Il Milan Primavera batte per 4-0 il Brescia (terza vittoria interna consecutiva) e si riporta nelle zone alte della classifica, raggiungendo al terzo posto Chievo, Sassuolo e Cittadella. Sblocca il risultato al 14’ del primo tempo Petagna, che dopo una bella azione personale prende in controtempo il portiere bresciano con un tiro di punta. I rossoneri non si fermano e dopo soli due minuti trovano il raddoppio grazie all’autogol di Boniotti su cross basso di De Feo. Nel secondo tempo chiudono la contesa ancora Petagna, pronto a sfruttare un’incertezza dell’estremo difensore Gori, e Pedone, che deve solo appoggiare in rete una bella palla di Prosenik. Con il gol del centrocampista rossonero, tornato a Milano quest’anno dopo una formativa esperienza in Serie D (al Naviglio Trezzano), salgono a dieci le marcature rossonere di questa stagione, tutte casalinghe: 3 gol sono stati messi a segno da Petagna, 2 da De Feo più 1 autogol da lui propiziato, 1 da Ganz, 1 da Di Molfetta, 1 da Bende Bendè e 1 da Pedone. Sette gli assist: 3 di Petagna, 1 di De Feo (su calcio d’angolo), 1 Cristante, 1 Prosenik e 1 Speranza.
La partita contro il Brescia è stata anche la prima in cui i ragazzi di mister Dolcetti sono riusciti a non subire alcuna rete, nonostante le tante assenze difensive (gli infortunati Dal Compare, Caracciolo, Ferretti, Iotti, Pacifico, Piacenza, Rondanini). Ad aiutare Speranza e compagni c’era il brasiliano Gabriel, che ha mantenuto inviolata la porta rossonera con alcuni interventi importanti e non ha mai fatto mancare ai colleghi di reparto indicazioni e incitamenti.
Arriva, purtroppo, la prima sconfitta stagionale (e prima in carriera) per Pippo Inzaghi e i suoi Allievi Nazionali, nell’insidiosa trasferta contro l’Atalanta. Partita sfortunata, con i bergamaschi che hanno trovato il vantaggio alla prima occasione dopo cinquanta minuti di dominio rossonero, caratterizzati da tante occasioni non concretizzate dal Milan. Su tutte, un tiro a botta sicura di Yaffa, murato da un difensore atalantino.
Dopo il gol dei padroni di casa, capitan Mastalli e i suoi compagni si sono riversati nella metà campo neroazzurra alla ricerca del pari, ma diversi episodi poco fortunati tra cui un clamoroso palo di Miti allo scadere hanno negato il pari agli Allievi Nazionali rossoneri.
Pareggio esterno, invece, per gli Allievi di mister Danesi, contro la Cremonese. In una partita molto bella, in cui le due squadre hanno mostrato un calcio propositivo e buone individualità, i rossoneri hanno trovato il vantaggio con il neo-entrato Maresi, ma a dieci minuti dalla fine sono stati raggiunti dal gol di Ciccone.
Vittoria tennistica per i Giovanissimi Nazionali, che superano i pari età del Renate per 6 reti a zero. Ad aprire le danze il rientrante Modic, prima con un pallonetto morbido e poi con un illuminante assist per bomber Cutrone. Il 3-0 di Llamas è altrettanto bello: un tiro chirurgico del terzino sinistro rossonero dopo un preciso uno-due con Locatelli. Non è da meno La Ferrara, che trova il 4-0 con un tiro a giro sotto l’incrocio. Il quinto gol è ancora una volta prodotto dalla premiata ditta Locatelli-Cutrone, con il primo ad inventare e il secondo a finalizzare. Chiude il set il neo-entrato Careccia. Terza doppietta in tre partite di campionato per Cutrone (capocannoniere), quinto assist in due partite per Locatelli, tredicesimo gol in tre partite per i ragazzi di De Vecchi.
Finisce in parità il primo derby stagionale giocato a Interello dai nostri Giovanissimi classe 2000. Nel primo tempo un paio di ottimi interventi del nostro estremo difensore Cavaliere negano il vantaggio interista che arriva al 2′ minuto della ripresa con Gouem sugli sviluppi di un corner. Il pareggio rossonero non tarda ad arrivare: Cornaggia su rigore supera Tamma. Il Milan si rende pericoloso con gli spunti di Kyeremateng e proprio grazie ad una veloce ripartenza i ragazzi di Mister Morin operano il sorpasso con una bellissima conclusione di Invernizzi. Quando la partita è ormai agli sgoccioli l’Inter trova il pareggio con Mastromonaco.