Robinho-Santos, è praticamente fatta. Dal Brasile arrivano ulteriori conferme sul buon esito della trattativa che ha visto il giocatore accettare la nuova proposta del Peixe e già nel corso di questa settimana è atteso in città per ricevere l’abbraccio dei suoi tifosi. Decisivo, per far si che l’operazione andasse in porto, il grosso sforzo economico che il Santos ha fatto proponendo a Robinho un salario molto importante, inferiore rispetto a quello offerto dall’Al Ahli Club di circa un milione e mezzo. Dunque, dopo quattro anni, è prossima alla conclusione l’avventura rossonera di Robinho che ha fatto penare, e non poco, i dirigenti ed i tifosi milanisti prima di trovare questa soluzione.

DETTAGLI SULLA FORMULA Il Milan cederà Robinho in prestito al Santos per un anno ma il giocatore, in ogni caso, non farà ritorno a Milanello anche se ha un contratto ancora valido con i rossoneri fino al 30 giugno 2016. L’accordo che Galliani ha trovato con l’agente del giocatore, Marisa Ramos, è che a fronte di un regalo del cartellino, nell’arco del prossimo anno, Binho si dovrà trovare un’altra squadra che lo trattenga. In tal senso, nell’accordo che verrà firmato con il Santos, è stata inserita una clausola secondo la quale i brasiliani potrebbero già acquistare a titolo definitivo Robinho nel mese di gennaio a fronte di un’offerta (minima) per il cartellino. Una sorta di pro forma che verrebbe compensato da un’altra clausola secondo la quale il club di Vila Belmiro dovrebbe versare un bonus di circa 1.5 milioni di euro nelle casse rossonere in caso di vittoria nel Brasilerao o della Copa Libertadores. Siamo ai titoli di coda, Robinho saluta Milano e i tifosi, sui social, fanno festa.