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Analizziamo tatticamente il match di oggi pomeriggio
Alle ore 15.00 a San Siro scenderanno in campo Milan e Fiorentina, uno dei match di questo Sabato Santo, valido per la 31esima giornata di Serie A.
I Viola, in piena emergenza, dovrebbero scendere in campo con Boruc; De Silvestri, Natali, Nastasic, Pasqual; Romulo, Behrami, Kharja, Marchionni; Jovetic, Amauri; mentre il Milan, anch’esso falcidiato dagli infortuni, dovrebbe rispondere con Abbiati; Abate, Bonera, Mexes, Zambrotta; Ambrosini, Muntari, Nocerino; Emanuelson; Ibrahimovic, Robinho.
Pericolo numero uno della Fiorentina è senza dubbio il talento montenegrino Jovetic, che ha trascinato la sua squadra con i gol realizzati in questa stagione.
Nonostante le tante assenze, Delio Rossi (bestia nera del Milan) cercherà di tirare fuori il massimo dai suoi ragazzi per cercare punti importanti in zona salvezza e recupera Amauri, ancora a secco nella sua avventura a Firenze.
De Silvestri e Pasqual cercheranno di dare una mano in fase offensiva con la loro spinta costante sulle fasce per offrire assist proprio ad Amauri e Jovetic.
I rossoneri dovranno quindi approfittare delle assenze a centrocampo della Viola per tenere il possesso palla e limitare le avanzate sulle fasce con Abate e Zambrotta che possono impensierire De Silvestri e Pasqual, abili in fase offensiva, ma titubanti in quella difensiva a volte.
Ibrahimovic vorrà tornare a segnare: all’andata i rossoneri furono bloccati sullo 0-0 tra le polemiche, ma oggi potrebbero sfruttare la velocità di Robinho ed Emanuelson con gli inserimenti costanti di Nocerino (a segno a Barcellona) e Sulley Muntari.
Proprio i loro inserimenti saranno importanti: i rossoneri dovranno cercare di sbloccare subito la partita per indirizzarla nel verso giusto e non rischiare nulla, al contrario del match d’andata.
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Post Originale:
Milan-Fiorentina: la chiave tattica