© foto di Giacomo Morini

Per commentare la prima sfida di campionato e non solo, la redazione di MilanNews.it ha contattato in esclusiva Stefano Eranio. Con l’ex calciatore del Milan, attualmente opinionista per Mediaset, abbiamo anche analizzato i temi inerenti all’ormai prossima sfida di Champions League, contro la corazzatta del Barcellona.

Prima di tuffarci sul tema legato alla Champions League, come ha visto il Milan contro la Lazio?
“Mi ha sorpreso molto la squadra di Reja, che ha giocato una partita votata all’attacco, approfittando delle grandi qualità di Klose e Cissè. Forse anche il Milan all’inizio non si aspettava quel tipo di gioco. Credo che ir rossoneri siano i più forti, anche perché ogni volta che accelerano possono fare gol in qualsiasi momento”.

Soprattutto nei primi trenta minuti, il reparto sotto accusa è stato la difesa. Che ne pensa?
“Se la difesa soffre, solitamente è colpa dell’atteggiamento difensivo di tutta la squadra che magari non si è mossa bene. Spesso la difesa rossonera si è trovata in inferiorità numerica e questo non deve succedere”.

In riferimento a questo problema, quanto Allegri può stare sereno in vista della sfida con il Barcellona?
“Devo dire che quando si affronta il Barcellona c’è poco da stare sereni. Al momento è la squadra più forte ma anche il Milan può far male in qualunque momento. Abbiamo visto anche nell’ultima partita di Liga, che loro sono ‘umani’, quindi può succedere qualsiasi cosa”.

Chi può essere l’uomo in più per questo Milan?
“Anche per caratteristiche fisiche, credo Ibrahimovic. Mi preoccupa però, il campo molto grande, che potrebbe mettere in difficoltà il centrocampo rossonero, considerando che loro giocano molto sulla corsa e sul possesso palla “.

Crede che sarà confermato ancora Cassano al fianco di Ibra?
“Questo non lo so, potrebbe esserci anche un turn over, inserendo Pato al fianco dello svedese. E’ possibile anche che Allegri inserisca un centrocampista in più, magari arretrando Boateng”.

Per finire, le chiedo un pronostico secco…
“Due a zero per il Barcellona”.