© foto di Veronica Giugne

Contattato in esclusiva da MilanNews.it, l’ex tecnico della Primavera rossonera ed attuale allenatore del Sudtirol, Giovanni Stroppa, ha analizzato per noi, alcuni importanti temi sul mondo milanista: dalle ‘nuove avventure di Merkel e Strasser’, ai ‘malesseri’ di Ibra e Cassano , passando per il derby primavera.

Per iniziare vorrei un suo giudizio su questo scorcio di campionato di Merkel e Strasser, ‘lanciati’ dai lei in Primavera…
“Sono contento che si stiano dando da fare. Merkel arriva da un infortunio che lo sta condizionando ma avrà tempo per fare bene; Strasser a volte gioca, a volte entra ma è giusto così. La serie A è una lega molto importante ed è difficile imporsi già al primo anno”.

Rispettivamente Genova e Lecce, sono le piazze giuste per valutare fino in fondo le potenzialità dei due calciatori?
“Questo lo dirà solo il tempo. E’ certamente un test molto importante per loro”.

Negli ultimi giorni si parla di un ritorno al Milan di Merkel. Può essere una strada percorribile?“Non vivo lo spogliatoio rossonero quindi non posso esprimermi su questo. Non so se Allegri possa avere bisogno di lui visto che Aquilani e Nocerino stanno facendo bene e pian piano rientreranno tutti. Se pensano ad una soluzione del genere, evidentemente ne sentono la necessità”.

Parliamo della primavera milanista, in piena vigilia pre-derby. La sta seguendo? Come si vive un derby del genere?
“A dir la verità, non sto seguendo molto la primavera, guardo solo i risultati così come quelli delle altre squadre. E’ chiaro che il derby è però una partita fondamentale”.

Passiamo ora alla prima squadra. Quali sono stati i motivi di un inizio così difficile?
“Il motivo è molto semplice. Il Milan ha iniziato con un grosso handicap avendo tantissimi giocatori fuori. Pian piano sta recuperando tutti e recupera anche delle prestazioni importanti. Basti pensare al rientro di Ibrahimovic e di Robinho ad esmepio, poi rientreranno Seedorf, Ambrosini e tutti gli altri. I rossoneri erano i più forti alla vigilia del campionato e lo sono ancora”.

Per chiudere, cosa ne pensa dei ‘mal di pancia’ di Ibrahimovic e Cassano?
“Credo si debba dare poca importanza a queste dichiarazioni, anche perché stanno dimostrando che il ‘mal di pancia’, lo fanno venire agli avversari…”.