Patrick Donalè Vieira, ex giocatore di Milan, Juventus, Inter, Arsenal, City e nazionale francese, dopo aver assistito all’elezione di Carlo Tavecchio alla presidenza della FIGC, ha così duramente commentato l’accaduto, superando di gran luga i soliti 140 caratteri di Twitter, questo il suo messaggio integrale: “Non riesco a credere che Carlo Tavecchio sia stato eletto dopo i commenti che ha fatto. Questo, secondo me, dimostra quanto siano lontani i dirigenti italiani dai temi della discriminazione. 63.63% dei votanti ha ammesso che non combattono e non combatteranno contro il razzismo. Ho giocato in Italia per anni e conosco le tematiche, ho visto le tematiche. Se un uomo inglese avesse fatto un commento del genere, politicamente, sarebbe stato escluso. Questa decisione appartiene al mondo del calcio, ma penso che sia qualcosa di più grande del calcio. Dovrebbe fare vedere all’intero paese Italia che tipo di messaggio sta mandando sul razzismo. Non posso credere che rappresenterà le alte cariche del calcio italiano. Che vergogna”.