MILANO.

La costruzione di un nuovo Milan made in italy continua a procedere ad ampi passi: nella rosa dei possibili eredi di Thiago Silva bisogna aggiungere il nome di un altro italiano. Andrea Ranocchia infatti è l’ultima idea venuta in casa Milan per riempire il vuoto lasciato dal centrale brasiliano, passato qualche giorno fa al PSG. L’idea è molto buona e stuzzica i dirigenti del Diavolo, che così potrebbero ritrovarsi in mano una coppia di centrali tutta italiana [Acerbi e Ranocchia ndr] e decisamente promettente per il futuro. Il problema è il club di appartenenza: Ranocchia infatti milita nell’Inter. Al momento il giovane, reputato da molti uno dei talenti migliori nel ruolo in Italia, sta vivendo una fase di involuzione, come accade a molti giovani in nerazzurro; Stramaccioni nelle gerarchie sembra preferirgli Silvestre e Samuel, relegandolo al ruolo di riserva. Di fronte a questa situazione il giocatore vorrebbe cambiare aria per non bruciare la sua giovane carriera, ma è ovvio che Moratti preferirebbe cedere il centrale ad un squadra diversa. Escludendo Milan e Juventus però non si registrano altri club interessati al giovane e in grado di mettere sul piatto una cifra vicina ai 15 milioni di euro, che corrisponde all’attuale valutazione che fa il club nerazzurro di Ranocchia. Oltretutto la Juve con l’ingaggio di Lucio svincolato pare essersi dileguata dalla ricerca di un rinforzo difensivo, suggerendo quindi al Milan una tattica attendista su questo fronte: i nerazzurri prima della fine del mercato potrebbero essere costretti a far cassa, e quindi a cedere al corteggiamento del Milan, rimasto unico club interessato, verso il promettente centrale. Non ci resta che attendere per capire se questa pista prenderà quota.

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