‘Se non possiamo proteggere lo Scudetto, vi garantisco che lo vendicheremo‘

La citazione di Tony Stark/Iron Man, rivista in chiave calcistica, offre molti spunti sull’andamento di questo finale di stagione fatto di quattro partite decisive.

The Avengers, film diretto da Joss Whedon da ieri nella sale cinematografiche italiane, narra le gesta di Capitan America, Iron Man, Hulk e Thor  contro il potente Loki, fratellastro del biondo asgardiano. Quattro rossoneri dovranno prendere in prestito i poteri dei vendicatori targati Marvel Comics per provare a strappare lo Scudetto ai villains bianconeri.

Zlatan Ibrahimovic, alias Thor: vuoi per nazionalità, vuoi per stazza e look barba/capello lungo, sarà lo svedese a dover impugnare Mjolnir, potentissimo martello di Uru da utilizzare per annientare i portieri avversari e vincere il titolo di capocannoniere in Serie A.

Antonio Nocerino, alias Iron Man: alla prima stagione in maglia rossonera ha collezionato (ad oggi) 45 presenze, niente turnover, niente stanchezza, nessun fastidio muscolare ed energia inesauribile. Che anche l’ex rosanero indossi sotto la divisa un’armatura?

Christian Abbiati, alias Capitan America: la stella, la porta come tutti i compagni sopra lo stemma; la ‘A’, è il primo carattere sul retro della maglietta; lo scudo, indistruttibile, dovrà risiedere nei guantoni per proteggere la porta alle sue spalle; ‘Capitan‘ per fascia di capitano sul braccio, viste le defezioni di Ambrosini e Gattuso (non in perfette condizioni) ed i capricci di Seedorf.

Kevin Prince Boateng, alias Hulk: per la straripante forza fisica mostrata nei momenti di difficoltà e rabbia (vedi Lecce), dopo le critiche per l’eccessiva vita mondana o le serate hot con la compagna Melissa. Un tempo il nerazzurro Adriano provava a diventare verde, ora tocca al Boa.

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