Quattro indizi fanno una prova?

Rossonerosémper

Si era partiti Sabato 17 Dicembre, Milan – Siena 2-0. L’episodio in questione era quello del famoso rigore di Boateng e ne aveva già parlato Andrea Colonna in un post su questo sito. Richieste tre giornate. Scandaloso. Come Krasic. Salta il derby. Avevamo già analizzato il perché e il percome gli episodi non erano assolutamente simili – con la discriminante del contatto e perché comunque anche se non ci fosse stato a norma di regolamento le giornate di squalifica non potevano essere tre. Boateng ovviamente non è stato squalificato (e ci mancherebbe altro) e altrettando ovviamente l’episodio è stato fatto passare come una ingiustizia a nostro favore. E uno.

Passano soli tre giorni, martedì 20 Dicembre. Si vince a Cagliari per 2-0 ma il postpartita è riservato unicamente alla famosa bestemmia di Ibrahimovic. Nessun riferimento alla prestazione o alla partita, solamente a quell’episodio. Sky Sport dedica 30 minuti ampissimi a speciale calciomercato, mentre il giorno dopo la gazzetta la mette addirittura in prima pagina. Sabato l’episodio si è ripetuto, ma a maglie invertite. A prendersela con lo “zio” è stato Maicon – ma nessuno ne ha parlato se non ieri e nelle pagine centrali della rosea a molte ore di distanza dalla partita. “Il labiale non è chiarorecitava la rosea di ieri, mentre risultava chiarissimo quello del nostro numero undici in un video a capo chino poco tempo fa. La stessa, ricordiamocelo, riuscì a tradurre il “fuck you” sempre di Maicon in “vai tu” pochi anni fa con Mourinho e a farlo credere a tutti i tifosi. A Sky non sanno nemmeno che abbia bestemmiato – evidentemente non c’era la camera puntata su di lui. Vorrei chiarire che non chiedo la squalifica di Maicon per il derby, dato che ritengo stupida la regola, ma che vi sia semplicemente lo stesso atteggiamento da parte dei media di fronte allo stesso fatto. E due.

Abbiamo visto tutti la patetica sceneggiata di Pistocchi e Paparesta a Mediaset, unici a voler fare finta di niente e a cercare di dimostrare come un rigore netto non ci fosse. Siamo nel primo caso in cui un esterno cerca di ribaltare i pareri dei diretti interessati – Allegri e Manfredini – che hanno ammeso entrambi come quello fosse penalty. E pensare che questa volta l’attacco è direttamente da chi con Allegri e tutto il Milan ha in comune il datore di lavoro e percepisce lo stesso stipendio: a volte farsi sentire facendo la voce grossa può servire, almeno con chi dovrebbe pensarci due volte prima di sparare a zero su chi gli permette di arrivare a fine mese. L’importante era comunque far passare ancora una volta il messaggio, poi ripreso da altri media – del Milan favorito dagli arbitri. Domenica, si sà, c’è il derby. E tre.

Secondo il corriere dello sport l’inter firmerà Tevez. Almeno stando a quanto scrivono da poco dopo capodanno (nello specifico: 6 Gennaio, 7 Gennaio, 8 Gennaio), chissà se per caso prima o poi ci prendono. Non parlo dell’argentino ma di come la trattativa è stata seguita dai media, con l’Inter pronta e spinta a fare la parte dell’eroe nello strappare un giocatore ai “cattivi” rossoneri. Tevez in una sola giornata ha risolto tutti i problemi di compatibilità e caratteriali (nonostante nel modulo del Milan al posto di Pato si inserirebbe perfettamente, mentre l’Inter dovrebbe cambiarlo) ed è anche – forse – diventato più bello. In questo momento la Gazzetta titola sul Web “a Manchester aspettano l’Inter – pronti 25 milioni per Tevez“. Non un giornalista che faccia notare come i nerazzurri non abbiano una politica di mercato ma si limitino a copiare le mosse avversarie. Non un giornalista che si chieda dove trovi una squadra che di fronte alla giusta offerta era pronta a cedere anche Snejider lo scorso 31 Agosto. Non un giornalista che prenda nota di quella che in una trattativa è sempre contata: la volontà del giocatore – che ha appena dichiarato “Voglio giocare con Ibrahimovic nel Milan”. Soltanto bandierine nerazzurre che tengono in corsa per lo scudetto una squadra che deve rimontare 22 punti: 8 al Milan, 8 alla Juventus e 6 all’Udinese – è evidente quale schieramento assumeranno all’imminente derby? E quattro.

Lascio a parte e fuori post questo stupendo articolo che ho invece appena trovato – non si tratta nè di rosicare nè di mistificare l’informazione: è proprio da palo nel culo. Quattro indizi fanno una prova? A voi la sentenza.

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Quattro indizi fanno una prova?

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