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Ecco le interviste dei rossoneri nel post-partita

Dopo il KO maturato al Camp Nou per 3-1 contro il Barcellona di Pep Guardiola, Massimiliano Allegri e gli altri rossoneri hanno commentato così il match.

MASSIMILIANO ALLEGRI
“Ci sono stati due rigori, uno regalato da noi e uno quasi regalato dall’arbitro.
Abbiamo sbagliato tanti passaggi, avevamo lo spazio per andare dentro. Poi abbiamo provato a riaprire la partita, ma usciamo a testa alta. Sensazioni? Dopo l’1-1 avevamo la possibilità di poter passare il turno perché il Barcellona aveva un po’ di pressione addosso e si vedeva nello sviluppo del gioco. Poi dopo il 3-1 per loro è diventato tutto difficile. Pato? Ha sentito una fitta, valuteranno i sanitari. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare per la prestazione che hanno fatto”.

MASSIMO AMBROSINI
“E’ stata una partita in cui non eravamo partiti bene, poi siamo riusciti a recuperare. Nella ripresa loro hanno fatto meglio di noi, che abbiamo fatto poco. Ma gli abbiamo tenuto testa. Il rigore? Non c’è uniformità di giudizio, ci vuole coraggio a condizionare un quarto di finale di Champions così, a prescindere dalla trattenuta in area. Ci siamo giocati le nostre carte, usciamo senza rimpianti. Il Barça è la squadra più forte. Ora c’è il campionato”.

ALESSANDRO NESTA
“Potevamo fare meglio nelle ripartenze, in alcuni momenti non siamo ripartiti bene. Messi è il 70% del Barça, accelera sempre e fa la differenza. Il Barcellona comunque è il Barcellona e penso che il Milan abbia le potenzialità economiche per avvicinarsi a questa squadra. Il rigore? C’era un fallo di Puyol su di me. In Italia fischiano di più e queste trattenute di meno, in Europa accade il contrario. Ma l’arbitro doveva fare molto meglio”.

LUCA ANTONINI
“Il secondo rigore ci ha tagliato le gambe, non ci stava, non andava dato. Come fanno di solito gli arbitri. Messi fa fare la differenza, quando ti punta è fortissimo, abbiamo provato a fermarlo ma non ci siamo riusciti sempre. Ora abbiamo un obiettivo, il campionato. Dobbiamo buttarci a capofitto sul campionato e basta. Il rigore di Messi? Non ho avuto la forza di buttare via la palla, ma sono andato addosso a Messi. Ora ci sono otto finali, dobbiamo cercare di vincerle tutte”.

ZLATAN IBRAHIMOVIC
“Non capisco perché abbiano dato il secondo rigore, ma capisco ancora di più perché Mourinho si arrabbia quando viene a giocare al Camp Nou. Uscire così non mi dà voglia di parlare, hanno visto tutti. Loro sono la squadra più forte del mondo, però si può giocare e lottare. Oggi fino al loro secondo gol abbiamo fatto bene. Se dà quel rigore, poteva dare anche quello su di me. Cosa manca per fare meglio in Champions? Tanto, ma abbiamo sfruttato le occasioni. Loro hanno fatto gol su due rigori e uno su azioni. Champions maledetta per me? No. Campionato? Faremo di tutto per vincere il campionato”.

CLARENCE SEEDORF
“Il secondo rigore ha cambiato la partita. Non dico che l’abbiamo persa per quello ma ha cambiato la partita perchè il Barcellona non stava attaccando così tanto ed eravamo riusciti a segnare.
Ho chiesto spiegazioni all’arbitro ma mi ha ammonito, me lo ha spiegato dopo a fine partita. Alla fine l’abbiamo presa in quel posto…
Pato? Bisogna lasciarlo tranquillo perchè parecchi scrivono senza sapere cos’abbia. Anche Ambrosini ha avuto 6-7 anni fa tanti problemi, ma poi si è sistemato, è stato così per tanti altri. Bisogna lasciare tranquillo Pato perchè è giovane.
Non mi è dispiaciuto il primo tempo stasera, è mancata un pò di qualità nell’ultimo passaggio, oggi il possesso palla era 60-40 il che vuol dire che abbiamo giocato meglio dell’altra volta. Non ho la sensazione che abbiamo giocato male”.

MAURO TASSOTTI
“Sono la squadra più forte, il risultato ci lascia l’amaro in bocca. La partita si stava incanalando come volevamo, il gol dopo l’intervallo ci ha tagliato le gambe. Sul terzo gol c’è stato un rimpallo che ha chiuso la partita. Non ho visto le immagini, il secondo rigore è stato eccessivo: Nesta ha preso un blocco, loro si volevano liberare così. Sono forti, siamo stati vicini a giocarcela alla pari con loro. Palle inattive? Dai calci d’angolo non è sempre facile far gol. Eravamo più grossi di loro, a parte Pique e Busquets non sono grandissimi. I blocchi di loro partono già dalla prima che abbiamo giocato qui a Barcellona. In area succede di tutto, purtroppo l’arbitro ha fischiato questo rigore. Abbiamo avuto molti giocatori ammoniti, non è stato facile”.

Post Originale:
LE INTERVISTE – Allegri: “Un rigore regalato da noi, uno dall’arbitro. Niente da rimproverare ai ragazzi”