare le condizioni dei giocatori, ha fatto giocare Van Bommel e lui ha giocato la migliore partita della stagione, se gioca così qualche pensierino sul risultato finale del campionato lo si può fare. Non prendiamo gol da tre incontri, abbiamo realizzato 19 punti in 7 partite. Non male”. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Calciomercato, Milan: Taiwo ha deciso di restare
Taye Taiwo via dal Milan già a gennaio? Se ne parla da qualche mese con insistenza ormai. Il terzino sinistro, 26 anni, è stato schierato molto poco da Massimo Allegri. Prima il nigeriano è stato bloccato da un infortunio, che lo ha tenuto fuori circa un mese. Quando i problemi fisici sono stati superati, Taiwo ha mostrato di non essere ancora del tutto pronto al nostro campionato. L’esterno sinistro ha mostrato diverse pecche in fase difensiva, mentre in fase offensiva non è certo stato devastante. Allegri gli preferisce i più esperti Antonini e Zambrotta . Nonostante il pochissimo spazio a disposizione e il presunto interesse di alcuni club stranieri, l’ex calciatore del Marsiglia non sembra avere alcuna intenzione di lasciare il club rossonero dopo soli pochi mesi: “Non me ne andrò – ha detto il nigeriano a France Football. – Sono in uno dei più grandi club al mondo. Cosa c’è in più del Milan? Questa è una grande squadra! Magari adesso gioco poco, ma può essere che sarò il numero uno l’anno porssimo . Mi alleno duramente “. Secondo la stampa, sul terzino della nazionale nigeriana ci sarebbe soprattutto il Benfica , che sarebbe disposto a spendere circa 5 milioni di euro. Taiwo è arrivato al Milan la scorsa estate a parametro zero. Articoli correlati: Milan: oggi prima amichevole con la Solbiatese Arno Moggi: “Il Milan in Italia non ha rivali” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Massimo Allegri-Barbara D’Urso: l’allenatore del Milan chiarisce tutto
Massimo Allegri e Barbara D’Urso stanno insieme ? A scrivere che tra i due potesse essere scoppiato l’amore era stata la giornalista di gossip Selvaggia Lucarelli , sul quotidiano Libero. Subito la notizia era stata ripresa dalla rete e, ormai, veniva praticamente data per certa. Evidentemente, però, non è così. L’allenatore del Milan ha smentito seccamente tutte le voci sul presunto interesse verso la 54enne attrice e conduttrice tv. “Questa settimana sono uscite delle notizie false e tendenziose – ha detto a Radio Dj Massimo Allegri . – Mi è nato un figlio da 20 giorni, per rispetto di Claudia e di mio figlio Giorgio, evitiamo di mettere in giro notizie false e tendenziose “. Al di là del fatto che Allegri e la D’Urso non stanno insieme (noi crediamo al nostro tecnico!), le coppie formate da calciatori (o ex) e donne del mondo della tv sono moltissime. Basti pensare a Gigi Buffon e Alena Seredova, Alessandro Matri e Federica Nargi, Francesco Totti e Ilary Blasi, Alexandre Pato e Barbara Berlusconi , Mario Balotelli e Raffaella Fico, ecc. Insomma, il binomio calcio-tv va sempre molto forte. Articoli correlati: Infortunio Nesta, potrebbe saltare Milan-Catania Calciomercato, Milan: spunta anche Tevez You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan, l’infortunio di Abbiati è l’ennesimo della stagione
Stasera il Milan affronta il Chievo Verona: nelle probabili formazioni non è ovviamente inserito Christian Abbiati. Il portiere rossonero ha un problema alla spalla destra e non si sa ancora quando potrà recuperare. Al suo posto giocherà Marco Amelia. Quello di Abbiati non è che l’ennesimo infortunio in casa Milan in questa stagione. Da questo punto di vista, l’inizio è stato pessimo, con l’operazione a Flamini , che potrà tornare solo nella primavera 2012. Alla prima di campionato i problemi alla vista di Gennaro Gattuso , non ancora risolti. Dopo il match con la Roma l’ictus ischemico di Antonio Cassano , la cui stagione è quasi certamente finita. Ma i giocatori con guai fisici, in casa rossonera, sono stati molti altri. Philippe Mexes, dopo avere recuperato dall’operazione della scorsa primavera, si è fatto male a una mano: adesso ha un tutore e non può giocare partite ufficiali. Il francese, sinora, ha disputato la miseria di un quarto d’ora di partite. Altri infortuni più o meno gravi hanno riguardato Pato (out due mesi), Ibrahimovic, Thiago Silva, Taiwo, Nesta, Antonini, Van Bommel, El Shaarawy, Robinho, Abate, Seedorf e Boateng, Ambrosini. Insomma, quasi la rosa intera ha o ha avuto problemi fisici. Nulla di nuovo rispetto alla scorsa stagione. Anche in questa Allegri ha dovuto fare a meno di una decina di elementi contemporaneamente . Stasera, contro il Chievo Verona, sono “solo” sei gli indisponibili. Articoli correlati: Lecce-Milan 3-4, le pagelle: Boateng fantastico, bravo anche Nocerino Calciomercato, Milan pensa anche ad Adrian Mutu You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Abate Vs Frey, Ignazio Nazionale contro Nicolas Francese
MILANO. Oggi analizzeremo due giocatori di fascia, i due terzini destri di Milan e Chievo. Il francese, fratello del più famoso portiere Sebastian Frey, è il classico terzino roccioso. Non è dotato di grandissima tecnica ma di buon fisico e buon dinamismo. Il milanista, Ignazio Abate, è figlio d’arte, suo padre è stato un portiere della serie A degli anni ’80/’90. Ignazio è dotato di grande facilità di corsa ed i suoi continui miglioramenti sono da ritenersi sorprendenti. Quando il ragazzo ha debuttato nel calcio che conta, si parlava addirittura di un ennesimo flop dei vivai italiani. Con grande impegno e devozione, Abate oggi è da considerasi uno dei migliori esterni difensivi del campionato italiano. Continuando con il nostro gioco analizziamo i due terzini fluidificanti e scopriamo chi è il più forte! Abate Velocità 9 Tecnica 7 Difesa 7,5 Attacco 8,5 Diagonali 8 Dribbling 7 Inserimento 7 Tiro 6 Colpo di testa 5 Resistenza 8 Frey Velocità 7 Tecnica 6,5 Difesa 7,5 Attacco 7 Diagonali 7 Dribbling 6 Inserimento 7 Tiro 6 Colpo di testa 7 Resistenza 8 TOTALE ABATE 73 TOTALE FREY 69 RIPRODUZIONE RISERVATA.
Milan – Chievo: le probabili formazioni in campo alle 20.45
Il Milan che affronterà stasera il Chievo Verona a San Siro dovrà fronteggiare due importanti defezioni: non ci saranno, infatti, Alessandro Nesta (uscito malconcio dal match di Champions con il Barcellona) e Christian Abbiati vittima di una distorsione alla spalla destra. Allegri può invece contare su un Pato , che dovrebbe prendere il posto dell’altro brasiliano, Robinho , destinato alla panchina. In difesa, Nesta dovrebbe essere sostituito da Yepes , in vantaggio su Bonera , mentre Antonini dovrebbe avere la meglio su Zambrotta per il ruolo di terzino sinistro. Ecco le probabili formazioni in campo alle 20.45 Milan (4-3-1-2): Amelia; Abate, Yepes, T. Silva, Antonini; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Pato, Ibrahimovic. A disp.: Roma, Bonera, Taiwo, Van Bommel, Seedorf, Robinho, El Shaarawy. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Gattuso, Flamini, Cassano, Nesta, Abbiati Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Mandelli, Jokic; Luciano, Rigoni, Bradley; Sammarco; Thereau, Pellissier. A disp.: Puggioni, Dramè, Acerbi, Hetemaj, Vacek, Moscardelli, Paloschi. All.: Di Carlo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Morero, Sardo, Cruzado, Andreolli Articoli correlati: Calcio mercato Milan: Amauri o Toni per il dopo Cassano Classifica Serie A e prossimo turno: si riparte con Fiorentina-Milan You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
VIDEO – Da Milanello la chiave tattica di Milan-Chievo
CARNAGO. I Convocati: Amelia, Roma, Abate, Antonini, Bonera, Mexes, Taiwo, Thiago Silva, Yepes, Ambrosini, Aquilani, Boateng, Emanuelson, Nocerino, Seedorf, Van Bommel, El Shaarawy, Ibrahimovic, Pato, Robinho. L’arbitro: Milan-Chievo sarà diretta dal Sig. Marco Guida di Torre Annunziata. In Serie A Guida ha arbitrato 13 incontri /7 vittorie interne, 4 pareggi e 2 successi delle squadre impegnate in trasferta). In totale ha concesso 2 rigori decretando 1 espulsione. In precedenza non ha mai diretto il Milan. Vuoto e Marzaloni gli assistenti, Brighi il quarto uomo. Squalifiche e diffide: Giocatori squalificati: nessuno. Giocatori diffidati: Nesta. Diretta TV: SKY SPORT 1, MEDIASET PREMIUM Si ringrazia l’Ufficio Stampa dell’A.C.Milan RIPRODUZIONE RISERVATA.
Allegri: “Con il presidente serenità e unità di intenti”
CARNAGO. Lasciarsi alle spalle il Barcellona e concentrarsi sull’unico obiettivo da qui a Natale, “ritornare il prima possibile alla vittoria in campionato e raggiungere la vetta della classifica”. La voce è sempre quella di mister Allegri. Sì sempre Max, alla faccia di chi dopo la sconfitta contro il dream-team di Guardiola lo dava già per quasi-esonerato da Silvio Berlusconi. D’accordo, non concede la battuta, non è in versione ‘tutta simpatia’ come alle volte ha abituato la stampa a Milanello. Verrebbe da pensarlo, ma poi è lui stesso a spegnere l’unico pensiero maligno della settimana: “Con il presidente c’è molta serenità e unità di intenti”. Allegri è serio ma sereno, anche oggi soddisfatto di quanto prodotto dal suo Milan. E guarda dritto. Il primo ostacolo da superare si chiama Chievo Verona, domani sera a San Siro, squadra “da non sottovalutare, che gioca bene, ha grande profondità, punte veloci, che difende bene e concede poco”. Insomma, tanto per cambiare anche questa volta “non sarà una partita semplice”. Eccessiva pressione? No, non è roba da Milan. “Non credo che la pressione ci dia fastidio – replica Allegri –. E non credo che le squadre oggi nei piani alti della classifica sentano la pressione di vincere tutte le partite: la Juventus è partita come una delle favorite e ora è ancora più una delle candidate al titolo; l’Udinese sta proseguendo il lavoro della scorsa stagione e si sta confermando; la Lazio l’anno scorso fino a dieci giornate dalla fine era in lotta per vincere il campionato e per un posto in Champions”. Come a dire che oramai sono tutte abituate a reggere certe situazioni. Se lo sguardo è proiettato sulla sfida di domani sera contro i gialloblu di Mimmo Di Carlo – a proposito, Allegri non è mai uscito vincitore dai tre precedenti contro il tecnico laziale –, la mente però annebbia un po’ l’orizzonte e torna sui novanta minuti contro il Barcellona. Inevitabile. Come ne esce da questa sconfitta la squadra a livello psicofisico? “Bene”, commenta Allegri. E’ chiaro “il Milan non si deve mai accontentare della prestazione”, ma in chiave Champions “quello di mercoledì deve essere un punto di partenza”. E che oltretutto “fa crescere l’autostima”. Una risposta incoraggiante quindi. E un preciso messaggio ai rivali d’Europa: “Siamo consapevoli di poter giocare alla pari con tantissime squadre”. RIPRODUZIONE RISERVATA.
Calciomercato Milan, Allegri: Tevez? Penso a Pato
Domani sera è in programma Milan-Chievo Verona . I rossoneri, complice anche la sosta, non vincono ormai da tre settimane e dunque sono obbligati a riprendere la corsa. Il principale dubbio della vigilia riguarda la punta che dovrà affiancare Zlatan Ibrahimovic. Alexandre Pato o Robinho? Il favorito sembra essere l’ex giocatore dell’Internacional, che non parte titolare da ormai due mesi. Sul 22enne brasiliano punta molto anche Massimo Allegri. Intervistato da Radio Dj, il tecnico dei rossoneri ha toccato anche molti altri argomenti, a partire dalla sconfitta in Champions League contro il Barcellona : “ Abbiamo preso reti evitabili cercando di giocare la partita a viso aperto – ha spiegato l’allenatore . – Per buona parte della partita ci siamo presi dei rischi contro una squadra che è sempre pericolosissima. I centrocampisti del Barcellona sono molto forti. Cosa penso di Tevez? Quello a cui penso adesso è arrivare al 20 dicembre in testa alla classifica . Che giocatore ci serve? Prima di tutto spero di riavere presto il vero Pato, al meglio delle condizioni – ha aggiunto Massimo Allegri . – Sul mercato vediamo “. Articoli correlati: Calciomercato Milan: su Taiwo due club stranieri Calciomercato, il Milan pensa anche a Destro You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato: Milan e Juventus, è sfida per Tevez
Carlos Tevez è l’obiettivo primario del Milan , su questo ormai ci sono pochi dubbi. L’attaccante argentino, 27 anni, non vuole più saperne di giocare nel Manchester City. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata il rifiuto, da parte dell’ex West Ham, di entrare in campo nel secondo tempo del match con il Bayern Monaco. Sono seguite multe salatissime e non è stato più possibile ricucire lo strappo con il tecnico Roberto Mancini. Che, dal canto suo, non vuole più avere a che fare con Tevez. Insomma, il futuro è altrove. Resta solo da capire dove e a quali cifre. In prima fila per avere l’attaccante della nazionale argentina sembra esserci il Milan. L’Inter, che lo aveva cercato in estate con insistenza, si è defilata. Invece ora c’è una nuova concorrenza: si tratta della Juventus . Per la Gazzetta dello Sport il club bianconero è determinatissimo ad acquistare il cartellino di Carlito. Il City dovrebbe abbassare notevolmente le pretese, portandole intorno ai 20-22 milioni . Ma lo stesso discorso vale per il calciatore. Attualmente guadagna circa 8 milioni a stagione. Il club rossonero ha intenzione di ridurglielo di un quarto. Articoli correlati: Moggi: “Nonostante il Lodo, il Milan farà un grande colpo” Pato: “Il gol sfiorato? Speriamo vada dentro con il Barcellona” You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Calciomercato Milan: Robinho dice no al Santos
Nei giorni scorsi il presidente del Santos ha affermato che il suo obiettivo è riportare Robinho in patria per il 2012 . Nel club dove già giocano Neymar e Ganso , l’attaccante ha disputato diverse stagioni. Ma, per ora, non sembrano esserci possibilità, per lui, di tornare nel Santos. Le parole dell’ex di City e Real Madrid sono piuttosto chiare: “ Sto attraversando un momento molto buono – ha detto l’attaccante a Globoesporte . – Il Milan è una società che ama molto i calciatori che vengono dal Brasile . Mi trovo sempre più a mio agio con la maglia rossonera. Sono felice. Differenze con Real Madrid e Manchester City? In Spagna stavo bene, il Real era un club eccellente. La Liga è più facile per chi viene dal Brasile. In Inghilterra si punta molto sulla forza fisica e per un brasiliano è tutto più complicato “. Sulla sua posizione in campo con Allegri: “ Credo di aver cambiato molto il mio modo di giocare – ha aggiunto l’attaccante brasiliano. – Oggi preferisco giocare di più per la squadra e segnare qualche gol di meno. Senza però mai perdere la gioia. Quella non può mancare mai “. Certo però che se arrivasse Tevez gli spazi per lui diminuirebbero. E lo stesso vale per Pato. Articoli correlati: Roma – Milan: Seedorf out. I convocati Mercato: c’è la fila per Reus, ma Galliani non molla You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Milan, infortunio Nesta è serio: 2011 già finito
Ennesimo infortunio in casa Milan. A bloccarsi è ancora Alessandro Nesta , che già aveva saltato qualche gara per problemi fisici. La nota del club di via Turati è piuttosto eloquente. “ A.C. Milan comunica che Alessandro Nesta è stato sottoposto oggi a esami medici che hanno evidenziato una distrazione muscolare del muscolo otturatore interno. La prognosi, salvo complicazioni, è di circa un mese “. Insomma, per l’ex difensore della nazionale il 2011 si può dire concluso con largo anticipo. Nesta era uscito dolorante nel finale di Milan-Barcellona . Già nel primo tempo del match di Champions League, però, l’ex laziale sembrava avvertire dolore. Può darsi che la permanenza in campo abbia aggravato la situazione. Ad ogni modo, ad Allegri non rimane che che pensare al sostituto. Contro il Chievo Verona , domenica sera, a prendere il posto del 35enne dovrebbe essere ancora una volta Bonera . Meno possibilità ha l’ex dei veneti, Mario Yepes. Per Philippe Mexes sarà ancora tribuna, visto che ha un tutore alla mano che gli impedisce di giocare. Il francese sta vivendo la stagione più drammatica della sua carriera. Se a essa si sommano i continui problemi di Nesta, viene da pensare che il club potrebbe intervenire sul mercato per rafforzare anche la difesa. Articoli correlati: Quote scudetto: Milan favorito su Juve e Napoli Zlatan Ibrahimovic tra i più forti della storia: parola di Maxi Lopez You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.