Il Santos vuole riportare a casa Robinho: non è una novità, visto il club brasiliano ci ha già provato in più occasioni, ma questa volta spera che sia la volta buona. L’ottimismo all’interno della dirigenza verdeoro deriva da un fattore nuovo rispetto agli altri anni, cioè la possibile partnership con l’Orlando City. L’idea, come riferisce lancenet.com.br, è quella di ripetere l’operazione Kakà, che dopo aver risolto il suo contratto con il Milan ha firmato per il club americano e poi ha raggiunto un accordo con il San Paolo dove giocherà in prestito i prossimi sei mesi in attesa dell’inizio del campionato statunitense.

CONCORRENZA – Il Santos però non è l’unico club interessato a Robinho, visto che sulle sue tracce ci sarebbero anche Atletico Mineiro e Flamengo, che avrebbero già contattato Alija Marisa Ramos, l’avvocato che rappresenta il giocatore. Il Santos invece per il momento non ha ancora parlato con il rappresentante di Robinho, ma avrebbe avuto già dei colloqui con la dirigenza dell’Orlando City per convincerli a pagare una parte dell’ingaggio del giocatore (stessa cosa che fanno con il San Paolo per Kakà).

POSSIBILITA’ – Il portale brasiliano Lancenet riporta poi alcune dichiarazioni di Alija Marisa Ramos, che spiega che l’ipotesi Santos è una possibilità, anche se non sarà una trattativa semplice da chiudere: “Ritorno al Santos? Non è sicuro, ma è una possibilità. Dopo le parole di Galliani, i club brasiliani mi hanno contattato, dato che Orlando comincerà ad giocare nel 2015, ma è ancora presto. Attualmente vedo che il Santos non ha le condizioni finanziare per chiudere a breve la trattativa. Dopo tutto quello che è successo l’anno scorso, credo che Robinho abbia cambiato un po’ idea, ma naturalmente ha ancora affetto per il Santos”.