Ringrazio la redazione di Milan News per l’eventuale pubblicazione della mia lettera. Siamo ormai giunti alla fine della stagione, molti giocatori (fortunatamente) daranno l’addio al Milan e, a braccetto con essi, con ogni probabilità, anche il caro Mister Inzaghi. Pippo, vero cuore rossonero, ma tra i responsabili della stagione più fallimentare del Milan targato Berlusconi. Ora, pare che ci siano tutti i presupposti perché in estate si assista al cosiddetto “valzer delle panchine”. Tanti nomi vengono fatti per il nostro Milan e tanti altri per le big d’Europa. Ancelotti, Montella, Emery, Sarri e chi più ne ha più ne metta. Ma se è vero che Ancelotti sarà esonerato dal Real Madrid e sarà sostituto da uno tra Benitez e Emery, il Manchester City si terrà Pellegrini aspettando Guardiola, il Barça proseguirà con Luis Enrique o darà l’assalto proprio ad Ancelotti, dove andrà Jürgen Klopp? Nessun rumor, se non un presunto accordo con Florentino Perez, è circolato riguardo l’ormai ex tecnico del B. Dortmund. E allora io mi chiedo, perché non provare un’assalto al “Sergente di ferro” per ricostruire una squadra vincente e spettacolare? Il Milan non ha bisogno di un allenatore come Carlo, maestro nel gestire lo spogliatoio e nel far coesistere i campioni. Il nostro Milan ha bisogno di un “maestro di calcio”, un allenatore che sappia dare un gioco corale, che sappia formare e valorizzare i giovani. A mio parere solo Conte e Klopp rispondono a questo profilo. E il “Sergente di ferro” tedesco, ammiratore di Sacchi, amante delle sfide e dei progetti a lungo termine sarebbe l’uomo giusto per ripartire. Andiamo! Ciao a tutti belli e brutti.

Daniel