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© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
Per parlare del ‘caso’ di Antonio Cassano, la redazione di MilanNews.it ha contattato in esclusiva Carlo Nesti. Il noto giornalista, ha vissuto una situazione simile su un suo prossimo congiunto. A lui abbiamo chiesto la sua personale esperienza ed abbiamo tentato di ‘far luce’ su alcuni aspetti oscuri di questa vicenda.
Il caso degli ultimi giorni riguarda inevitabilmente la salute di Antonio Cassano. Qualcuno, forse impropriamente, ha parlato di ‘ictus ischemico’…
“Si, io ho avuto nella mia famiglia una situazione del genere, seppur si parlava in quel caso di una persona anziana. Preso atto se sia veramente un ictus, ci sono tantissime conseguenze a cui si può andare incontro: da quelle banali a quelle più gravi, come l’interruzione definitiva della carriera di Cassano”.
Dopo tre giorni, non si hanno ancora prognosi ufficiali. E’ un brutto segno o è bene avere la massima cautela?
“Il caso, qualunque esso sia, è comunque delicato. Se non fossero arrivate notizie confortanti da Galliani o da altri, sarebbe stato un brutto segnale. Per fortuna si dice che Cassano voglia vedere la partita del pomeriggio, che parli e che cammini, spero che tutto vada per il meglio, i segnali in questo caso sono incoraggianti”.
Ieri c’è stata una sorta di ‘diatriba a distanza’ tra l’ANSA ed il sito ufficiale rossonero. La prima ha parlato di ‘ictus ischemico’, la società invece, così come il Policlinico, non ha emesso nessun comunicato…
“Ed inoltre c’è la terza posizione di Berlusconi, che ha confidato ad Aldo Biscardi che si tratta di un problema cardiaco e non cerebrale . Io credo che soprattutto adesso, sia necessario un chiarimento da parte della società. In qualche modo, capisco la scelta dell’ANSA, che all’inizio era considerata la ‘voce della verità’. Oggi però, il mondo dell’informazione è cambiato nettamente ed anche loro si stanno adeguando in questa ‘corsa’ per la diffusione. Sicuramente avranno avuto una fonte interna all’ospedale ed hanno scelto di diffonderla subito ”.
Secondo te, come andrà a finire questa triste vicenda?
“Non sono un medico, ma credo che per adesso non si possa parlare di nulla visto che non è ben chiaro da che male sia stato colpito. Io ricordo ad esempio il grave incidente di Gianluigi Lentini, che era rimasto in coma per qualche giorno, ebbene lui ebbe delle enormi difficoltà a recuperare la coordinazione nei movimenti. E’ ovviamente un caso diverso da quello di Cassano, ma sta ad indicare come le varianti siano molteplici e di difficile definizione”.
Per finire, c’è da sottolineare come tutto il mondo sportivo si sia stretto intorno al calciatore, così discusso nell’arco della sua carriera…
“Purtroppo spesso valutiamo il carattere di una persona nei momenti tragici, così come è stato per Simoncelli. Cassano è da un po’ di tempo che ha corretto alcuni aspetti del suo carattere, tanto che una persona come Prandelli ci ha puntato fortemente per la nazionale. La speranza è che Antonio si riprenda presto e che ne esca più forte di prima”.
Post Originale:
ESCLUSIVA MN – Nesti: "Ecco cosa rischia Cassano. Speriamo torni più forte di prima"