Intervenuto alla trasmissione “Azzurro Italia” su Antenna 3, Domenico Criscito, terzino dello Zenit e nel giro della nazionale italiana, ha aperto ad un clamoroso rientro in Italia, vestendo la maglia rossonera: “Quando il mio nome viene accostato a grandi squadre fa piacere. Il mio agente ha parlato con il Milan e sta lavorando su questa cosa. Ora sono allo Zenit e mi sto allenando bene, sto lavorando e sono in un buon club ma se dovesse esserci qualcosa il mio agente mi chiamerà. Il Milan resta una delle società più importanti del mondo, con Inzaghi la squadra avrà più grinta, esattamente come la aveva da calciatore. Tornerei in Italia solo per una squadra di grande blasone, in Russia sto bene e la mia famiglia si è ben stabilita, gioco ogni anno la Champions ma l’Italia mi manca e voglio tornare, anche abbassandomi l’ingaggio, quello si vedrà. Sono stato vicino al Milan il mio ultimo anno di Genoa, parlando con Preziosi poi rimasi in Liguria. I rossoneri mi lusingano da tempo e questo non può che farmi felice, ora stiamo avendo dei contatti con il Milan ma non so a che punto siano le trattative. Senza Spalletti non è cambiato molto, Villas Boas ha fatto un grande lavoro e ha dato carica a tutta la squadra. Il mondiale? L’ho seguito poco per una scelta personale, mi sono goduto la famiglia e la vacanza. Mi dispiace che sia andata così, conosco Prandelli e so quanto abbia lavorato per prepararlo. Io ho buoni rapporti con tutti, anche con l’ex ct, logico che ci sia rimasto male per l’esclusione e per altre parole ma poi abbiamo avuto un chiarimento e finisce tutto lì. Io voglio tornare in nazionale, è il massimo per ogni calciatore. Conte ct? Ha dimostrato di essere un grandissimo, ha vinto praticamente tutto alla Juve e ora la sua assenza si farà vedere nei bianconeri, non mollava mai. Infortuni? Ho avuto qualche problema nel passato ma ora sto bene, mi alleno alla grande, senza più saltare un allenamento, spero di continuare così”.