Ottimo Milan a San Siro.
Vorremmo fermarci qui e goderci il momento senza farci particolari “seghe†mentali visto quello che è successo l’ultima volta con il dopo Lazio Milan. Purtroppo ci tocca sottolineare che la pochezza dell’avversario stavolta è lampante. Questa Sampdoria è ridotta ai minimi termini soprattutto sotto il profilo psicologico. Paga la scelta, folle, di un allenatore palesemente inadatto al campionato italiano e quella, ancor più folle, di averlo confermato dopo l’eliminazione estiva in Europa League.Il lavoro di Montella si preannuncia più difficile del previsto.
Capita. Male per loro (ci interessa davvero poco), bene per noi.
Fatta eccezione per la prima papera di Donnarumma, che rischia la frittata dopo pochi secondi su disimpegno superficiale, la partita non esiste mai.  A tratti è addirittura noiosa causa la superiorità imbarazzante dei ragazzi in rossonero che, nel secondo tempo sembrano, a tratti, alzare il piede dall’acceleratore.
Questa situazione particolare ci da, una volta tanto, la possibilità di “fare le pulci†ai ragazzi di Mihailovic con una certa leggerezza. Sottolineando che, comunque, hanno tutti meritato un voto sufficiente con una sola, vistosa, eccezione.
DONNARUMMA 6: Sarà anche bravo con i piedi ma esagera e talvolta, come pochi secondi dopo il fischio d’inizio, pasticcia. Per il resto abbiamo trovato un gran portiere per l’oggi, il domani ed il dopodomani. Per ritrovare la stessa sensazione di sicurezza dobbiamo tornare ai tempi del triennio d’oro di Dida. In alcuni movimenti è impressionante, un gatto alto quasi due metri. L’unico difetto (gli può rovinare la carriera) è il procuratore che andrebbe cambiato seduta stante. Va a ciapà i ratt te e Modigliani.
ABATE 6: Ha decisamente poco lavoro da sbrigare questa sera ma la sufficienza è piena. A voler fare i difficili è davvero poco propositivo e in attacco lo si vede pochissimo. Non che ce ne fosse un gran bisogno stasera…
ALEX 6,5: Difficile trovare difetti nella prestazione di uno che non ha sbagliato nulla o quasi. Ci proviamo: non è il miglior compagno di reparto di Romagnoli perché ormai è abbastanza chiaro che il miglior compagno di “Mister 25 milioni†e quello che gli gioca accanto.
ROMAGNOLI 7: Inutile nascondersi ormai. E’ il miglior centrale difensivo del Milan. Punto. Resta solo da chiedersi dove possa arrivare. In bocca al lupo a lui ed a noi. Vero, non ha molto da fare perché Soriano, Eder e Muriel sono non pervenuti ma, quando hanno provato a farsi vedere, sono andati a sbattere contro il loro ex compagno.
ANTONELLI 6,5: Più propositivo del suo “gemello†di destra, tanto da giustificare il mezzo punto di differenza.
CERCI 7: Non mi sembra esattamente un esterno da 442 (teoricamente gioca con il piede sbagliato) ma lo fa comunque bene. Non come Bonaventura, ma comunque abbastanza bene per mettere in crisi tutto il lato sinistro della difesa doriana. Fischiato un paio di volte in maniera ingenerosa dal pubblico ma sul degrado del pubblico rossonero ci sarebbe da aprire un capitolo a parte. Al suo posto subentra HONDA s.v.: è troppo tardi per poter partecipare alla festa
KUCKA 6: Niente di speciale. In questo versione (interno di centrocampo nel 442) non ha bisogno di fare un grande lavoro in costruzione e può “nascondersi†nelle vesti di “taglialegnaâ€. Però il deficit di qualità risulta ancora più evidente. Prova sufficiente ma non esaltante. POLI 6: entra al posto di Kuco a disastro ormai compiuto dalla Samp e non ha nessun problema a fare (bene) quello che faceva il compagno. Il rigore causato su Eder per me è inesistente.
MONTOLIVO 6: Discorso simile a quello fatto per Kuco. Tocca meno palloni del solito ma stavolta non è necessario, fanno tutto (e bene) gli esterni.
BONAVENTURA 8 (il migliore): Per legge nessuno dovrebbe prendere un voto più alto di Jack. Costruisce gioco, segna, si procura il rigore. In questo momento il miglior giocatore del Milan. E’ un momento che dura da due stagioni. Bravissimo.
NIANG 7,5: Gli concedono l’onore e (l’onere perché è facile, ma non così facile…) del calcio di rigore perché nel primo tempo gioca una partita buonissima ed è quello che fa la differenza con accelerazioni che lasciano il segno nella difesa blucerchiata. Il secondo gol se lo procura con una caparbietà che non gli conoscevamo. Adesso i servi inizieranno a paragonarlo a Cristiano Ronaldo e gli bruceranno la carriera. Esce un po’ stanco e lascia il posto a LUIZ ADRIANO 6,5: tocca pochi palloni ma è pericoloso come un serpente. Al secondo la mette alle spalle di Viviano. Buon rientro.
BACCA 5: Rispetto alle ultime uscite in cui lo piazzavano la davanti a cercare i formicai in mezzo al campo è più partecipe. Però non è ancora tornato sui livelli di inizio stagione e fa in tempo a mangiarsi un gol clamoroso. In tempi non sospetti (andate a rivedere i commenti alle prestazioni di Giugno e Luglio) avevamo detto che, dopo una stagione lunga, faticosa e vittoriosa con il Siviglia e dopo la Copa America giocata con la Colombia, il ragazzo avrebbe pagato dal punto di vista fisico. E speriamo di avere sbagliato la previsione.
MIHAILOVIC sv: Stasera vincevamo con il 442, con il 433, con il 335 e con lo 02 per chi chiama da fuori Milano. Resta il fatto che al 27 novembre non ha ancora trovato il modulo per questa squadra. A me pare inconcepibile tanto quanto il fatto che per vedere il Milan giocare bene devo aspettare avversari in crisi di risultati gioco ed identità .
GALLIANI 0: “Chi vince parla, chi perde tace†è inaccettabile, vergognoso e insultante. Dimissioni, subito per mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi. A parlare dopo le vittorie sono buoni tutti. La faccia la devi mettere quando perdi. Se non altro per giustificare un insensato stipendio che si misura in milioni di euro.
BERLUSCONI 0: Una volta queste partite erano il minimo sindacale, oggi sono un evento sporadico da festeggiare. Pensi di non avere colpe in tutto ciò?
IO 10: Ma quanto è divertente dare i voti alti alla tua squadra che vince????????