“Il Milan sa cosa voglio”. Sono state grossomodo queste le dichiarazioni di mister Pippo Inzaghi prima della partenza avvenuta ieri per la tournée estiva in America. Un appuntamento condiviso con i cugini nerazzurri e che andrà a fare da cornice ad una fine di luglio ricca di sorprese in chiave mercato per entrambe le sponde del Naviglio. La necessità condivisa sarà quella di cedere qualche pezzo importante, a partire da Fredy Guarin e Robinho fino ad arrivare a Hugo Campagnaro (ai margini del progetto Mazzarri) ed Ignazio Abate che ha una scadenza contrattuale vicina e quindi pericolosa per l’universo rossonero. Cessioni per finanziare il mercato in entrata, lavorando su obiettivi noti ma tenendo sempre presenti le alternative del caso. Per quanto riguarda il Milan il centro del bersaglio coincide con il profilo di Alessio Cerci, il granata sarebbe l’ideale per completare la batteria avanzata a disposizione di Pippo Inzaghi nell’ottica di un tridente annunciato, ed a lato del trascinatore del Torino occhio al ritorno di fiamma annunciato per Adel Taarabt. In casa Inter, invece, attenzione alle sorprese, piste non ancora sbocciate come quella che potrebbe portare a Bernard, nell’attuazione di un progetto condiviso con i cugini molto attivi invece sulla pista Douglas Costa. La parola d’ordine è sempre quella di sfruttare le opportunità fornite dal mercato, e anche dagli States le milanesi seguiranno queste linee guida.