Milan-Roma 2-1: le pagelle

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MILAN

Abbiati 6

Sbaglia sul rilancio che da a Totti l’occasione per il cucchiaio, ma poi si rifa con la parata su Marquinho.

Bonera 7

Parte a destra, ma poi si sposta al centro per l’infortunio di Thiago ed è protagonista di una partita difensivamente perfetta. Periodo d’oro.

Mexes 6,5

Elegante e potente, senza pietà nemmeno contro gli ex compagni.

Thiago Silva s.v.

La nota stonata della gara, l’infortunio dopo 10′. Out nella sfida dell’anno con il Barcellona.

-Zambrotta 4,5

Certi ritmi non fanno più per lui, gli basta un leggero scatto, un po’ di pressione per perdere lucidità e fare errori che possono costar cari.

Mesbah 6,5

Il gol con la Juve gli ha dato fiducia, l’algerino sforna una bella prestazione sia in fase difensiva che offensiva.

Nocerino 6

Partita accorta del Noce che però con la Roma che fa errori su errori deve dare il suo apporto anche in fase offensiva.

Ambrosini 5,5

Solito leone in mezzo al campo, per fortuna non ha pagato la leggerezza nel primo tempo in area da cui è scaturito il vantaggio romanista grazie anche al rigore conquistato.

Muntari 7,5

Grande partita del ghanese, uomo ovunque sia ad attaccare che a difendere. Quando sembra sopraffatto dalla stanchezza per i 120′ giocati con la Juve si inventa un lancio alla Pirlo che mette Ibra davanti al portiere per il 2-1 finale. Peccato per la traversa colpita nel secondo tempo e il giallo che lo fermerà contro il Catania.

Emanuelson 5,5

Troppo nascosto, ma ha la scusante della stanchezza e finisce con il ghiaccio ad entrambe le caviglie.

-Boateng 6,5

Gli è bastato uno spezzone di partita per far capire a tutti quanto si senta l’assenza del Prince.

El Shaarawy 6,5

Vivace come sempre, rincorre tutti, sembra non sentire le due ore di gioco in Coppa. Colpisce un palo nel primo tempo dopo una grande azione.

-Aquilani s.v.

Ibrahimovic 7,5

E’ sua la doppietta che regala al Milan 3 punti importantissimi. Primo gol su rigore e secondo gol straordinario con sombrero su Stekelenburg (1.97 metri) e vittoria di fisico nel derby scandinavo con Kjaer. Anche oggi è valsa la legge del più forte, la legge di Ibra Supremacy.

All. Allegri 6,5

Uomini contati e dopo 10′ perde il più forte difensore del mondo sostituito da nonno Zambrotta, ma l’esame con il Barça de noantri è superato. Attenzione però: mercoledì arrivano i veri marziani.

ROMA

Stekelenburg 6

Male coi piedi, bene in porta con le parate su Ibra e Muntari, ma poi si arrende allo svedese che lo gioca e gli fa passare il pallone sopra la testa.

Rosi 6

Buona spinta sulla destra, meno bene in difesa.

Kjaer 4

Chiunque passi dalle sue parti sembra un grandissimo attaccante e lo ridicolizza. Probabilmente è la conferma che aspettava Sabatini: a giugno torna in Germania.

Heinze 5

Non affonda come il compagno di reparto, ma di certo non lo aiuta a rialzarsi.

Taddei 5,5

L’uomo tutto fare di Luis Enrique oggi va a sinistra, ma non si fa vedere mai in avanti.

Gago 6

Tanta quantità in mezzo al campo, è suo il tiro deviato da Osvaldo per il vantaggio giallorosso.

-Lamela s.v.

De Rossi 5,5

Dovrebbe essere il pilastro della Roma, ma oggi non era la sua partita. Poco aiuto ai due difensori e poche palle giocate.

Marquinho 6,5

Il migliore del centrocampo giallorosso. Vivace, sempre al centro dell’azione, è l’unico ad impensierire Abbiati.

Totti 5,5

Il capitano non era certo nella sua miglior giornata, ma Ambrosini gli lasciava pochissimi spazi. L’unica grande occasione la butta provando un improbabile cucchiaio da fuori.

-Pjanic 6

Entra per dare una mano alla manovra offensiva, ma finisce in mezzo alle maglie rossonere senza pungere.

Borini 6

Al servizio della squadra, anche troppo. Preoccupato di stare largo non è mai pericoloso.

-Bojan 5,5

Luis Enrique si aspetta che spacchi la partita con la sua velocità, ma non riesce mai a mettersi in mostra.

Osvaldo 6,5

Ha il merito di portare in avanti una Roma che non meritava assolutamente con un gol da vero opportunista d’area, ma poi si spegne.

All. Luis Enrique 5,5

Roma due facce: brava a far girare palla quando si attacca, disastrosa in fase difensiva. Il tecnico asturiano ha ancora da lavorare, ma speriamo che possa farlo con qualche altro al posto di Kjaer.

Arbitro Mazzoleni – Manganelli/Padovan 6,5

Giusti il rigore e i cartellini.

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