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Gentile Redazione,

il Caso – Cassano pone il Milan di fronte ad importanti scelte tecniche,
tattiche e strategiche.

In realtà questo mese e mezzo che ci separa dal mercato di gennaio può
rivelarsi, se gestito bene, come un’ottima opportunità di collaudo per alcuni
elementi dell’organico rossonero.

Innanzitutto l’attacco: l’assenza forzata di Cassano non ci porta a dover
correre necessariamente sul mercato per sostituirlo. Questo perché giochiamo a
2 punte, poi perché abbiamo in rosa tre elementi di valore assoluto come
Ibrahimovic, Pato e Robinho. Da collaudare la tenuta di Filippo Inzaghi e l’
impatto di Stephan El Shaarawy. Sicuramente nelle prossime partite inserire
Pippo o il Faraone anche per 20-30 minuti a partita può rappresentare un’ottima
opportunità per capire se questi Magnifici 5 possono sopperire a tutti gli
impegni. Ricordo che Boateng e Aquilani possono benissimo agire alle spalle
delle punte quindi l’acquisto di un attaccante (anche se in prestito) potrebbe
rivelarsi superfluo.

Poi il centrocampo: in realtà stiamo parlando del reparto che necessita
maggiormente di interventi. Manca un po’ di freschezza atletica e di tenuta.
Ritengo che Montolivo e un incontrista (Strasser andrebbe benissimo ma volendo
il Milan giocatori di impatto immediato Lassana Diarra può rappresentare l’
ideale) siano funzionali agli schemi del Milan e possano garantire di colmare
gap immediati e di prospettiva. Accantonerei esperimenti alla Eriksen (abbiamo
El Shaarawy, Valoti…) per tempi più maturi. Anche solo la prossima estate.

In ultimo Taiwo. Il terzino non solo non ha convinto appieno le poche volte
che è stato impiegato ma può diventare addirittura un problema. Ovvio che il
solo Abate come terzino che da garanzie totali è troppo poco per una squadra
come il Milan. Zambrotta non può giocare 50 partite, il sottovalutato Luca
Antonini rappresenta la miglior prima riserva nel ruolo possibile in
considerazione del rapporto costo – utilità. I dubbi vengono da Taiwo. In una
difesa affidabile come la nostra (i tanti gol subiti sono dovuti ad episodi o
anche da un centrocampo che non è insuperabile come lo scorso anno) fare
giocare costantemente Taye a sinistra ci permetterebbe di valutarne le reali
qualità e di fare valutazioni importanti a gennaio (conferma o sostituzione.
Cissokho?). Proverei anche Emanuelson nel ruolo di terzino, dato che come
terzino calcisticamente è nato. Potrebbe diventare un piccolo Serginho per
capacità di corsa e qualità tecniche buone (anche se inferiori all’ex Concorde
brasiliano).

Questi i giocatori da collaudare: Taiwo, Van Bommel, Inzaghi, El Shaarawy.

Queste le mie soluzioni: conferma di Taiwo se supera l’esame (oppure pronti su
un mancino giovane e forte, tipo Cissokho del Lione o meglio ancora il già
nostro Emanuelson), Montolivo e Lassana Diarra a rafforzare la linea mediana.
Se Super Pippo e El Shaarawy dovessero dare le giuste risposte non toccherei il
reparto offensivo. Farei operazioni in entrata SOLO in concomitanza ad un’
uscita (6 attaccanti per 2 posti sarebbero davvero troppi). Ma sono sicuro che
Inzaghi ed El Shaarawy come riserve sono il top.

Un grande in bocca al lupo ad Antonio Cassano! Non è mai stato il mio
giocatore preferito a causa del caratterino, ma l’affetto per l’uomo è tanto. E
proprio quando è venuto a mancare dai campi di gioco ho iniziato a sentirne la
mancanza. Rimettiti presto pazzo Fantantonio!

Saluti, FORZA MILAN!

Jonny