Milan news
MILAN-CHIEVO, IL MIGLIORE IN CAMPO
‘);
Giulia Polloli inizia a seguire il Milan per Varesenotizie.it, voce del commento tecnico su Radio RVL, collabora con Vco Azzurra Tv, Tribuna Novarese e Il Biancorosso.
© foto di Giulia Polloli
Da dove partire? L’immagine che ho di fronte agli occhi mentre mi accingo a scrivere queste righe è quella che il Milan ha regalato a tutti i cuori rossoneri dalle pagine della Gazzetta dello Sport. Un Ibrahimovic gioioso, ancora nell’atto di stringere il pugno dopo il gol. 101 sono i palloni andati a gonfiare le reti della serie A nella sua permanenza in Italia. Quello che mi piace sottolineare di Ibrahimovic è quella voglia di vincere che lo contraddistingue, quella carica di perfezionismo che pretende anche dai suoi compagni in campo, quel mettersi finalmente a servizio di una squadra, lasciando se stesso come protagonista in un angolo.
E la stessa impressione l’ho avuta ascoltando le sue parole dopo la doppietta personale al Chievo. Un giocatore gongolante non per l’ovazione che lo stadio ha riconosciuto a lui, ma felice di aver dato il suo contributo al Milan nella vittoria. E’ cambiato Ibra. Anche se le sue parole vengono centellinate di fronte alle telecamere, non è uomo che si presti a numerose soste di fronte alle schiere dei cronisti, la sua espressione appare serena nella maggior parte delle occasioni. Soprattutto quando il Milan vince, perché lui, Ibra, ama la vittoria, la cerca con ogni mezzo, non solo nelle gare ufficiali, ma anche in allenamento. O almeno questo è ciò che trapela dalle chiacchiere di Milanello.
Il Milan ha bisogno di Ibra perché lo svedese ha trovato il suo equilibrio: da campione sotto i riflettori, stizzoso agli sbagli dei compagni, quasi smanioso di vedere il gioco coinvolgerlo nello sprint determinante di fronte alla rete, a giocatore altruista, che si sacrifica per la squadra, che diventa assistman e che aspetta gli abbracci dei compagni che, lui stesso, lancia in quelle progressioni ubriacanti di fronte all’appuntamento con il gol.
Dopo aver fissato le mie emozioni di fronte alla sua foto, richiudo la rosea, archivio la sua immagine e fisso la mia attenzione sul calcio moderno, che piano piano sta trascinando alla deriva i punti fermi che invece ne hanno fatto la storia.
Si gioca ogni giorno, tutto questo ovviamente per incamerare più spettatori possibili che così, pur liberi di andare a vedere allo stadio la propria squadra del cuore, hanno a disposizione un ricco menù che comprende lo spezzatino domenicale, dall’ora di pranzo all’ora di cena e l’aperitivo del venerdì e del sabato sera, a volte anche a più riprese.
Tutto questo giova al telespettatore abbonato a qualche pay tv, ma l’italiano medio, quello che fatica ad arrivare a fine mese, quello magari semplicemente affezionato alla tv libera, ecco lui forse rimane basito di fronte alla decisione della Rai di sopprimere una trasmissione storica come “90° minuto”. I ricordi prendono il sopravvento anche in me, che pur non essendo pronta per una casa di cura, vivo con nostalgia le domeniche calcistiche di fine anni ’80. Non solo perché il Milan era tornato a vincere su ogni fronte dopo l’incubo serie B, ma perché oltre ad avere le cuffiette sintonizzate sulle frequenze de “Tutto il calcio minuto per minuto”, la domenica nel tardo pomeriggio ci si riuniva per vedere, finalmente, tutti i gol.
Ora la possibilità di accedere alle immagini in tempo reale è ovviamente un vantaggio, ma lo è per noi, generazione del 2.0 e della tv a pagamento. Per molti, ma non per tutti, come ricorda un noto slogan. Il progresso e gli interessi delle media-corporate prevalgono sulle abitudini. Il programma che ha accompagnato gli italiani in quarantun stagioni potrebbe improvvisamente diventare solo un bel ricordo, destinato a rimanere vivo solo grazie alle tracce che mamma Rai conserverà nei suoi archivi, magari producendo qualche programma revival che li contenga. Peccato.
E ora tornando al presente, dopo la vittoria netta contro il Chievo, dopo aver visto le magie di Boateng contro il Barcellona, dopo aver sottolineato con gioia il nome del prossimo capitano rossonero, a furor di popolo Thiago Silva il predestinato, andiamo a fare una piccola analisi sullo stato di forma dei nostri in vista del Genoa e soprattutto in chiave mercato.
La mediana, il reparto che più soffre l’assenza di pedine fondamentali come Gattuso, come Flamini, che avrebbero garantito più fiato agli stakanovisti, non più giovanissimi, Van Bommel e Seedorf. Capitan Ambrosini, dopo lo stop, è stato utilizzato con il contagocce, mentre Nocerino e Aquilani hanno preso il sopravvento, imponendosi per il gioco espresso in campo. Il prossimo avversario, il Genoa schiera a centrocampo quel giocatore, Merkel, che nel Milan di Allegri ha mosso i primi passi e che ora Malesani ritiene indispensabile nell’undici titolare. Un segnale forte proprio nei confronti dei rossoneri che devono svecchiare un reparto investendo su talenti in prospettiva o comunque su giovani già formati che possano scendere in lizza senza riserve in ogni competizione. E, se questa è la strategia, allora Galliani non deve e non può farsi scappare il talento incarnato da Eriksen, che nell’Ajax esprime meraviglie. L’ad rossonero però parla chiaramente di un vice Cassano tra gli obiettivi di mercato e perciò i riflettori sono puntati sul caso Tevez e sulla possibilità di riceverlo a gennaio in prestito gratuito, condicio sine qua non per il suo approdo in rossonero. Ma qualcuno vede in El Sharaawy la scommessa da vincere. Troppo pochi i minuti a lui riservati da Allegri in questa stagione, complice anche la necessità di rincorrere in campionato un nugolo di squadre che si stava allontanando, a causa della defaillance del Milan alla partenza. Occhi puntati dunque in casa e fuori per il futuro Milan che Berlusconi, in una dichiarazione di ieri, ha fortemente sottolineato di voler riprendere in mano personalmente. E il suo ritorno non può non far pensare alle vittorie del Presidentissimo durante la gestione diretta della squadra. L’ultimo nodo da sciogliere a questo punto, è proprio legato al futuro di Allegri. Galliani ha detto che il tecnico rimarrà al Milan al 101%, ma perché allora la firma sul contratto sembra essere posticipata in primavera, magari dopo gli ottavi di Champions?
Altre notizie – Milanello in rosa
- 30.11.2011 00:00 – Ibra emoziona in un calcio moderno che rischia di perdere un pezzo di storia. Eriksen e Tevez sui taccuini per gennaio. E Allegri?
- 29.11.2011 08:53 – Milan, 4 colpi per lo scudetto…
- 28.11.2011 14:48 – Galliani pizzica la Juventus rivale in campo e nel mercato, ma Tevez è praticamente già rossonero
- 26.11.2011 00:00 – Si allontana Drogba, ma scocca l’avvincente sfida Milan-Juve per Tevez
- 25.11.2011 00:00 – A Dubai con il Psg e con due nuovi acquisti…
- 24.11.2011 00:06 – Per vincere in Europa bisogna cambiare qualcosa, il Milan ha bisogno di un centrocampista
- 23.11.2011 00:00 – Ibra, Guardiola e quella stretta di mano che il mondo attende.
- 22.11.2011 00:00 – Vincere contro gli arbitri e stupire in Europa: in vetta ci deve essere il Milan…
- 21.11.2011 00:00 – Gennaio si avvicina e il Milan ha già il grande colpo in canna
- 19.11.2011 00:00 – Ipotesi Tevez? L’ennesima sfida da vincere. E Pato rientra dalla panchina
- 18.11.2011 00:00 – Quel Carlitos che suona quasi di casa e un fenomeno dal Brasile…
- 16.11.2011 00:00 – Galliani: dalla commozione per Gattuso alle dichiarazioni d’amore per Drogba. Intanto occhi puntati su Pato e Inzaghi
- 15.11.2011 00:00 – Il Milan ha le idee chiare: Drogba, Eriksen e Montolivo per gennaio. A giugno Lloris e Maxwell
- 14.11.2011 00:00 – Inzaghi non molla mai, ma il Milan continua a cercare un attaccante
- 12.11.2011 00:00 – Con Berlusconi saranno fuochi d’artificio?
Altre notizie
- 30.11.2011 00:00 – Ibra emoziona in un calcio moderno che rischia di perdere un pezzo di storia. Eriksen e Tevez sui taccuini per gennaio. E Allegri?
- 30.11.2011 00:00 – Drogba, una vera delusione. Ecco come il Milan vuole prendere Tevez
- 30.11.2011 00:00 – Osuji, gol e capriole. Verdi, che impatto! Zigoni centravanti vero, Aubameyang ammazza l’Ajaccio
- 29.11.2011 22:56 – Serie A: Napoli-Juventus 3-3
- 29.11.2011 22:40 – Roma: Osvaldo invita i compagni a cena
- 29.11.2011 22:15 – Insulto’ l’arbitro, Neymar condannato
- 29.11.2011 22:00 – Il ritorno del numero uno
- 29.11.2011 22:00 – “Milan, 25 anni di gloria”. Ecco la nuova fatica letteraria di Luca Serafini
- 29.11.2011 21:45 – Coni: tagli del 20% alle federazioni
- 29.11.2011 21:30 – Di Marzio: “Il Milan è su Tevez, ma…”
- 29.11.2011 21:15 – Il curioso caso di Taye Taiwo…
- 29.11.2011 21:00 – Albertini: “In partita secca il Milan può competere col Barça, perdere posti Champions è un problema per il nostro calcio”
- 29.11.2011 20:45 – Palacio squalificato, salterà Genoa-Milan
- 29.11.2011 20:15 – M. Rossi: “Mi sono emozionato quando Gattuso ha parlato del suo problema, sarebbe bello salutare lui e Cassano venerdì”
- 29.11.2011 20:00 – Rispunta l’interesse dal Brasile per Seedorf
- 29.11.2011 19:45 – Thiago Silva: “Un onore vestire la fascia, dobbiamo tornare a vincere fuori casa”
- 29.11.2011 19:41 – Berlusconi: “Mi riprendo il Milan”
- 29.11.2011 19:30 – Serafini a TMWMagazine: il caso Inzaghi
- 29.11.2011 19:15 – Mexes già a Genova, Allegri ci pensa
- 29.11.2011 19:00 – Mola: “Tevez? Il sorriso di Galliani è significativo”
- 29.11.2011 18:45 – …”Babbo Adriano” ed il fumo negli occhi chiamato Tevez
- 29.11.2011 18:30 – VIDEO – Tra Manchester e Catania, dubbi e certezze sul colpo di gennaio
- 29.11.2011 18:15 – De Marchi: “Tevez-Milan si farà”
- 29.11.2011 18:00 – ESCLUSIVA MN – Pizzul: “Rossoneri straordinari. Il futuro di Allegri? Rimarrà al Milan”
- 29.11.2011 17:45 – Giovani e forti
- 29.11.2011 17:30 – Gattuso a TMWMagazine: “Dopo il Mondiale del 2006 è cambiato tutto”
- 29.11.2011 17:15 – Mexes, titolare in Champions
- 29.11.2011 17:00 – Genoa, Kaladze: “Al Milan devo tutto, sarò sempre riconoscente”
- 29.11.2011 16:45 – Grandissimo successo per il video di Pato, Binho e T. Silva
- 29.11.2011 16:30 – VIDEO – Fedele: “Maxi Lopez è già confezionato, il Milan sa di poterlo prendere in prestito”
- 29.11.2011 16:15 – Il Milan pronto ad un mercato Maxi
- 29.11.2011 16:00 – Allegri: il rinnovo tarda e la gente mormora
- 29.11.2011 16:00 – WyScout, Capello: “Il campionato Primavera italiano non serve a niente”
- 29.11.2011 15:45 – Preziosi: “Con il Milan partita maschia”
- 29.11.2011 15:30 – Gattuso a TMWMagazine: “Istanbul ferita ancora aperta”
- 29.11.2011 15:15 – Valzer di attaccanti per gennaio
- 29.11.2011 15:00 – WyScout, Capello: “In tre per il titolo. Milan esperto ed equilibrato”
- 29.11.2011 14:45 – La quadratura del cerchio…
- 29.11.2011 14:30 – WyScout, Paolillo: “Milan-Paulinho difficile. Kakà al Real? Grande occasione per i rossoneri”
- 29.11.2011 14:15 – Anche Galliani ha partecipato al Btp day
Il Milan passeggia contro un Chievo troppo arrendevole. Difficile trovare della chiavi di lettura in una partita che già al primo … Ecco le pagelle di Milan-Chievo 4-0: Amelia 6: Un intervento su punizione e poco altro, questo Chievo è trop… Il bomber della Primavera del Milan, Simoneandrea Ganz, non ha ancora recuperato dal problema al collaterale mediale che lo tiene bloccat… Basta un tempo ad un grande Milan per archiviare la pratica Chievo e lanciare la sfida alla Juventus; impressionante prova di forza dei r… Sconfitti ma a testa alta: il Milan perde col Barcellona, raccogliendo però diversi consensi per quanto dimostrato in campo. I let… Gentilissima Redazione, cari amici. Concordo pienamente quanto scritto da alcuni tifosi su queste pagine. NOI SIAMO IL MILAN. Siamo… Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 30 Novembre 2011. |
Post Originale:
Ibra emoziona in un calcio moderno che rischia di perdere un pezzo di storia. Eriksen e Tevez sui taccuini per gennaio. E Allegri?