Il Benfica era arrivato a proporre 4 milioni più 2 di bonus. Niente da fare. Cristante non era e non è sul mercato, a poco servirebbero altre richieste importanti in Italia o all’estero. Dove persino lo United aveva mostrato un interesse formale, poi non sfociato in un’offerta ufficiale. 

Il Milan si tiene stretto il suo gioiellino del centrocampo, giusto così. Nella prima uscita di giovedì notte, guardacaso, Cristante è stato uno dei pochi raggi di luce nel buio. Sempre ordinato e preciso, attento nel l’impostazione, pronto nel caso anche da mezz’ala. 

Può giocare in tutti e tre i ruoli, Bryan il friulano. Ma quest’anno spera e vuole giocare di più. Se chiaramente dimostrerà in allenamento di essere superiori agli altri. È quello che ha detto con personalità e sincerità ad Inzaghi in uno dei primi colloqui stagionali. 

Altrimenti avrebbe insistito per essere ceduto al Benfica, dove volevano puntare su di lui senza preclusioni. Si dice sempre: ripartiamo dai giovani, solo così usciremo dalla crisi. Oppure: in altri paesi, è pieno di ’94 o ’95 titolari fissi, poi non lamentiamoci. Ecco, il Milan ricominci intanto così. Senza paura, con un Cristante in più.