Il giornalista Fulvio Bianchi, che cura la rubrica de La Repubblica, Spy Calcio, ha analizzato la situazione societaria dei rossoneri. L’entrata di Barbara Berlusconi nel cda ha rappresentato un punto di svolta per il Milan, e la figlia del presidente è passata dalla gestione del marketing ad occuparsi di tutte le questioni che riguardano il club.

Da aprile nel cda del Milan è presente un uomo di fiducia di Barbara, Antonio Marchesi, che si occupa della situazione finanziaria e che dovrà evitare che si ripetano buchi di bilancio come quello di quest’anno (67 milioni di Euro) che non rendono certo felice il gruppo Fininvest, in primis Marina Berlusconi.

Il dopo-Galliani secondo Bianchi si chiamerebbe Claudio Fenucci, attuale ad della Roma, mentre come direttore generale si pensa a Michele Uva. Tuttavia per ora nulla fa pensare a un’imminente necessità di sostituire quello che viene universalmente considerato il miglior dirigente di una squadra di calcio.

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