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INTER (4-3-3)

Julio Cesar   6

Una linguaccia di troppo che forse complica all’Inter la pratica più di quanto visto fino a quel momento poi è la solita sicurezza.

Maicon  7

La cartolina di questo derby con destinazione Torino.

Lucio  6

Di ritorno da Parma per assistere alla meno peggio il compagno di reparto.

Samuel   6,5

Il derby della Madonnina non l’ha mai fallito e anche questa volta il muro non cade.

Nagatomo  5,5

Più bravo a spingere che ad offendere e nel secondo tempo è spesso in difficoltà.

Zanetti J.  7

Iron Man inossidabile con un coast to coast da applausi al 90′.

Cambiasso  5,5

Graziato dal secondo giallo a più riprese non risparmia nessuno concedendo randellate un po’ a tutti.

Guarin   6

Si brucia ad inizio ripresa crollando letteralmente in campo dopo un primo tempo a mille.

– Obi 6

Ottimo ingresso per mantenere in piedi il centrocampo nerazzurro.

Alvarez   5,5

Parte bene scambiando posizione e pallone con i compagni di reparto ma quando arriva il momento della giocata si perde nella sua lentezza.

– Pazzini   6

Si risveglia dal torpore andandosi a guadagnare il rigore della vittoria.

Sneijder   6

Finale di stagione in crescendo e quel tiro da metà campo a bloccare per un attimo il fiato di S. Siro.

– Cordoba sv

Milito   8

Probabilmente adesso sul cellulare di Conte ci sarà la foto del Principe che ringrazia e per la seconda volta in stagione piega il Milan.

All. Stramaccioni 7

Mantenuta la promessa di un’Inter diversa da quella dell’andata la sostanza non cambia. Chapeau.

MILAN (4-3-1-2)

Abbiati   7

Finisce k.o. salvando il risultato su Sneijder, portando a tre il numero di parate decisive in appena mezz’ora.

– Amelia 6

Ne becca tre senza neanche avere la possibilità di reagire.

Abate  5

Altro derby, altro gol regalato. Una prestazione specchio della sua stagione, con più bassi che alti ed una spinta sulla fascia non sempre continua.

Nesta  6

Partite di questa intensità mettono a dura prova ma la sua esperienza è una fonte inesauribile. Peccato per quel braccio.

Yepes   5,5

Dura la vita quando gli altri corrono ma anche qui l’esperienza è buona consigliera.

Bonera 5

Venti minuti sufficienti a regalare all’Inter il vantaggio tenendo in gioco di due metri oltre la linea difensiva Samuel.

– De Sciglio   6

Finisce anche lui nella giostra dei laterali sinistri di quest’anno offrendo corsa e personalità.

Boateng  6,5

L’unico a garantire sempre dinamicità facendo di fatto saltare le marcature nerazzurre in fase di non possesso.

Van Bommel 5,5

La partita è di quelle adatte a lui ma nel secondo tempo in fase d’impostazione non è più lucido.

Nocerino  5

Chiedergli ancora corsa e gol a questo punto della stagione è difficile. Ci prova con la solita generosità ma abdica presto.

Muntari  6

Cerca in tutti i modi di farsi rimpiangere dal popolo nerazzurro fallendo il gol beffa da pochi passi.

– Cassano  sv

Ibrahimovic  7

Comincia la sua partita al minuto 44 quando zittisce J. Cesar e si prende la squadra sulle spalle senza i consueti risultati.

Robinho  6

Svaria da una parte all’altra cercando in continuazione l’intesa con Ibra e pungendo la difesa avversaria. Negli ultimi minuti si spegne sfiancato.

All. Allegri   5

Due derby su due persi in una stagione tutt’altro che indimenticabile per l’Inter. Ancora una volta gli infortuni lo condannano e lo scudetto a Torino.

Arbitro: Rizzoli 4,5

Evoca il gol fantasma di Muntari ma sulla capocciata di Cambiasso la certezza non c’è. Errore chiaro invece quando fischia il rigore del pareggio e da lì in poi perde di mano la partita. Grazia lo stesso argentino dalla doccia anticipata concedendo all’Inter qualche colpo gratis.

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