Stando a quanto riferisce il collega Paolo Bargiggia, durante il notiziario Sportmediaset, il Milan avrebbe preso un’importante decisione durante il summit di Arcore: andare all in sull’esterno offensivo, concentrando budget ed energie sulla richiesta di Filippo Inzaghi. Due le piste concrete per il mercato rossonero: Alessio Cerci e Douglas Costa.

No sconto, no Cerci – Per l’ala italiana le quotazioni sono in forte ribasso poiché, nelle ore di incontro ad Arcore, non si è capito il motivo dell’elevato cartellino di Cerci vista la poca esperienza internazionale, il palmares vuoto e l’età. Il Milan, dunque, affonderà l’operazione con il Torino solo in caso di forte sconto, spiegano i colleghi, intorno ai 10 milioni di euro, dimezzando di fatto il costo totale dell’operazione. Se Urbano Cairo non dovesse smuoversi dai 20 milioni richiesti, il club di Via Aldo Rossi abbandonerà definitivamente l’idea del calciatore granata, spostandosi ad est.

Stregati dal talento brasiliano – Idea concreta ed affascinante dal nome esotico, si tratta di Douglas Costa. Secondo Sportmediaset, il brasiliano avrebbe positivamente colpito il Patron rossonero, folgorato dal mancino e dalle qualità del giocatore dello Shakhtar. Gli ucraini avevano blindato il classe 90′ con una clausola da 50 milioni ma, le condizioni in cui imperversa il paese, hanno reso possibile un forte ribasso fino a 30 milioni. Il diavolo, stando a quanto riferisce il collega Bargiggia, potrebbe chiudere la trattativa intorno ai 25 milioni, pagabili in 4 o più anni.