Ecco le dichiarazioni del post-partita
C’è grande soddisfazione in casa Milan dopo l’importante vittoria dei rossoneri contro il Bologna con doppietta di Giampaolo Pazzini, che proietta i ragazzi di mister Allegri al sesto posto.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti rossoneri nel post-partita:
MASSIMILIANO ALLEGRI
“Sapevo che Massa era tifoso del Milan, abbiamo avuto tanti brasiliani. La società pensa al mercato, io sono in piena sintonia con loro. Credo che abbiamo fatto un’ottima prestazione dal punto di vista tecnico. E’ normale che le partite le devi chiudere o non le devi fare riaprire, abbiamo rischiato nell’ultima mischia. Dobbiamo essere più maliziosi e più cattivi. Non possiamo rischiare di compromettere partite dominate come quelle di oggi. Nel primo tempo siamo stati un po’ troppo scolastici ma in generale abbiamo fatto bene. Niang ha fatto bene e sta crescendo. Montolivo? Si è calato molto bene davanti la difesa, soprattutto come impostazione di gioco. In quel ruolo lì, può diventare un giocatore importante, anche se deve migliorare ancora. Terzo posto? Ci sono sei, sette squadre che lottano per la Champions League e una di queste è la Juventus. Noi faremo il massimo per rimontare ma purtroppo ci vuole un po’ di tempo nel nostro caso. Se non dovessimo farcela, ci proveremo l’anno prossimo. Davanti a noi abbiamo squadre molto attrezzate, paghiamo l’handicap della partenza iniziale. Kakà? E’ un giocatore importante ed integro. Se fosse automatico che con il suo ritorno arriviamo al terzo posto, la società l’avrebbe già preso. Purtroppo non è facile raggiungere la terza posizione. Su Balotelli Berlusconi ha cambiato idea dopo Natale? Sotto l’albero c’è sempre qualcosa. Balotelli è un patrimonio del calcio italiano ma dipende da lui, lasciarsi andare e sprecare mesi e anni di carriera sarebbe un dispiacere per tutti, soprattutto per lui. Pazzini alla Lazio? No, rimane al Milan anche perché sta facendo molto bene e merita la conferma. Non ho detto no al ritorno di Beckham, sono in sintonia con la società. Kakà? Se fosse già stato preso ve lo avrebbe comunicato Galliani, è un giocatore di grande classe ma io sono contento con la rosa che ho”.”.
STEPHAN EL SHAARAWY
“Sono tre punti importantissimi, così come quelli che faremo nelle prossime partite. Oggi abbiamoreato diverse occasioni di gioco: siamo soddisfatti. Niang sta facendo bene, ha fatto una buona prestazione con la Samp. In tutta la partita abbiamo tenuto un ritmo alto. Il Bologna porta bene per Pazzini, son contento per lui e i tre punti. Sono un ragazzo che non si accontenta mai, cerco sempre di dare il massimo. E’ normale che spiace non fare gol. Le occasioni le ho create, spiace solo non averle concretizzate. Prima non avevamo così tanto tempo per preparare le partite, ci prepareremo al meglio e andiamo avanti così. A me vengono chiesti, prima del gol, il gioco e il sacrificio. Son sincero, lo dico: avrei voluto fare gol. A Genova i 120 minuti con la Juve si son fatti sentire. L’ho sempre detto, l’importante è che va bene la squadra: poi non importa chi fa gol. Kakà? Sì, ci spero. Me lo tengo dentro, ma spero davvero che si possa fare questo acquisto: è il mio idolo. Spero di giocare un giorno con lui. Sogno fin da piccolo giocare con lui. Prestazione di Constant? E’ un buonissimo giocatore: ha forza, qualità, riesce bene a crossare. Ha grandi qualità e c’è buona intesa. E’ veramente un buon giocatore”.
M’BAYE NIANG
“Sono contento, abbiamo vinto e ho fatto bene. Il Bologna non era una squadra facile da affrontare. Ha giocato 120 minuti con l’Inter e oggi abbiamo dovuto aspettare il 70’ per trovare la rete del vantaggio. Con El Shaarawy abbiamo lavorato per la squadra, abbiamo fatto bene entrambi. Kakà? E’ un grande giocatore, speriamo torni al Milan per alzare il potenziale. Balotelli e un’altra cresta? Certo anche lui potrebbe portare gol ed esperienza. Per me è un’emozione giocare qui, spero di migliorare lavorando tutti i giorni per crescere in campo”.
GIAMPAOLO PAZZINI
“Dopo l’estate che ho passato è tanta roba quello che sta facendo. La mia speranza è quella di fare ancora bene. Arbitro? Bisogna star tranquilli, eravamo un po’ nervosi. Volevamo questo il risultato, nel finale spiace aver sofferto un po’. Il primo gol ci ha permesso di sbloccare il risultato, anche se il secondo è stato più bello. Per me sentir dire che a Genova son mancato è il più bel complimento, ma oggi son contento. Cassano-Pazzini? Tengo a far bene, il Milan ha subito tenuto a me. Quando riesco a ripagare la fiducia dei dirigenti è molto bello. Kakà? Quando Galliani si sbilancia siamo tutti incuriositi. Kakà è un campione, ha passato dei momenti di difficoltà ma quando uno è forte è forte. Sarebbe accolto a braccia aperte, è un campione. Niang ha una potenza da grande giocatore. Essendo giovane va educato tatticamente. Con lui mi son trovato bene, ce lo teniamo stretto. Il Bologna? Quest’anno è andata bene. Monto è intelligente e può ricoprire il ruolo ricoperto oggi: può far bene per questo Milan. Nazionale? Ci penso. Quando faccio tanti gol il mister sarà costretto a chiamarmi. Domenica sarà una gara difficile a Bergamo, sarà fastidioso. Dovremo trovare continuità”.
MATHIEU FLAMINI
“Sono contento sul piano personale e per la vittoria ottenuta. Era molto importante per risalire. Roma-Inter? Noi dobbiamo rimanere concentrati su di noi, anche la nostra prossima partita non sarà semplice ma se continuiamo a vincere possiamo credere di tornare sotto in classifica. Oggi abbiamo visto una squadra dinamica, abbiamo fatto pressing alto e creato diverse occasioni. Così facendo, prima o poi, il gol arriva. Kakà? E’ un campione e se tornasse sarebbe molto positivo per noi”.
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