Ecco le interviste del post-partita

Dopo l’amaro ko interno contro la Fiorentina di Delio Rossi, capace di espugnare San Siro con i gol di Jovetic ed Amauri dopo il vantaggio di Zlatan Ibrahimovic, Massimiliano Allegri e gli altri rossoneri hanno così commentato la partita.

MASSIMILIANO ALLEGRI

“Bisogna reagire con personalità da grande squadra perché nulla è perduto. Se la Juventus aveva la possibilità di vincere lo scudetto con 2 punti in meno di noi non vedo perchè, se vincessero a Palermo, a -1 non potremmo averle noi. E’ stata una partita difficile per la stanchezza, per le condizioni del campo e per i meriti della Fiorentina. E’ la prima vota che giochiamo alle 15 da tanto, e oggi faceva anche discretamente caldo, sul campo la palla era come un macigno, e poi noi dovevamo essere più svegli e non prendere il secondo gol. A Verona potrebbe rientrare qualcuno, siamo in grado di andare a fare una buona partita dobbiamo cercare la vittoria e possiamo giocarcela fino alla fine. E’ stata una partita strana, i pericoli erano dietro l’angolo…Maxi Lopez ha giocato una buona partita, credo che sia stato buon esperimento, peccato sia mancato risultato”.

IGNAZIO ABATE

“Sconfitta inaspettata, dobbiamo cercare di non sbagliare le ultime partite, è unos stop che speriamo possa capitare anche alla Juve, ma non doveva capitare a noi. E’ stata una partita strana, non era il solito Milan, è un mese che giochiamo ogni tre giorni, non vuole essere una scusante, ma fisicamente non stiamo benissimo, ora stringiamo i denti e andiamo avanti.Pesano gli infortuni e gli squalificati, saremo in pochi martedì ma daremo battaglia a Verona, è un momento delicato fisicamente, non siamo il solito Milan, tutta la squadra riusciva a pressare poco, sta giocando così così. Ma non piangiamoci addosso, ci sono tante partite, può girare ancora”.

DANIELE BONERA

“Sicuramente ci aspettavamo un risultato diverso, tutto sommato le cose si erano messe anche bene, c’erano tutti i presupposti che la partitra andasse in un senso diverso, merito a loro che hanno corso 90′, dovevamo chiudere prima la partita. Non so se siamo stanchi, loro hanno una buona conduzione fisica. Ora guardiamo avanti, non abbiamo neanche il tempo di pensare a ciò che è stato. Gli impegni ravvicinati certo non ci hanno agevolato. Ora dobbiamo recuperare un po’ di energia, avremo squalicficati a Verona tra i quali ci sono anch’io. Dobbiamo stare a vedere anche gli altri, nulla è perduto non possiamo permetterci di guardare dietro. Certo è sempre meglio stare avanti, ma quello che è stato è stato, pensiamo alle nostre partite e poi anche loro potrebbero incappare in una giornata negativa”.

MAXI LOPEZ

“Si gioca tra 72 ore, dobbiamo già essere pronti per la prossima gara a Verona. Non dobbiamo mollare una virgola, altrimenti diventa difficile. Possiamo ribaltare questo risultato tra tre giorni, bisogna pensare solo al Chievo e correggere quello che oggi non è andato. E’ un momento difficile, ma ne usciremo. Il mio palo poteva cambiare la partita, non ho avuto fortuna. Proverò ancora a sfruttare le mie opportunità e aiutare la squadra anche con gli inserimenti di Ibrahimovic e Nocerino. Il rigore? Nastasic mi ha preso la maglia, ho perso l’equilibrio. Fine della discussione. Non è mai facile giocare ogni tre giorni, però abbiamo fatto la partita e loro hanno approfittato al massimo delle poche occasioni che hanno avuto. A volte capita, dobbiamo riscattarci subito. Il nostro gruppo è forte, abbiamo tanti giocatori che a Verona potranno avere la loro chance e lo dimostreranno”.

MASSIMILIANO ALLEGRI (conferenza stampa)

“Siamo entrati nel secondo tempo prendendo un gol dopo un minuto, nessuno se lo aspettava. Siamo stati ingenui, anche in occasione del secondo gol, preso su rinvio del portiere. Van Bommel sta meglio, speriamo di avere a disposizione Boateng, avremo tre squalificati: speriamo di recuperare più giocatori disponibili, valuteremo tra domani e lunedì. Un pareggio ci avrebbe dato un punto in più, ma oggi non sarebbe servito dato che abbiamo lo scontro diretto a favore. Abbiamo parlato troppo di calendario, bisogna giocare partita per partita. Vedremo il 13 maggio chi sarà davanti e avrà meritato di vincere lo scudetto. Molti volevano la nostra sconfitta, ora è arrivata ma dobbiamo solo pensare a martedì, coscienti che nulla è perduto. Tutto è ancora in ballo a sette gare dalla fine. La sconfitta era inaspettata, però la squadra ha fatto quanto poteva fare pur non giocando benissimo. Eppure abbiamo messo la Fiorentina dentro l’area, più di così oggi non potevamo fare. Bisogna avere la personalità per ribaltare questa sconfitta. Siamo caduti contro una buona Fiorentina, in malo modo, quindi dobbiamo aspettare la partita di martedì sapendo che nulla è perduto. Il campo era veramente brutto, la palla sembrava un macigno. Cassano ha fatto buone cose, i cambi possibili erano questi. Non ho rimpianti. Non ho mai sottovalutato la Fiorentina, hanno giocatori molto tecnici. Certo, noi ci abbiamo messo del nostro e il campo ci ha reso più complicato giocare. Ci sono partite che vanno vinte anche giocando male, questa poteva essere una di quelle. I tifosi ci sono stati sempre vicini, purtroppo come l’anno scorso dopo l’eliminazione in Champions è arrivato un passo falso. Non mi sento a rischio, le valutazioni spettano alla società a fine campionato. Seedorf e Antonini dovrebbero recuperare per martedì”.

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