Il c.t. dell’Italia Cesare Prandelli ha rilasciato un’intervista a Sky Sport. Tra i temi trattati Antonio Cassano, lasciato a casa per l’amichevole con l’Inghilterra ma ancora nei piani di Prandelli, almeno se gioca: “Cassano è un giocatore che farà di tutto per esserci ancora in questa squadra, lo ha dichiarato, lo vuole. Ovviamente io in questo momento devo valutare la condizione fisica, se Cassano giocherà nel Milan sicuramente troverà posto in Nazionale. Antonio sta vivendo una fase particolare della sua carriera. Lui con grande determinazione è riuscito ad arrivare agli Europei. Noi siamo stati leali e sinceri nei rapporti, mi auguro che possa trovare stimoli e motivazioni per lavorare bene perchè è ancora molto giovane ed ha qualità straordinarie, dipende tutto da lui”.

Prandelli fa poi un plauso indiretto al Milan e alla sua politica dei giovani che farà bene al calcio italiano: “C’è bisogno di giovani in Nazionale perchè bisogna programmare, una squadra di calcio deve saper programmare altrimenti arrivi nel momento della difficoltà, come tutte le nazioni possono avere, impreparato. Invece se programmi puoi perdere qualche amichevole ma puoi tornare con qualche giocatore in più nella tua testa. L’idea è fare le qualificazioni con lo spirito che ci ha contraddistinto. Noi vogliamo iniziare pensando al risultato; poi dopo un anno di lavoro dobbiamo assolutamente avere le idee chiare e i giocatori pronti per il mondiale”.

Infine una parola spesa per il campionato, prossimo alla partenza: “Mi auguro che per lo scudetto potremo assistere, come negli ultimi anni, ad una lotta finale con 3-4 squadre. Più squadre ci sono più possibilità ha il calcio italiano di uscire da una situazione un pò di difficoltà”.

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