Dopo la sosta c’è la Lazio

© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Dopo la pausa per le nazionali, il Milan si recherà a Roma sabato 20 ottobre per giocare contro la Lazio l’ottava giornata di serie A. Una grande classica del calcio italiano, come dicono anche i numeri. Una sfida difficile, al cospetto di una squadra capace di realizzare cinque vittorie a fronte di due sole sconfitte nelle prime sette gare di serie A.

La formazione biancoceleste e quella rossonera si sono incrociate, per quanto riguarda i confronti allo stadio Olimpico, 69 volte. Il bilancio è sostanzialmente in equilibrio, con il Milan che ha ottenuto quattro successi in più, 20, contro i 16 della squadra di casa. Il risultato più frequente è però il pareggio: la gara è infatti finita con il segno X in schedina in 33 occasioni.

L’ultimo confronto risale all’1 febbraio 2012. Era un mercoledì, turno infrasettimanale che arrivava un solo giorno dopo la chiusura del mercato invernale. La spuntarono i laziali, con Hernanes al 76′ e Rocchi all’85’ a decidere una gara viziata però da una clamorosa svista arbitrale su un fallo di mani non ravvisato nell’area di rigore laziale

Anche il 22 settembre 2010 era un mercoledì, per l’esattezza la quarta giornata del campionato vinto poi dalla squadra di Allegri. Il Milan, passato in vantaggio con Ibrahimovic (primo gol in serie A con il club di via Turati) al 65′, fu raggiunto circa un quarto d’ora dopo da Floccari. Un pareggio comunque positivo, dato che la Lazio si trovava in testa alla classifica

L’ultima vittoria rossonera è targata invece 8 novembre 2009. All’Olimpico fu 2-1 con il primo gol in rossonero di Thiago Silva al 21′, raddoppio di Pato al 35′. Poi nella ripresa, al 65′ ancora Thiago Silva con un autogoal riaccese inutilmente le speranze dei biancocelesti.

Anche nel confronto precedente, nella stagione 2008-2009, l’1 febbraio 2009, i rossoneri uscirono dall’Olimpico battendo la Lazio per 3-0. Ad aprire le marcature al 42′ Alexandre Pato, il raddoppio al 48′ di Massimo Ambrosini, Kakà all’83’ a chiudere definitivamente le marcature.

Milan vittorioso anche il 7 ottobre 2007, per 5-1, trascinati dalle doppiette di Kakà e Gilardino. L’ultimo successo della Lazio risale, invece, a 11 anni fa, stagione 1997-1998: i gol di Mancini e Boksic vanificarono la rete di Kluivert.

La vera bestia nera della Lazio resta tuttavuia Andryi Shevchenko, capace di giustiziare la Lazio sia nel 2004 con una doppietta all’Olimpico, sia nel 1999 quando una sua tripletta fissò il risultato su un indimenticabile 4-4 Tra i successi da ricordare anche quello del 2003-2004 quando Massimo Ambrosini riuscì a segnare, di testa, un gol fondamentale per la vittoria (la gara finì 0-1).

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