Lettera di Danilo: “Pirlo, che delusione”

Canale Milan

Pubblichiamo di seguito la lettera di Danielo. Ricordiamo che è possibile inviare i propri commenti, opionioni e pensieri a info@canalemilan.it

Andrea Pirlo,
Mi hai deluso! Tu che eri il mio idolo fino a poco prima di aver letto quelle parole interpretate quasi come una vendetta mi hanno fatto male, eri ancora il mio idolo, nonostante fossi passato dall’altra parte, mi fa male dirtelo ma sei il mercenario fatto a persona. Allegri ti ha scaricato, va bene ha sbagliato, anche la scelta della società Milan di metterti come giocatore simbolo della scorrettezza sul suo sito ufficiale è stata una buffonata, tutti sbagliano, e tu ti sei preso giustamente le tue rivincite, ok e questo credo che si sia visto ampiamente in questa stagione dove sei risultato l’uomo decisivo per lo scudetto, ma fattelo dire è da bastardi girare improvvisamente tutta la frittata, solo quando fa comodo dirlo, ovvero quando esci da vincitore con la squadra concorrente buttando pubblicamente ulteriore merda sulla tua ex società che in 10 anni ti ha fatto crescere e ti ha fatto diventare un campione a tutti gli effetti conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale quelle parole te le potevi benissimo tenere per te.

Quell’atteggiamento non è da Andrea Pirlo, sei sempre stato una persona molto introversa che teneva tutto per se e la gente ti apprezzava il tuo era un comportamento esemplare, anche per quello proprio perché non ti facevi risultare antipatico da nessuno preferivi farti scivolare tutto per non alzare polveroni e polemiche, ora invece dopo quelle parole non ti riconosco più è stato un gesto scorretto perchè prima avevi detto che era stata una scelta consensuale, ora invece hai cambiato versione buttando fango sul Milan uscito sconfitto dal duello con la Juve.

E poi evita di uscire con delle dichiarazioni assurde e troppo premature dire che Conte è meglio di Lippi e di Ancelotti è una bestemmia che ti potevi benissimo risparmiare ma per tanti fattori. Punto 1 il palmares: Conte ha ancora tutto da dimostrare ha vinto solo 2 campionati di Serie B e uno di Serie A (meritato ma nello stesso tempo buttato al vento dalla tua ex squadra), il confronto non regge Lippi ha fatto la storia della Juve ed è Campione del Mondo, Ancelotti in 8 anni ha vinto tutto quello che c’era da vincere, aprendo due cicli alla guida del Milan ed è stato l’unico allenatore nella storia del Chelsea a fare il Double ovvero Premier League più FA Cup in una sola stagione quindi vacci cauto con queste dichiarazioni. Se Conte è davvero il più bravo lo dovrà dimostrare a partire dalla prossima stagione dove li inizierà il suo vero esame da allenatore di una grande squadra, perchè ora capisco l’entusiasmo ma presto lo stesso Conte capirà la differenza di partecipare e non partecipare in competizioni europee, dovrà fare i conti con la Champions League e dovrà quindi duellarsi alla pari con gli altri competitor giocando ogni 3 giorni pensando quindi in ogni partita alle scelte tecniche e alla gestione dell’organico in tutte e tre le competizioni e dovrà pensare ai rischi di eventuali infortuni che potrà incontrare lungo tutta la stagione.

Caro Andrea ora è troppo facile sentirti dire che addirittura già dal giugno scorso eri sicuro di vincere lo scudetto con la Juve, quando poi il tuo stesso allenatore aveva dichiarato di non cercare entusiasmi e di pensare da dove veniva la Juventus ovvero da due settimi posti consecutivi quindi tutta questa convinzione ti fa rendere ancora più antipatico verso la tua ex tifoseria, io vi dico solo seguite il discorso del vostro allenatore e volate basso capisco tutto ma leggere dichiarazioni delle ultime ore tipo quella di Buffon, che con una certa convinzione dice: “Col Barcellona ce la giochiamo” quando poi nell’ultima esperienza europea la Juve uscì contro una squadra modestissima come il Lech Poznan secondo me son tutte dichiarazioni da evitare come Vidal che dice: “Abbiamo il centrocampo più forte del mondo”, dovete capire che il campionato italiano è una cosa e l’Europa che conta è un’altra sono dichiarazioni che sanno di eccessiva sicurezza.

Tornando a noi Andrea finisco col ribadirti che la società Milan ha sbagliato nei tuoi confronti ma tu hai sbagliato ancora di più cambiando le carte in tavola quelle parole dette solo per vendetta, forse tu non te ne sei accorto ma dicendole ai quattro venti hai influito a rendere l’ambiente Milan ancora più difficile di quello che è tutt’ora dopo una stagione rossonera negativa, quelle parole di vendetta hanno ferito tanti tifosi che ti consideravano un idolo come il sottoscritto.

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