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Dopo la decisione di Gennaro Gattuso di lasciare il Milan, “Tuttomercatoweb.com” ha intervistato l’ex calciatore e grande amico del centrocampista rossonero Luigi Riccio.

Come è nata questa decisione?
“E’ nata da una situazione particolare. Diciamo che non si sentiva più parte centrale del progetto tecnico e con grande umiltà e professionalità ha lasciato spazio ad altri. Credo ci sia la voglia di fare un’esperienza all’estero. Se non dovesse trovare un posto che stuzzica la sua curiosità, può anche aspettare. Lui cerca un progetto che gli permetta di divertirsi, ma anche giocare e dare una mano a livello professionale. Successivamente, tornare al Milan sotto altre vesti”.

Come lo hai visto in questi giorni?
“L’ho visto molto sereno, ma anche pensieroso, come normale che sia. Rino è una persona che affronta tutte le situazioni di petto e a testa alta. Le situazioni positive e negative le guarda in faccia. E’ molto coraggioso sotto tutti gli aspetti”.

Come sarà il Milan senza di lui?
“Non sarà facile trovare un sostituto. Il Milan perde un grande uomo, un punto di riferimento per tutti. La sua mano ha sempre avuto molta importanza, mancherà anche a Galliani. Il Milan è orgoglioso di avere avuto uno come lui, come lui è orgoglioso di aver vestito questa maglia”.

Ci saranno festeggiamenti?
“Credo che tra Rino e il pubblico rossonero c’è sempre stato un rapporto diretto e profondo, non solo con la Curva. Mi aspetto una grande ovazione generale, sarà un momento molto emozionante”.

Il prossimo anno sarà un Milan rivoluzionato?
“Il Milan perde molto. Non dico che sarà impossibile sostituire i vari Gattuso, Nesta Inzaghi e Seedorf, ma certamente molto dura. Sono campioni assoluti che hanno dato tanto non solo al Milan, ma anche al calcio italiano. Sarà impossibile sostituirli per qualità e spessore, lasceranno un vuoto”.