MILANO.

“Voglio entrare nella storia di questo club, il mio mito e modello è sempre stato Paolo Maldini: ho scelto la maglia numero 33 per questo, dato che il 3 al Milan è stato ritirato. Spero di essere ricordato un giorno tra i nomi che hanno fatto la storia del Milan.” Con queste parole Thiago Silva si presentava, al momento del suo sbarco a Milano circa 3 anni fa. Da allora sembra passata un’eternità: Thiago si è imposto in Europa così come si era imposto in Brasile, diventando molto probabilmente il miglior difensore del mondo, e attirando conseguentemente l’attenzione dei più grandi club europei.

La telenovela di cui è stato protagonista in questi giorni non ve la stiamo a riassumere, sicuri che l’abbiate seguita attentamente. C’è da dire che in tutto questo mancava un tassello: la volontà del giocatore. Si è parlato infatti molto di quello che voleva fare il Milan, se monetizzare o trattenere Thiago e delle offerte del PSG; nel frattempo il giocatore è rimasto in Brasile e ha fatto seguire l’affare dal proprio agente, senza rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale.

Oggi, l’agente del giocatore, Paulo Tonietto, rompe il silenzio, e lo fa con queste parole: “Se il Milan non ha interesse nel vendere Thiago Silva al Psg, – ha confessato in esclusiva Tonietto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com – ho la certezza che la società rossonera riconoscerà il suo valore e farà uno sforzo molto grande per dare a Thiago un nuovo contratto, come quello percepito dal giocatore più valutato ad oggi della rosa del Milan”

Insomma, possiamo riassumere come segue: a Thiago poco importa dove giocherà l’anno prossimo, l’importante è che il suo stipendio sia all’altezza degli altri big d’Europa. I tifosi si devono rassegnare: altri Baresi o Maldini difficilmente ricompariranno sulla scena calcistica.

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