MILAN DAY

Strano paese l’Italia calcistica. Davvero uno strano paese. Un paese in cui fa scandalo la parolaccia di Ibrahimovic rivolta ad una giornalista di Sky, ma non fanno scandalo molte altre cose.
Non fa scandalo un capitano della Nazionale che dichiara due volte la propria disonestà e ne fa quasi un vanto.
Non fa scandalo una società che, dopo aver fruito dell’annullamento di un gol contro dentro di un metro, ha poi il coraggio di sfruttare mediaticamente un presunto torto arbitrale, per giustificare i propri insuccessi e per far trasparire l’idea di un campionato già deciso.
Non fa scandalo, o meglio non fa abbastanza scandalo, il fatto che una schiera sempre più ampia di giocatori di Serie A, fossero al corrente di partite truccate, se non addirittura artefici principali delle stesse.
Non fa scandalo, e ci mancherebbe che lo facesse, il fatto che, da anni ormai, molte squadre italiane vadano in Europa League per schierare puntualmente le riserve, disonorando l’etica sportiva di una competizione che merita rispetto.
Non fa scandalo, nemmeno un pò, un presidente come De Laurentis che, al sorteggio dei calendari, lancia accuse senza senso su una presunta manipolazione degli stessi. Roba da querela. Eppur si sorride.
Nulla fa scandalo. Le uniche cose che destano sorpresa… (continua)

Post Originale:
Moralismo da strapazzo